Capitolo 27

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Alice's POV

Vengo svegliata a causa della luce del sole che filtra tra le tapparelle. Strizzo gli occhi per poi aprirli definitivamente, guardo l'orologio da parete, segna le 11:15. Oh cielo è tardissimo, dobbiamo andare da Elizabeth.

Mi metto a sedere e guardo Niall dormire, è un proprio un angelo.

"Niall." Sussurro iniziando a scuoterlo pianissimo

Lui inizia a lamentarsi facendomi ridacchiare.

"Niall." Continuo

"Ancora cinque minuti mamma." Mormora

"Oh ma dai, fai sul serio?" dico scattando a ridere.

"Alice?" chiede aprendo gli occhi. Non riesce nemmeno lui a resistere a inizia a ridere.

"Sei proprio scemo Niall Horan, ti credevo più intelligente." Commento ridacchiando

"Ehi così mi offendi." Dice mettendosi a sedere, "hai dormito bene?" continua

"Beh, direi di si, non ho mai dormito fino alle undici." Sorrido

"Oh allora tutto questo è assolutamente dovuto alla mia presenza." Afferma con fare teatrale facendomi ridere

"Con te non si può proprio essere seri..." commento mordendomi il labbro

"La parola serietà non esiste nel mio vocabolario." Dice facendomi l'occhiolino.

Scosto la testa sorridendo e mi alzo dal letto.

"Andiamo Horan, si è fatto tardi." Dico tendendogli la mano

Lui la afferra con un sorriso e con forza mi ritira sul letto.

"Che fai Niall?" rido e lui si mette sopra di me facendomi avvampare.

"Devi sapere...cara Alice..." bofonchia iniziando a lasciarmi dei baci lungo il collo. Io chiudo gli occhi beandomi di questa meravigliosa sensazione.

"...che è vietato...alzarsi dal mio letto...senza darmi un bacio..." conclude sorridendo

"Beh allora provvedo subito." Dico e lo tiro verso di me, iniziamo a baciarci ma non è più un bacio romantico, ma un bacio desideroso. Le nostre lingue si cercano, si vogliono, diventando una cosa sola.

"Sei bellissima." Afferma staccandosi dopo un po'

"Tu sei perfetto."

"Sembri una delle mie fans, fanno sempre a dire che sono perfetto come Dio sceso in Terra." Ridacchia

"Questa è pura esagerazione." Commento

"Ma come? Prima hai detto che sono perfetto..." dice facendo il broncio

"Beh vuol dire che mi rimangio tutto, sei perfetto nella tua imperfezione." Affermo sorridendo, "adesso è veramente tardi, dobbiamo andare." Continuo

"Ok andiamo." Dice e si sposta da sopra di me per poi alzarsi definitivamente dal letto.

Mi dà una mano e finalmente tutti e due ci decidiamo ad andare da Elizabeth.

Elizabeth's POV

Non avrei mai immaginato di morire così giovane e soprattutto lasciando una figlia così piccola, ma qua è tutto così difficile. Non riesco neanche a muovermi, il buio prende molto più frequentemente il sopravvento ed io mi sento una nullità. Non sono in grado di combatterlo ed infatti non trovo più un qualcosa che mi aiuti a combattere, potrei lasciarmi semplicemente andare e risolverei tutto. Harry non vuole parlarmi, mia figlia non c'è. La mia famiglia non c'è.

She Is Our Always [Harry Styles]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora