Era il giorno della prima partita di quidditch contro Corvonero. Il che significava non solo sopportare Draco, dovevo affrontare Mia e la sua nuova fidanzata, Sarah. La puttana con cui mi ha tradito. Stavo controllando il gioco con la mia squadra quando è arrivato, in ritardo come il solito. Ho a malapena guardato nella sua direzione; nelle ultime tre settimane ho recitato come se non esistesse.
"Ok ragazzi, prendete le vostre scope e andate. E se perdiamo, preparatevi ad allenamenti extra ogni mattina e ogni sera per il prossimo mese, chiaro?" dissi con un occhiolino mentre ringhiai a tutti quanti. La mia squadra mi seguì nel campo e tutti si misero nelle loro posizioni. Mia era la cacciatrice della sua squadra e la sua nuova fidanzata era la cercatrice. Digrignai i denti e volai in aria.
15 minuti di gioco e stavamo vincendo. Avevo segnato 30 punti e Harry, uno degli altri cacciatori ha segnato altri 20 punti e Corvonero non aveva ancora segnato nessun punto. Con la coda dell'occhio vidi Draco tuffarsi verso il basso, seguito alle calcagna da Sarah, il che significava che aveva trovato il boccino. Guardai Draco inseguire il boccino attorno al campo, se l'avesse preso avremmo vinto. Ero così distratta dal guardare entrambi che non ho notato il bolide che stava volando direttamente verso di me, fortunatamente uno dei giganti battitori lo mandò via prima che mi colpisse, solo per mandarlo direttamente a Mia, colpendola dritta allo stomaco. Lasciò uscire uno strillo mentre crollò, che ha fermato Sarah sul suo percorso mentre si girava e volava verso di lei, lasciando Draco da solo ad acchiappare il boccino. Lo raggiunse e lo acchiappò, e la folla lasciò andare un enorme alllauso, celebrando la nostra vittoria mentre scendevamo a terra. Ho abbracciato la mia squadra, esultando e congratulandomi con tutti loro quando Sarah piombò verso di me, con Mia zoppicante dietro di lei.
"Lo hai fatto di proposito!" mi urlò
"Scusami? come ti permetti di parlarmi in questo modo," urlai di rimando, sentendo Draco camminare dietro di me.
"Tu hai intenzionalmente mandato quel bolide verso Mia cosicché io la aiutassi e lui avrebbe potuto catturare il boccino!" sputò, indicando Draco.
"Sei seria? Per favore illuminami su come io avrei possibilmente potuto pianificare tutto quanto, era chiaramente un incidente!" le sogghignai di rimando.
"Sei una serpeverde," aggiunse Mia "È nella tua natura barare, qualsiasi cosa per vincere giusto?"
"Oh, è proprio COMICO detto da te Mia! L'ironia con cui tu chiami me traditrice!" le risi in faccia, i miei pugni si serrarono lungo i fianchi Fece un passo indietro imbarazzata quando realizzò quello che aveva detto ma Sarah si fece avanti.
"Stai attenta Olivia, sta con me ora quindi falla finita, penso che tu abbia bisogno di crescere jn po' e imparare come giocare lealmente," sibilò.
"Noi abbiamo giocato lealmente, non che avessimo persimo bisogno di barare per sconfiggervi," disse freddamente Draco. "Non è carino essere un pessimo perdente, penso che siate voi ad aver bisogno di fare attenzione, sporche mezzosangue." Sarah si fece avanti, con in mano la bacchetta mentre stava per lanciare un incantesimo a Draco ma il mio pugno si scontrò contro il suo naso prima di avere persino la possibilità di dire la prima parola.
"Puttana," sputò, col sangue che le colava dalla faccia. Sorrisi semplicemente, digrignando i denti mentre camminai verso gli spogliatoi, pulendomi del suo sangue dalle mie nocche con i miei vestiti.
Draco corse verso di me e prese del ghiaccio da qualche parte che mi ha passato mentre mi sedevo sulla panchina.
"Bel colpo," disse, guardandomi da vicino mentre sussultavo al dolore palpitante che ora mi abbattendo la mano.
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The Boy Who Had a Choice (D.M) - traduzione
FanfictionOlivia Dagon si aspettava molte cose dai suoi ultimi due anni ad Hogwarts, ma innamorarsi del ragazzo che è cresciuta odiando dal primo anno non era una di quelle. Dopo aver rotto con la sua ragazza aveva pensato che dover tornare a scuola e affront...