8- "It was obvious"

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Ecco l'ottavo capitolo in ritardissimo, scusate, non avevo idee.

Enjoy the capitolo.

Avevamo deciso.

Avremmo fatto coming-out con Niall, Zayn e Liam.

Per dirlo anche alla famiglia di Louis avremmo aspettato ancora qualche giorno.

"Sei pronto" chiesi a Louis con il cuore a mille
"Sì... Credo" rispose abbassando la testa che però io presi fra le mani.

"Lou" dissi guardandolo negli occhi "andrà tutto bene"

Sorrise.

"Sei più bello quando ridi" dissi prima di baciarlo.

"Har... E che cazzo"
"Kate" la richiamai
"Da oggi in poi mettete un cartello davanti alla porta: "ci stiamo baciando non rompete le palle"

Feci il facepalm mentre Louis non riusciva a smettere di ridere.

"Cosa volevi sapere?"
"Volevo sapere se eravate pronti. Niall ha iniziato ad avere le crisi isteriche dall'ansia"

Annuimmo ridacchiando e andammo al piano di sotto.

I ragazzi erano seduti sui divani e stavano aspettando noi.

"Che ci dovete dire?" Chiese Liam.

Sembrava quasi preoccupato.

"Ci dobbiamo preoccupare?" Continuò Zayn

Nel mentre Niall stava ridendo istericamente come aveva detto Kate.

"Ehm... È un po' difficile ma ci proviamo" iniziai "io e Louis..."

A interrompermi furono le sue labbra sulle mie.

Quando ci staccammo i ragazzi erano a bocca aperta.

"LO SAPEVO!" Urlò Niall "VE L'AVEVO DETTO MA VOI NON MI ASCOLTATE MAI"

"Ok Niall avevi ragione ma ora calmati"
"Quindi questo vuol dire che ci toccherà fare i terzi incomodi" scherzò Zayn.

***

Passarono tre giorni.

Io e Lou non avevamo ancora detto niente a Jay e alle sue sorelle.

"C'è qualcosa che non va caro?" Mi chiese Jay una mattina
"Ehm... No perché?"
"Sicuro?"

Lo sapeva già.

È ovvio, mi dissi, le mamme sanno sempre tutto prima dei figli.

Stava solo aspettando che glielo dicessimo noi.

"Effettivamente qualcosa c'è"

Decisi di dirglielo, senza Louis.

Si mise seduta sulla sedia di fronte alla mia.

"Io e Louis... Ci siamo baciati"

La guardai negli occhi, non sembrava per niente sorpresa.

"Lo immaginavo"

Appunto.

"In che senso?"
"Lo hanno capito anche i muri che vi piacete" rispose con un sorriso

Non pensavo che si vedesse così tanto.

"E quindi ora state... Insieme?" Azzardò
"No, non ci possiamo ancora definire fidanzati"

"Sappi che sono felice per voi due, ti voglio bene Harry"

Quelle parole mi fecero bene.
Erano sincere, dolci.

La sera a cena nessuno parlò dell'argomento, anche perché non tutti lo sapevano.

Io e Lou eravamo seduti accanto, con la mano mi accarezzava la coscia da sotto il tavolo e io ricambiavo stringendogli la mano.

Prese la forche e con un dente di essa, mentre tutti erano distratti l, scrisse qualcosa sul mio tovagliolo di carta:

'Ti bacerei'

Decisi di rispondere nello stesso modo un cui lui aveva scritto quelle parole:

'Fallo'

All'inizio mi guardò, poi si avvicinò titubante e baciò.

Potevo sentire gli occhi di tutti addosso.

"Che ti avevo detto Lottie? Era ovvio!" Esclamò Fèlicitè con aria vittoriosa.

"A me Harry piace per Lou" sussurrò Phoebe a Daisy pensando che non la sentissi.

                                 ***

Prima di andare a dormire Johannah entrò in camera mia.

"Harry volevo dirti una cosa"
"Dimmi pure"

"Non voglio farti da seconda mamma però... Sappi che per qualsiasi cosa io ci sono. Non so quanto questo possa significare per te però ci tenevo a dirtelo"

"Considerando il fatto che mia mamma non mi ha mai detto queste cose tu forse sei un po' di più di una seconda mamma"

Non so voi ma io ancora mi devo riprendere dagli europei.

ABBIAMO VINTO CAZZO HAISGGSDK.

Our Dangerous, Crazy and Beautiful LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora