POV'S ELENA
Mille emozioni mi investono la felicità , l'amore ma anche paura. Si paura, paura di essere delusa, paura di non essere abbastanza paura di essere criticata e la paura più importante è Defne
"Can un attimo tu sei fidanzato "
" ti spiegherò tutto a casa di Demet ma ora abbracciami "
Lo stringo forte per fargli capire quanta sia immensa la paura che ho di perderlo ma al tempo stesso quanto io lo ami
"Andiamo"
Siamo fuori casa della mia amica Can mo dice di farlo spiegare prima di trarre conclusioni , quando la porta viene aperta da Defne capisco le sue parole , il primo istinto e quello di tornare indietro ma il suo sguardo da cucciolo indifeso mi fa entrare . Il silenzio fa da padrone ma di certo non sono io a dover spiegare
" allora qualcuno può spiegare"
" non siamo mai stati insieme" sento uscire queste parole da Defne
"Eh?"
" siamo stati costretti dai manager per fare notizia , Defne è fidanzata e io pensavo solamente a te abbiamo trovato da poco la soluzione "Sono in silenzio elaborando le notizie appena apprese ma non è facile , perché non me l'hanno detto ? Avrei capito la situazione è aspettato avremmo sofferto tutti di meno . Guardo tutti in faccia ed è li che mi accorgo che la mia migliore amica non mi guarda e da quando sono entrata non emette una sillaba lei sapeva, sapeva e non mi ha detto niente, mi fidavo di lei ha visto quanto io sia stata male e lei ha continuato a stare zitta
" Demet tu lo sapevi vero?"
" Elena "" Elena niente per me sei la mia migliore amica , una sorella ci siamo promesse che non avremmo avuto segreti sai il mio trascorso sai quanto faccia fatica a fidarmi e tra tutte le persone sei stata tu a pugnalarmi più forte"
" Elena non potevo parlare , non potevo fare questo a can"
" ma a me si giusto ? Cavolo avrei continuato a fare finta di niente pur di non mettervi nei guai ma siete stati tutti zitti .. tanto che vi frega quella ci sta male sono io. Devo andare"
Esco da quella stanza che iniziava a starmi stretta , faccio un respiro profondo per poi incamminarmi verso una metà sconosciuta per liberare la mente
"Elena dove vai"
" voglio stare un po' sola can"POV'S CAN
" fai attenzione "
Non si gira nemmeno a guardarmi ora che l'ho ritrovata già sto rischiando di perderla
Demet è in lacrime non posso che sentirmi in colpa io le ho chiesto di mantenere il silenzio
" scusami Demet non volevo che accadesse tutto questo "" stai tranquillo can non è colpa tua, sapevo che ha difficoltà nel fidarsi è che odia le bugie ed io nonostante ho vissuto con lei i suoi dolori ho preferito tacere . Ha ragione ci siamo promesse sincerità e io non lo sono stata "
" non è colpa tua Demet "
" si invece can e diventata come una sorella per me e a una sorella non si fa questo "
Mi arriva un suo messaggio con la posizione di vie si trova e un dobbiamo parlare scritto in stampatello" vado da lei , vedrai che farete pace falla calmare e poi correrà da te "
Raggiungo L indirizzino che mi ha inviato e come ogni volta che è giù la ritrovo al mare con lo sguardo verso l'orizzonte , mi siedo accanto a lei rimanendo in silenzio aspettando che sia lei a parlare... dopo cinque minuti così si gira a guardarmi con i suoi bellissimi occhi pieni di lacrime
" potevate dirmelo avrei capito la tua situazione avremmo sofferto tutti di meno"
" lo so hai ragione , Demet è tanto dispiaciuta ti vuole bene come una sorella Elena"
" lo so , ma fa male"
"E noi?"
" ho paura can tu sei bello, intelligente sei perfetto io non sono niente "
" non sono perfetto, sono perfetto solo se tu sei con me... ascolta il cuore , cosa ti vuole ?"Alza lo sguardo dalla sabbia e punta i suoi occhioni nei mie e
" vorrei soltanto amarti Can"
Ecco a voi un nuovo capitolo , spero vi piaccia
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Una nuova vita.
FanfictionElena Esposito 25 anni italiana scappa dalla sua vita che iniziava a stargli stretta alla ricerca della sua felicità . Scappa in un paese dove non conosce nessuno e nemmeno la lingua . Sembrerebbe la strada più facile ma non sarà così . Can Yaman...