POV'S ELENA
2 giorni dopo
Dormivo tranquillamente quando la mia bellissima amica, per non dire altro , mi ha svegliato urlando.
<<svegliati è tardi >>
Guardo l'ora sul telefono
<< sono le 7:30 del mattino, dobbiamo lavorare di pomeriggio. Lasciami dormire >> le dico girandomi
Ma non contenta decide di farmi gelare e togliermi le coperte.
<< oggi non si lavora >>
<< allora perché non mi lasci dormire in santa pace >> le dico esasperata
<< perché oggi il principino sta con la zia mentre tue sci >>
<< non ho proprio voglia di uscire Sofi >>
<<muoviti ! Can è di sotto che ti aspetta. Ti ho preparato I vestiti in bagno>>
Con la mia solita pigrizia mi alzo e mi preparo per questa lunga giornata.
La mia amica mi ha preparato un jeans nero a vita alta, un maglioncino corto bianco e peri finire dei stivaletti neri con un po' di tacco.
Una volta pronta secondo giù in salotto , non posso fare altro che rimanere incantata dalla bellezza di Can. Il suo sorriso mentre gioca con Niccolò mi manda su un altro pianeta .
<< sei pronta? >> dice alzandosi
<< si, possiamo andare. Ovunque dobbiamo andare .>>
Salutiamo il nostro Ciccio d' uomo riempiendolo di baci per poi uscire e andare in macchina .
<< dove stiamo andando? >>
<< lo vedrai tra poco tranquilla >>
Un paio di minuti dopo can parcheggia la macchina e non posso non notare che siamo in spiaggia . Quella stessa spiaggia dove mi rifugio, la stessa dove ha scoperto di Niccolò . Mi porta al centro della spiaggia , stende un asciugamano e mi invita a sedermi.
<< perché siamo qui? >>
<< perché dobbiamo parlare e ci serviva un posto tranquillo >>
<<di cosa vuoi parlare ?>>
<< davvero Elena? Sai benissimo di cosa parleremo >>
Rimango in silenzio non sapendo cosa dire.
<< mi dispiace >> dice interrompendo il silenzio iniziava a pesare
<< ti dispiace di cosa ? Di essertene andato ? Di essere un codardo per non aver nemmeno provato a lottare per noi? Per essere stato con un'altra e averle chiesto addirittura di sposarti. Quindi ripeto di cosa ti dispiace >> gli urlo contro con le lacrime che questa volta non sono riuscita a trattenere
<< non piangere ti prego . Mi dispiace per tutto Elena. Avrei dovuto lottare per noi, non avrei dovuto mandare avanti il Can personaggio solo per nascondere il dolore che la tua assenza mi procurava . Non dovevo provare a dimenticarti sapendo già in partenza che un amore come il nostro non lo puoi dimenticare. Quindi mi dispiace e voglio mettere un punto per poter ricominciare , io te e Niccolò , come una famiglia.>>
<< mi dispiace averti nascosto Niccolò >>
<< è passato , non sono più arrabbiato >>
<<fammi finire. Mi dispiace non averti detto subito che fossi incinta. Mi dispiace averti fatto perdere L' emozione di vederlo crescere nella mia pancia , l'emozione della prima ecografia , di quando ho sentito il suo cuore battere per la prima volta o di quando ho scoperto che sarebbe stato un maschietto. Mi dispiace averti fatto perdere la sua nascita, la sua prima parola, i suoi primi passi. Mo sento così in colpa per avervi privato di questo legame>>
Siamo entrambi due pozzi con i cuori un po' più leggeri per aver esternato tutti i nostri sentimenti. Mi giro a guardarlo e ansioso , si tortura le mani come se dovesse dirmi qualcosa che non mi piacerà .
<< can che succede? >>
Prende un lungo sospiro e poi inizia a parlare
<< so che abbiamo ancora molto di cui parlare e che ci vorrà tempo per aggiustare tutto . Tu Elena sei la donna della mia vita da sempre tanto che i sentimenti che provo per te a volte mi hanno terrorizzato. Se dovessi spiegarti quanto io sia pazzamente innamorato di te non troverei le parole adatte per descriverlo. Abbiamo affrontato un sacco di cose, abbiamo fatto errori ma ci siamo anche perdonati trovando la forza per andare avanti . Abbiamo un piccolo pulcino che è il centro della nostra vita . Quando sono stato in Italia non riuscivo a stare bene , non riuscivo ad ambientarmi bene. Quando sono tornato a casa ho compreso il perché , nessun posto può essere casa se non ci sei tu al mio fianco . Adesso ti chiederò una cosa che forse risulterà azzardata ma non è detto che dobbiamo farlo subito posso aspettare .>>
<< Can per favore parla>> gli dico con la voce tremolante, gli occhi diventati ormai due fiumi.
<< sono a casa solo quando sono vicino a te . Io non so e non voglio stare in un posto che non sia casa. Quindi piccola mia vorresti essere la mia casa per sempre? >>
<< sarò casa tua se tu sarai sempre la mia>>
<< sempre! Non ci separeremo mai più . Ovunque andremo saremo sempre noi tre, insieme.>>
Lo bacio come mai fatto prima, il nostro amore è la cura delle nostre ferite .
Adesso sono pronta per ricominciare una nuova vita fatta sicuramente di alti e bassi ma piena d' amore.
Non trovavo il mio posto nel mondo, non mi fidavo più di nessuno. Poi arriva lui con l'aria da burbero , rimette insieme i pezzi e lascia la luce accesa per farmi trovare la strada verso casa.
Stiamo andando via , mi fermo un attimo... guardo verso il cielo ormai pieno di stelle, punto la più luminosa
<< Grazie nonna per avermi mandato questo dono dal cielo, grazie perché anche se non ti vedo mai come adesso ti ho sentito così vicina. Grazie perché insieme ha voi ho ritrovato la mia casa, la mia felicità. Mi manchi a presto angelo mio>> dico sussurrando
<< andiamo amore?>>
<< andiamo>>
Mano nella mano andiamo verso la nostra nuova vita .
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Una nuova vita.
FanfictionElena Esposito 25 anni italiana scappa dalla sua vita che iniziava a stargli stretta alla ricerca della sua felicità . Scappa in un paese dove non conosce nessuno e nemmeno la lingua . Sembrerebbe la strada più facile ma non sarà così . Can Yaman...