CHAPTER 22 - My love

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ALEC POV

Una volta raggiunta la mia stanza notai che era stata messa in ordine e il mio telefono ed il mio stilo erano adagiati sul mio letto.
Misi in tasca quest'ultimo ed accesi il telefono per mandare un messaggio a Magnus come gli avevo promesso.
Non feci in tempo a digitare il codice per sbloccare il telefono che mi arrivò un messaggio di fuoco.

Lo presi al volo e lo lessi:

"Un certo Shadowhunter manca ad un certo stregone; un certo stregone manca ad un certo Shadowhunter?"

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"Un certo Shadowhunter manca ad un certo stregone; un certo stregone manca ad un certo Shadowhunter?".

Sorrisi come un ebete per poi scrivergli un messaggio di riposta:

"Un certo Shadowhunter stava per scrivere ad un certo stregone".

Sorrisi inviando il messaggio di fuoco.

"Beh, spero che questo "certo stregone" si chiami Magnus Bane o potrei arrabbiarmi e non poco".

Disse Magnus in un altro messaggio.

"Mhmm non ricordo con esattezza a quale stregone mi riferissi".

Scrissi la mia provocazione sul messaggio seguente

"Allora un certo stregone dovrebbe chiarirti ogni dubbio".

Lessi in risposta.

"In ogni caso, un certo stregone potrebbe passare a farmi visita?".

Anche se non volevo ammetterlo in realtà morivo dalla voglia di rivederlo.
Pochi minuti dopo ricevetti l'ennesima risposta:

"Sono già lì mio tesoro".

Mi morsi il labbro per via del nomignolo per poi voltarmi di scatto non appena Magnus apparve da un portale.

<<Eccomi qui, ti sono mancato pasticcino?>>
Chiese facendo finta di spolverarsi la giacca.

<<Molto>>
Risposi baciandolo mettendogli le braccia attorno al collo.

<<Come siamo sdolcinati oggi; penso che ti serva un drink>>
Scherzò.

<<Si ma non qui, andiamo al tuo loft>>
Gli dissi.

<<E perché non qui?>>
Mi chiese con sguardo furtivo.

<<Perchè voglio restare da solo con il mio possente stregone>>
Risposi con voce leggermente più acuta.

<<In camera da letto...>>
Aggiunsi parlando sottovoce.

Anche se io e Magnus non avevamo ancora fatto sesso avevamo comunque i nostri momenti intimi dove ci donavamo piacere a vicenda senza mai andare oltre al semplice tocco.
Ma a noi bastava per amarci ed essere felici.

<<Come dire di no a questi occhioni la guidi?>>
Disse aprendo un portale per poi mettere un braccio attorno alla mia vita e accompagnarmi all'interno di quel fascio di magia.

In pochi istanti fummo di nuovo al suo appartamento ed immediatamente mi sentii più libero e spensierato.

<<C'è aria di casa qui>>
Pensai sorridendo.

<<Bene, cosa dicevi a proposito della camera da letto?>>
Ammiccò facendomi scontrare contro la parete per poi sovrastarmi con il suo corpo.

<<C-coccole?>>
Mormorai.

<<Dici sul serio?>>
Alzò un sopracciglio con fare dubbioso.

<<No affatto, voglio che mi tocchi>>
Dissi schietto.

<<Così mi piaci bambolotto>>
Ridacchiò soddisfatto.

<<No, io ti piaccio sempr- AHH!>>
Gemetti non appena mi morse il collo di prepotenza.

<<Cosa sei, un vampiro?>>
Risi sorpreso.

<<No e ti prego di non ricordarmi quel giorno in cui ti sei fatto mordere...>>
Disse sospirando.

<<Non riaccadrà ora che ci sei tu>>
Risposi convinto.

<<C'ero anche prima, solo che adesso ti terrò ben stretto amore mio>>
Disse rispingendomi con più forza contro il muro.

<<Allora? Sto aspettando Mr. Bane>>
Lo provocai sebbene fossi arrossito per quel "amore mio".

<<Ora vedrai sfacciato di uno Shadowhunter!>>
Disse sollevandomi da terra per poi trascinarmi in camera da letto.

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