CHAPTER 12 - Be myself

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MAGNUS POV

<<Dunque Shadowhunter; Martini Monday, Jin o Vodka?>>
Gli elencai.

<<Jin>>
Scelse.

<<Scelta prevedibile>>
Commentai sistemandomi elegantemente un orecchino.

<<Allora prendo un Martini>>
Cambiò idea.

<<Too late my dear>>
Dissi facendo comparire due bicchieri di Jin per poi porgergliene uno.

Ne bevve un sorso senza però staccare gli occhi da me e ne fui piacevolmente sorpreso.

Pochi secondi dopo finì il suo drink e si leccò le labbra proprio sotto al mio sguardo

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Pochi secondi dopo finì il suo drink e si leccò le labbra proprio sotto al mio sguardo.

<<Chi sei tu e che cosa ne hai fatto di Alexander Gideon Lightwood?>>
Gli chiesi com stupore.

<<È questo il vero Alec. Con te sento che posso essere me stesso>>
Rispose come mai mi sarei aspettato da lui.

<<Devi esserlo. Sempre>>
Lo corressi riempiendogli nuovamente il bicchiere con uno schiocco di dita.

<<Prometto che da oggi in poi lo sarò>>
Disse bevendo un altro sorso di Jin.

<<Lo hai detto alla tua famiglia?>>
Gli chiesi.

<<No, lo sanno soltanto Izzy e Jace anche se quest'ultimo mi ha spezzato il cuore ancor prima che potessi amettere a me stesso di esserne innamorato>>
Con questo finì il secondo drink.

<<Mi dispiace per questo tuo due di picche>>
Dissi falsamente.

<<No non è vero>>
Rispose ridendo.

<<Okay, ammetto che la cosa non mi dispiace affatto. Sei tutto per me adesso>>
Sorrisi avvolgendogli la vita col mio braccio tirandolo più vicino fino a far scontrare i nostri corpi.

<<Chi lo sa, in ogni caso nessuno dovrà mai sapere niente e con questo intendo anche che nessuno dovrà ricollegarmi a te. Sai, le regole degli Shadowhunters...>>
Mi ricordò.

<<E quindi il figlio prediletto dei Lightwood sta infrangendo le regole per uno stregone di dubbia moralità. Interessante>>
Constatai.

<<Già, sto rischiando tutto e non so nemmeno per che cosa>>
Disse abbassando lo sguardo ed incupendosi all'improvviso.

<<Stai facendo ciò che ti dice il cuore Alexander, non pensare alle conseguenze ma solo a goderti il momento>>
Dissi sfiorando la sua guancia.

<<Stai facendo ciò che ti dice il cuore Alexander, non pensare alle conseguenze ma solo a goderti il momento>>Dissi sfiorando la sua guancia

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<<Hai ragione, prometto che ci proverò>>
Accennò un sorrisino adorabile.

<<Così mi piaci! Anzi no, non è vero, mi piaci a prescindere>>
Dissi facendolo arrossire.

<<Anche se...>>

<<Anche se?!>>
Si allarmò.

<<Anche se questi vestiti vanno cambiati>>
Gli dissi facendomi più serio.

<<Che cos'hanno che non va?>>
Ribattè.

<<Che cos'hanno che va semmai... Lascia fare a me>>
Agitai le braccia creando lampi di magia ed in pochi secondi Alec indossò uno dei miei completi.

Questa volta era sobrio sul serio. Apparte la giacca glitterata, ma dettagli.

<<Wow, grazie? O almeno credo>>
Disse incerto.

<<Di nulla pasticcino>>
Risposi soddisfatto.

<<Ma cos->>

<<Ti ci abituerai pasticcino>>
Dissi sedendomi sul divano facendogli segno di raggiungermi.

ALEC POV

<<Non posso indossare questi vestiti o tutti capiranno che sono stato da te. E non chiamarmi pasticcino!>>
Dissi sedendomi al suo fianco.

<<Uff, e va bene mon cheri!>>
Schioccò le dita e ritornai ad indossare i miei soliti vestiti.

<<Grazie, mi sento più a mio agio così>>
Ammisi.

<<Nessun problema, niente che un bicchiere di buon vino non possa sistemare>>
Disse facendo comparire nelle nostre mani un calice di vino rosso e per poco non mi cadde a terra.

Devo ancora abituarmi al fatto di ritrovarmi cose apparse dal nulla in mano...

<<Vuoi farmi ubriacare, non è vero?>>
Sollevai un sopracciglio schernendolo.

<<Mhmm dipende, da ubriaco mi baceresti di nuovo?>>
Ammiccò.

<<Si, è probabile>>
Gli risposi.

<<Allora la mia risposta è assolutamentr si>>
Disse avvicinandosi al mio viso finché le nostre labbra non si unirono in un ennesimo dolce bacio.

Il sapore dell'alcol rendeva il tutto più desiderabile.

Il sapore dell'alcol rendeva il tutto più desiderabile

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