Guardai il ragazzo bianco-biondo seduto davanti a me. Ogni anno da quando abbiamo iniziato ad Hogwarts, l'unico e solo Draco Malfoy se l'è presa con me per rendermi la vita miserabile, dal minuto in cui abbiamo messo piede sul treno. Penserete che ora che stiamo andando al sesto anno, lui sarebbe cresciuto ancora un po'. Stava seduto qui buttandomi pezzi di carta accartocciati mentre provavo a leggere un libro.
"Ti dispiace?" ho detto tirando fuori i pezzi di carta dai miei capelli.
"No, non mi interessa veramente" rispose a me con un sorrisetto.
"Perché non vai a sederti con i tuoi piccoli scagnozzi e infastidire loro invece."
"Perché Olivia, è divertente guardarti così affaticata" scrollò le spalle mentre mi lanciava un altro pezzo di carta. Agitai la bacchetta, mandandogli indietro tutti i piccoli pezzi di carta facendogli uscire uno strillo acuto. Mi fece un gesto volgare mentre lasciai uscire una risata crudele.
"Pagherai per quello. Meglio se ti guardi le spalle, Dagon," disse con uno sguardo, che mi fece ridere ancora più forte.
"Se lo dici tu, Malfoy," sospirai riprendendo il mio libro in mano. Odiavo il ragazzo con tutta me stessa, ma con noi due entrambi nella stessa casa e nella squadra di Quidditch significava che dovevamo spendere un'infortunata quantità di tempo l'uno intorno all'altra. Se non fosse proprio uno stronzo arrogante tutto il tempo, probabilmente saremmo stati grandi amici.
Gli ho lanciato un'occhiata dall'altro lato del vagone. È cresciuto di nuovo. Nel nostro primo anno ero molto più alta di lui e ora a malapena riesco a raggiungere le sue spalle. Non era affatto poco attraente e infatti ho avuto un'enorme cotta per lui per i primi tre anni ad Hogwarts fino a quando realizzati quanto fosse cattivo e ora tutto quello che abbiamo fatto è stato litigare. Guardandolo da dove siedo, posso vedere le occhiaie che si sono formate intorno ai suoi occhi e sembrava aver perso la scintilla nel suo volto. Ho semplicemente scosso la testa e mi sono allontanata da lui, non mi interessava e non era un mio problema.
~
Ho raggiunto la Sala Grande e andai dritta al tavolo di Serpeverde. Ero di pessimo umore, sapendo a cosa stavo andando incontro quest'anno e il poco cibo che ho mangiato qui in questo soggiorno. Lanciai un'occhiata ai due magrolini del secondo anno che stavano sedendo al mio posto fino a quando sono spariti con la loro testa abbassata. Ho sbuffato mentre mi sedevo dalla parte opposta della mia migliore amica, Lola, che stava solo ridendo e rovesciandomi gli occhi.
Lo sai Liv, avresti potuto chiedergli di spostarsi. Li stai intimidendo abbastanza senza le occhiatacce. Tutti a scuola sanno quanto sei potente," disse Lola, chiaramente infastidita dal mio umore.
"Si, ma dove dovrebbe essere il divertimento in questo," risposi, sorridendo mentre le ho puntato in avanti due dita. Siamo migliori amiche dalla nostra prima lezione insieme al primo anno, era una delle poche persone che non era minacciata da me - soprattutto perché era il doppio spaventosa di me. C'era sempre per me nonostante tutto, ha persino preso le mie difese dai miei genitori quando ho fatto coming out come bisessuale e trascorsi la scorsa estate con la sua famiglia quando mi cacciarono fuori di casa.
"Mangia qualcosa prima che tu possa mangiare anche la mia testa," disse spingendomi un enorme piatto di cibo davanti alla mia faccia e le sorrisi con gratitudine, ficcandomi nella bocca più che potevo.
"Oi, Dagon, ho sentito che Mia ti ha tradito e ti ha mollato quest'estate!" mi urlò Tiger da qualche posto più in là, Goyle sghignazzando accanto a lui.
"E allora Tiger?" urlai di rimando, il mio umore stava peggiorando alla vista di entrambi.
"Sta solo dicendo," aggiunse Goyle, "immagina quanto devi sentirti patetica quando ti tradisce una sporca mezzosangue Corvonero!"
"Vaffanculo idioti!" sputai, raggiungendo la mia bacchetta nascosta all'interno del mio stivale.
"Olivia!" avvertì Lola prendendo la mia mano abbassandola.
"No." dissi guardandola.
"Non ne valgono la pena," disse dolcemente. Li guardai entrambi che stavano ancora sghignazzando mentre stavano dicendo a Draco cosa avevano appena detto come se fosse la cosa più divertente di sempre. rovesciai gli occhi e mi alzai prima di poter vedere la risposta di Draco.
"Non puoi andartene, Liv!" sibilò Lola mentre mi girai per andarmene via, "Silente non ha ancora fatto il suo discorso."
"Guardami e basta." dissi mentre me ne andai via infuriata dalla Sala Grande nel dormitorio di Serpeverde collassando sul divano.
2 minuti dopo sentii la porta della sala comune aprirsi e poi chiusa di nuovo seguita dall'odore di colonia costosa e menta che riempì l'aria.
"Se non tieni a bada i tuoi maledetti scagnozzi Malfoy, non esiterò dal maledirli di nuovo." dissi senza guardare in alto.
"Ti incoraggio vivamente a farlo," fece una risatina "Sono sorpreso che Tiger abbia avuto le palle di dirtelo dopo la coda di maiale che gli hai dato l'anno scorso." risi con lui, ricordando l'ultima volta che ho perso la calma intorno a tre di loro. "Mi dispiace per Mia di Olivia, ho sempre pensato che potresti fare di meglio di una sporca mezzosangue per quello che vale comunque."
"Comunque, ho avuto tutta l'estate per andare avanti e dimenticarmi di lei, quindi non mi interessa più. Odio soltanto che le altre persone sappiano i miei affari. Specialmente quei due idioti!" sputai mettendomi seduta per guardarlo. Si stava muovendo in piedi, le sue mani infilate in fondo alle tasche, chiaramente a disagio mentre rifiutò di fare contatto visivo con me ma stava ancora avendo un'aria dominante che lo circondava. "Malfoy se non dici qualcosa di sensato in questo momento dovrò darti un pugno. Ho bisogno almeno di dire una cosa normale quest'anno."
"Sembra un po' duro persino per me spingerti quando sei già giù," disse, evitando mentre gli buttai un cuscino, "Bene, ora che so che sei a posto torno in Sala Grande per finire il mio cibo." Mi tirò su il suo dito medio, i suoi occhi brillavano mentre rideva prima di camminare fuori e lasciarmi da sola per conto mio. Ho sbattuto gli occhi per quello che era appena successo, forse Draco era finalmente maturato abbastanza da essere una persona decente.
STAI LEGGENDO
The Boy Who Had a Choice (D.M) - traduzione
FanfictionOlivia Dagon si aspettava molte cose dai suoi ultimi due anni ad Hogwarts, ma innamorarsi del ragazzo che è cresciuta odiando dal primo anno non era una di quelle. Dopo aver rotto con la sua ragazza aveva pensato che dover tornare a scuola e affront...