She Is Our Always [Harry Styles]

Capitolo 36

Harry's POV

La vibrazione del mio telefono interrompe il mio sonno profondo. Strizzo gli occhi per poi aprirli con fatica, sono ancora abbracciato sotto le coperte con Lizzy. Sospiro e mi giro per prendere il telefono sopra il comodino: è un messaggio da Louis.

- Ci vediamo tra un ora al parco. L x

Io annuisco come se lui potesse vedermi e poi scosto la testa al mio gesto, sono veramente rimbambito. Poso il telefono dov'era prima e poi poggio la testa sul cuscino per fissare il soffitto.

Louis. Louis Tomlinson, il ragazzo con cui ho fatto amicizia prima di tutti. Ricordo che ciò che di lui mi ha colpito è stato il suo sorriso, la sua risata e il suo carattere aperto con tutti. Il mio migliore amico fin da subito che poi ha permesso agli altri di mandare a puttane la nostra amicizia. Mi ha deluso tantissimo il suo comportamento, non me lo sarei mai aspettato da lui, ma intanto l'ha fatto. Forse per lui non contavo abbastanza. Forse non si merita nemmeno che io vada a parlare con lui però facciamo parte della stessa band, devo farlo.

Sbuffo e poi decido di alzarmi, sto attento a non svegliare Lizzy e mi dirigo in bagno.

**

Sono arrivato al parco, scendo dalla macchina ed entro dirigendomi verso la vasca delle papere. Quando ero piccolo adoravo venire qua a dare da mangiare agli animali infatti appena arrivo sorrido e mi piego sulle ginocchia per guardare meglio.

Una bambina mi riconosce e sorridendo felice corre verso di me.

"Mamma mamma! E' Harry Styles!" esclama

"Ciao piccola" dico ricambiando il sorriso. Questa bellissima bambina deve essere più grande di Alyson.

"Salve signora" dico alzandomi per stringere la mano alla madre. Lei mi squadra dalla testa ai piedi e poi accenna un sorriso. Credo proprio di piacergli.

"Mamma mi fai una foto con lui?" chiede la bambina, la madre annuisce e prende la macchina fotografica. Io prendo la bambina in braccio e sorrido.

Una volta scattata la foto la piccolina mi lascia un bacio dolce sulla guancia ed io sorridendo la faccio scendere dalle mie braccia.

"Come ti chiami?" chiedo

"Gwen" risponde timida

"Bene, Gwen. Sono davvero felice di averti conosciuto" rispondo per poi scompigliarle i capelli dolcemente

La madre mi sorride e poi prende sua figlia per mano, "arrivederci signor Styles" dice per allontanarsi.

"Harry" mi chiama qualcuno dietro di me, mi giro di scatto e mi trovo Louis a pochi metri da me. Io non rispondo, continuo a guardarlo e poi accenno un sorriso sperando che si avvicini. Infatti lo fa.

"Ti va di fare una passeggiata?" chiede serio, io mi limito ad annuire ed iniziamo a camminare insieme. Spero che nessuno dei giornalisti ci vede, non vorrei altri pettegolezzi su una nostra presunta relazione.

"Harry, lo so che ti ho trattato male in questi ultimi anni, ma ti giuro che non volevo. Sono stato costretto dalla situazione e poi sai io come sono con i giornalisti e le fans: non voglio che facciano domande o che capiscano cose strane perciò ho preferito allontanarmi" inizia per poi fermarsi e guardarmi

Io non riesco a reggere il suo sguardo e abbasso gli occhi.

"So anche che ti ho fatto soffrire e credimi, Harry, mi dispiace. Però noi non possiamo essere visti insieme" conclude. Io purtroppo so che tutto quello che sta dicendo è vero, non possiamo creare ancora più casini di quanti non c'è ne siano già.