She Is Our Always [Harry Styles]

Capitolo 22.

Elizabeth’s POV

Ho deciso. Glielo dirò stasera appena arriva, non ce la faccio più ad aspettare, mi sento così in colpa ogni volta che ci penso e che lo guardo negli occhi. Lo so, avevo detto che gliel’avrei detto dopo il compleanno, che è tra cinque giorni, ma il mio istinto dice che il momento giusto per dirglielo è oggi.

“Mamma sei pronta?” mi chiede Alyson sbucando nella mia stanza.

In realtà non sono ancora pronta perché mi ritrovo in pigiama sul mio letto a meditare su come dire ad Harry tutta questa storia.

“Amore, vado a farmi una doccia e andiamo.” Rispondo alzandomi

“Ma la zia Gemma aspetta da molto.” Si lamenta

Ancora non mi sono abituata a sentirle dire ‘zia’ a Gemma…è così strano ma anche corretto.

Praticamente dopo che Gemma ha scoperto tutto lo ha detto a tutta la sua famiglia tranne ad Harry, perché vuole che a lui glielo dicessi io. E ha ragione solo che non so da dove cominciare.

E’ un miracolo che non mi odia nessuno della sua famiglia, ma non lo so, sembra che capiscano e questo mi solleva parecchio…anzi no, Gemma credo che non mi sopporti però farò tutto il possibile per farle cambiare idea.

“Non preoccuparti faremo presto.” Affermo e le lascio un piccolo bacio sulla fronte prima di andare in bagno a fare un doccia.

**

Una volta arrivate davanti casa di Harry, Alyson bussa con la manina e poi si gira verso di me con un sorriso che ricambio subito anche se sono sempre in ansia quando si tratta di venire in questa casa. Non capisco perché mi preoccupo così tanto visto che già lo sanno.

Ad aprire la porta è Anne e subito Alyson le salta a dosso.

“Ciao piccola mia.” Dice Anne mentre le lascia dei baci tra i capelli, poi passa a guardare me che sto sorridendo come un ebete davanti a questa scena e sorride.

“Ciao cara, entra.”

“Ciao Anne.” dico sorridendo ed entriamo dentro casa. Wow è come me la ricordavo, non è cambiato niente: l’ingresso accogliente, il salone spazioso collegato alla cucina e una scala nel corridoio che porta alle stanze da letto.

“Zia Gemma!” esclama Alyson facendomi sobbalzare e mi giro verso di loro. Anne ha appena lasciato che Gemma prendesse tra le sue braccia Alyson e non posso fare a meno di commuovermi, è tutto così straordinariamente fantastico.

Dopo un po Anne porta Alyson nel salone a giocare e Gemma finalmente mi degna di uno sguardo.

“Ciao.” Dice con un sorriso. Wow non ci posso credere, lo ha davvero fatto?

“Ciao.” Dico ricambiando il sorriso

“Innanzi tutto volevo…ehm…chiederti scusa per come mi sono comportata, mi sono fatta conoscere in modo errato. Non sono così antipatica in realtà.” Ridacchia

“Posso facilmente comprendere il tuo comportamento, Gemma. Ho sbagliato tutto.” Dico abbassando lo sguardo

Sento che si avvicina a me e mi accarezza la guancia. Torno a guardarla negli occhi.

“Nessuno è perfetto, tutti possono sbagliare. Ho riflettuto molto e ho capito che anch’io al posto tuo mi sarei comportata così…perciò perdonami ti prego.”

“Certo che ti perdono.” Ridacchio facendole l’occhiolino

“Menomale…sennò mio fratello mi avrebbe uccisa.” Afferma ridendo