Our Dangerous, Crazy and Beautiful Love

4- So damn serious

Mi svegliai più o meno a mezzogiorno.

Piano piano iniziai a ricordare tutte le cose successe la sera prima: la vodka alla fragola, Gigi e quel "sei bello" di Louis.

Decisi di alzarmi e andai in camera di Kate.

Avevo bisogno di dirlo a qualcuno.

Aprii le finestre per svegliarla e lei si coprì la faccia con le lenzuola.

"Ma chi è la testa di cazzo che rompe a quest'ora?"
"Buongiorno fiorellino"

"Evapora"
"No ti devo parlare" replicai

Mi misi seduto sul suo letto e lei fece lo stesso stropicciandosi gli occhi.

"Se mi hai svegliata per una cazzata ti lancio giù dalla finestra" disse con tutta la sua delicatezza

"Ieri sera, quando ho portato in camera Louis mi ha detto delle cose"

Rimasi in silenzio e lei mi guardò.

"Hai intenzione di dirmelo oppure vogliamo rimanere a guardarci negli occhi?" Chiese

"Mi ha detto che sono bello"

Rimase in silenzio e poi scoppiò a ridere.

"Lou è la prova che l'alcool ti fa dire cose strane" disse continuando a ridere

"Non sei simpatica"
"Quindi che vuoi sapere da me?"
"Secondo te devo dirglielo?"
"Prova a parlargli"

"Grazie Kate ehm... Scendi a fare colazione?"
"Ma scusa che ore sono?" Chiese lei confusa
"Mancano dieci minuti a mezzogiorno"

Andammo al piano di sotto dove ad accoglierci, oltre a Johannah e i ragazzi, c'erano 3 ragazze.

Erano arrivate le sorelle di Louis.

"Oh buongiorno ragazzi, Harry loro sono Lottie, Phoebe e Daisy, sono arrivate ieri mentre voi eravate alla sala prove"

Mi presentai a Lottie e successivamente alle altre due ragazze: Phoebe e Daisy erano letteralmente identiche.

"Fizzy?" Chiese Kate alle ragazze
"Torna domani" rispose una delle gemelle.

Pranzammo tutti insieme e dopo pranzo le ragazze e Johannah andarono a fare un giro insieme.

Zayn invece disse che aveva invitato Gigi a fare una passeggiata.

Per via dell'indagine lo accompagnammo noi e lo tenemmo d'occhio dalla macchina.

"Secondo te a Gigi piace Zayn?" Chiesi a Kate.
"Secondo me sì"

Continuammo a guardare i due ragazzi che parlavano: dopo poco il sorriso di Zayn divenne forzato e i suoi occhi si spensero.

Stava andando male.

Gigi se ne andò e lasciò Zayn seduto su una panchina.

"Andiamo?"
"Direi di sì"

Scendemmo dalla macchina e ci avvicinammo a Zayn.

"Hey... Ti va di parlare?" Gli chiese Kate con tono dolce
"No, non adesso, forse stasera" rispose secco

Salimmo in macchina e durante il viaggio per ritornare a casa nessuno fiatò.

Entrati in casa i ragazzi capirono che qualcosa non era andato e per questo Louis disse a Zayn di sedersi vicino a lui.

Lo abbracciò forte.

Era... Dolce.

E Louis era... Quasi carino.

"Harry... Harry? Ci sei?" Disse Kate svegliandomi dalla mia trance

"Sì sì ci sono dimmi"
"I ragazzi devono registrare l'ultima canzone per l'album, dobbiamo tornare alla sala registrazioni"

                                ***

Oh spaces between us keep getting deeper, it's harder to reach ya, even though i try.

La voce di Louis era come quella di un angelo.

Quando cantava le sue emozioni uscivano fuori.

Durante quella parte di canzone mi guardava.

Gli spazi fra noi continuano a diventare profondi, è sempre più difficile raggiungerti, anche se ci provo.

Era vero.

C'era troppa lontananza fra di noi.

Forse la sera voleva avvicinarsi a me.

E anche tutte le altre volte che mi guardava.

Magari ero io che non gli permettevi di raggiungermi.

Avevo troppi pensieri per la testa, la maggior parte di questi non erano chiari, solo di uno ero sicuro: dovevo parlare con Louis di ciò che mi aveva detto sotto l'effetto dell'alcool.

Non mi importava ciò che avrebbe detto.

Me ne sarei fatto una ragione, in ogni caso.

Ho sempre fatto così, ormai ero abituato.

Decisi di farmi un discorso mentalmente: avrei detto tutto mantenendo un certo distacco.

Non volevo capisse che... Sì, forse un po' lo trovavo carino.

                                ***

I ragazzi uscirono dalla sala insieme a Kate.

Tutti tranne Louis.

Con la scusa di andare a chiamarlo rientrai.

"Agente! Che ci fai qua?"

Ancora 'agente'.

Mi dava fastidio quella parola.

"Volevo dirti una cosa riguardo a ieri sera" risposi cercando di ignorarlo
"Tutto orecchie"

"Quando ti ho portato in camera..."

"Camera?" Mi interruppe lui
"Non in quel senso, fammi finire"
"Ah peccato"

Dio.

"Dicevo, quando ti ho portato in camera, prima che andassi via, mi hai detto che... Ero bello"
"Io ho detto questo?"

Sembrava sorpreso.

Sicuramente non ricordava nulla.

"Beh veramente hai detto che sono bellissimo" precisai
"Sì questo rispecchia la realtà"

Ero abbastanza confuso in quel momento.

Non sapevo che dire.

"Comunque mi dispiace, non ricordo nulla, ma ad ogni modo queste cose potrei dirle anche da sobrio"

Che cazzo gli era preso?

"Ci stai provando con me?"
"Può essere" disse con un sorrisetto malizioso.

"Mi spiace deluderti ma io sono sposato con il mio lavoro" dichiarai

"Styles" sospirò "sei così dannatamente serio"

Ecco il 4° capitolo!

Scusate il ritardo ma non avevo ispirazione.
Vi prometto che il prossimo lo pubblicherò in tempo💕
I-❤️