Proprio sotto il naso

Capitolo 1

Colin è tornato in Inghilterra dopo il suo viaggio a Cipro. È il 1824, la Stagione è appena cominciata e si prospetta noiosa come mai prima. Perciò, Lady Danbury, per movimentare un po' le cose ha offerto una generosa ricompensa a chi scoprirà l'identità di Lady Whistledown. Ma Lady Whistledown ha altri piani per l'alta società inglese: è pronta ad appendere al chiodo la penna. Non ha più senso continuare con le sue cronache mondane, non prova più la stessa soddisfazione nello scrivere quelle pagine.
La notizia sembra allarmare tutti, il ritiro della misteriosa scrittrice ha colpito soprattutto le nobildonne che da quelle pagine traevano sadico piacere.
La ricerca sfrenata della misteriosa autrice preoccupa in modo particolare anche Colin Bridgerton che è convinto che Lady Whistledown sia sua sorella Eloise e - quando confessa le sue preoccupazioni all'amica Penelope - la ragazza non sembra disposta ad accettare le sue insinuazioni.
In un momento di confidenze, Penelope - arrivata alla veneranda età di ventotto anni - confida a Colin di desiderare di essere baciata, senza impegno, solo per una volta, per provare.
E lui l'accontenta.
Ma a quale costo?

Ballo dei Macclesfield, Londra, 1924

Il mondo stava cambiando e stava assumendo dei connotati bizzarri. Colin Bridgerton aveva baciato Penelope Featherington ed era da poco stato annunciato il ritiro di Lady Whistledown. L'alta società londinese, in piena Stagione, ne sembrava profondamente addolorata. Per quanto avessero detestato quella impicciona, dovettero ammettere che era stata proprio lei a dare movimento a tutti quegli eventi altrimenti uguali, rendendoli meno noiosi e sicuramente più interessanti. Il suo ritiro segnava la fine di un'era, l'era del pettegolezzo intelligente, l'era del coraggio e soprattutto l'era del divertimento. Era già da un po' che non si respirava più l'entusiasmo e l'armonia che aveva caratterizzato i primi anni di Lady Whistledown e sicuramente questo aveva influenzato la sua scelta.

Quel giorno, al ballo dei Macclesfield non si parlava d'altro. Lady Whistledown aveva deciso di appendere la penna al chiodo e tutti ne erano estremamente dispiaciuti.

Una donna in particolare sembrava avere urgente bisogno di sviscerare con qualcuno questo argomento. Si trattava della vecchia Lady Danbury, la donna con la lingua più tagliente di Londra.

"Miss Featherington! Miss Featherington!" Disse andando in contro a Penelope Featherington e al gruppo che la circondava.

Felicity, sorella minore di Penelope, si scansò immediatamente. "Credo che ce l'abbia con te" sussurrò alla sorella.

"È ovvio che ce l'ha con me" rispose Penelope, con una punta di altezzosità "Considero Lady Danbury una cara amica"

"Miss Featherington!" Esclamò Lady Danbury, picchiando il bastone a pochi centimetri dal piede di Penelope non appena l'ebbe raggiunta "È tutta la sera che vi cerco" annunciò Lady Danbury.

Penelope ne fu sorpresa "Davvero?"

"Sì, volevo parlare con voi dell'ultimo articolo di quella Whistledown"

"Con me?"

"Sì" bofonchiò l'anziana gentildonna "Sarei felice di parlarne con qualcun altro, se mi troverete un corpo che abbia più di mezzo cervello"

Penelope si fece sfuggire una risata rischiando di strozzarsi. "Ehm, vi assicuro che Lady Bridgerton..."

Lady Bridgerton stava furiosamente scuotendo la testa.

"È troppo occupata a cercare di far sposare il suo cospicuo branco di figli" annunciò Lady Danbury "Non ci si può aspettare una conversazione decente lei in questo periodo"

Penelope lanciò un'occhiata furtiva a Lady Bridgerton per vedere se si fosse risentita per l'insulto, ma lei non sembrava affatto turbata. Pareva anzi trattenere a stento una risata e, intanto, indietreggiava lentamente, portando con sé Hyacinth e Felicity.