Una nuova vita.

" Capitolo 2 : Il primo incontro"

POV ELENA
Finalmente sono nel taxi che mi avrebbe portato alla mia nuova vita, alla mia nuova casa affittata online da un signore fortunatamente italiano che abita ad Istanbul da diversi anni. Do il foglietto con scritto L' indirizzo di casa all' autista e mi perdo nel paesaggio che mi circonda. Quando finalmente arriviamo il tassista mi parla e sicuramente mi sta dicendo la tariffa da pagare ma io non conosco il turco e quindi non sto capendo niente di ciò che mi dice.
Sono ben dieci minuti che cerco di fargli intendere mentre si inizia ad arrabbiare che non parlo la sua lingua.
"ti ha detto 239,47 lire turche. (30 euro)"
Un sospiro di sollievo fuoriesce dalle mie labbra e do i soldi al signore che infuriato se ne va , mi giro per ringraziare la persona che gentilmente mi ha aiutato ma non trovo nessuno.
Fuori la casa mi attende Luca il proprietario con le chiavi della mia felicità in mano ,si spera.
" Benvenuta, spero che abbia fatto un buon viaggio"
"si grazie un po' di problemi a causa della lingua ma tutto sommato non mi posso lamentare. "
" ecco a te le chiavi di casa , per qualsiasi cosa hai il mio numero"
"grazie Signor Luca"

Apro la porta e mi ritrovo un piccolo corridoio che mi porterà al resto della casa, non è un abitazione grande visto che sono sola , ha una cucina moderna unita ad un piccola zona giorno , un bagno, una bellissima camera da letto e una graziosa veranda dove sicuramente trascorrerò la maggior parte delle mie giornate.
Riaccendo il telefono che fino ad ora è stato spento e come mi immaginavo duemila chiamate di mia madre, non posso rispondere e sentire la sua voce distrutta e delusa mi distruggerebbe e farebbe comparire dubbi sulla la scelta che ho fatto ed in questo momento non posso avere ripensamenti per una volta io voglio essere il centro del mio mondo . Devo tutto alla mia famiglia non mi hanno mai fatto mancare niente e so che le cose che mi dicevano erano tutte a fin di bene però mi avevano chiuso in gabbia senza rendersene conto , so ansi spero che un giorno capiranno il motivo della mia scelta e magari mi perdoneranno.
Spengo il telefono per non sentirlo più , e mi dirigo in camera da letto per dormire finalmente.

POV CAN

Sono appena uscito dalle riprese con Sofia una mia carissima amica per dirigerci in un bar .
"Can! "

Faccio un verso per farle capire che può parlare
"che ti succede? Sei silenzioso e anche alle riprese non eri nella tua forma migliore."

" sono stanco, stanco di tutto ciò che la mia vita comporta"

"Hai bisogno di una ragazza Can . "

" ho bisogno di qualcosa di reale nella mia vita non voglio una finta fidanzata , voglio innamorarmi Sofia , ho 30 anni e non mi sono mai innamorato, voglio avere paura di perdere una persona per fare di tutto per tenerla con me , voglio qualcuno che non mi tradisca alla prima occasione , qualcuno che gioisce insieme a me , qualcuno che nei momenti difficili non abbandoni la mia mano ma la stringa più forte, voglio qualcuno che abbia una testa , voglio qualcuno che ancora non esiste Sofi "

-"Non puoi saperlo, magari quello che stai cercando e proprio dietro l'angolo "

"Andiamo dai"
Dopo aver accompagnato Demet mi incammino verso casa quando sento e sopratutto vedo un tassista arrabbiato e una ragazza italiana che cerca disperatamente di spiegargli che non capisce niente di ciò che sta blaterando, dovrei farmi gli affari miei ma la mia personalità non me lo permette e decido di aiutarla
" ti ha detto 239,47 lire turche"
Non aspetto nemmeno che mi risponda e riprendo a camminare.
Steso sul mio letto mi ritrovo a pensare a quella ragazza italiana , al motivo che L' abbia spinta ad andare in un paese dove non consce nemmeno una parola e Mi addormento così pensando a quei capelli color nocciola e quel' accento italiano che mi piace tanto.

Ragazze spero di non aver deluso le vostre aspettative avevo scritto una bozza ma non mi convinceva e quindi l'ho riscritto in questo momento. Scusatemi per eventuali errori fatemi sapere se vi piace e come posso migliorare secondo voi .