Mia e Isaac Lahey vittime sin dall'infanzia delle violenze fisiche e psicologiche del padre iniziano la scuola un mese dopo del previsto. ma non tutto va verso il bene, uno di loro potrebbe prendere la strada sbagliata, la strada del male; l'altro r...
''Sorridere non significa sempre che sei felice. A volte, significa semplicemente che sei una persona forte''
La mora apre gli occhi mettendosi seduta, sbadiglia guardando fuori dalla finestra pensando che l'unica cosa positiva della giornata era che sarebbe andata a stare da Allison, le voleva un sacco di bene. Dopo essersi lavata e sistemata cerca di decidere cosa mettere ma mentre lo fa qualcuno bussa alla porta ''Mia posso entrare? devo prendermi i vestiti..'' era Scott '' si fa pure'' risponde la ragazza in accappatoio mentre guardava fra i propri vestiti, il moro entra e vedendola abbassa lo sguardo mentre si avvicina al proprio comò tirando fuori una delle sue magliette '' potevi dirmi che eri in accappatoio.. sarei venuto dopo..'' dice il ragazzo senza guardarla ''scusa'' si affretta a rispondere Mia sedendosi sul letto, Scott si gira per guardarla '' tranquilla..'' continua a guardarla per poi notare qualcosa e si avvicina a lei '' come te lo sei fatto?'' chiede indicandole il polso, lei lo guarda ed ebbe un piccolo brivido lungo la schiena ricordando la scena . ''tutto bene?'' la porta alla realtà l'amico ''si scusa'' risponde velocemente la ragazza '' non scusarti'' le dice dolcemente, '' comunque.. come te lo sei fatto?'' chiede ancora '' è stato Stiles..'' il viso di Scott cambia velocemente ''Stiles?! ti ha picchiata?'' chiede sconvolto, '' no.. assolutamente ma.. credo di avergli condiviso una.. visione'' ''una visione? è successo anche altre volte?'' chiede curioso '' si.. è come se fosse un modo per scoprire le cose.. come quando gli ho fatto vedere involontariamente mio padre..'' lui annuisce ''puoi farmelo vedere?'' chiede indicando il livido, la ragazza annuisce avvicinando il polso a lui che lo prese osservandolo, a un certo punto solleva però lo sguardo come se avesse appena risolto un mistero alla Sherlock Holmes, '' ho capito.. vestiti devo avvisare gli altri'' dice veloce prima di uscire con i vestiti in mano chiudendo la porta dietro di se.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Uscita dalla stanza di Scott scese al piano di sotto dove scambiò qualche parola con Melissa prima di venire praticamente obbligata da Scott a fare colazione. Arrivati a scuola Allison abbraccia la mora '' pronta a venire da me?'' chiede con un grosso sorriso '' si.. e tu sei pronta a sopportarmi mattina e sera?'' ribatte la mora facendo ridere l'amica '' tu dovrai sopportare me e le stupide regole di mio padre'' concluse infine. Istanti dopo la mora andò da suo fratello abbracciandolo ''come stai?'' le chiese subito con un sorrisone '' potrebbe andare meglio.. come hai passato la notte? dormito bene?'' chiede mentre la mora camminava con lui per il corridoio '' io bene.. ma perché? il letto era più freddo senza di me?'' sdrammatizza con una piccola risata, la mora abbassa lo sguardo; '' ei che é successo?'' le chiede fermandosi alzandole il viso, si guardarono negli occhi '' mi puoi dire tutto lo sai..'' la tranquillizza il fratello '' promettimi che non te a prendi con lui '' inizia lei, '' Stiles?'' chiede lui ''si..'' lui sospira lievemente '' che é successo?'' chiede preoccupato, ''ecco..''
''Scott come stava?'' chiede Stiles all'amico, era molto preoccupato '' come vuoi che stia?'' ''Scott..'' ''che c'é?'' ''non te la prendere con me..'' ''Stiles.. sei il mio migliore amico ma le hai fatto davvero male sta volta'' ''mi ha condiviso una visione Scott.. penso di aver capito chi sia il Kanima..'' ''non è una motivazione valida'' sospira e il moro si scombina i capelli campendo di aver fatto un casino '' Ascolta io-'' il ragazzo viene fermato da qualcuno che lo prendeva per la camicia sbattendolo agli armadietti, era Isaac ''come cazzo ti sei permesso?'' gli urla addosso '' Isaac, ti andrebbe di lasciarmi così ne parliamo? eh?'' chiede il ragazzo '' Isaac lascialo'' interviene l'amico che viene fulminato con gli occhi arrabbiati dal più alto, ''Isaac.. lascialo stare..'' a parlare era la sorella, Stiles sposta gli occhi su di lei '' non guardarla!'' gli urla ancora '' Isaac lascialo..'' ripete ancora la mora facendo sbuffare il fratello lasciandola avvicinare a lui ''Mia.. io'' prova il ragazzo ma viene interrotto ''no Stiles'' dice semplicemente la ragazza ''a mensa dobbiamo parlare'' dice Scott prima che i gemelli se ne vadano.
A mensa Mia e Isaac stavano parlando di cose comuni prima che il ragazzo si allontana per andare in bagno, ''stai bene?'' chiede Stiles sedendosi al tavolo facendo sospirare la ragazza ''beh sorridi quindi immagino sei felice..'' la mora lo guarda ''Sorridere non significa sempre che sei felice. A volte, significa semplicemente che sei una persona forte'' dice continuando a mangiare, Malia si siede '' dov'è Isaac?'' chiede '' in bagno'' risponde semplicemente la mora.
''okay ora siamo tutti possiamo parlare'' inizia Scott, ''manca Jackson'' fa notare la rossa ''é proprio di lui che dobbiamo parlare''
