6. Già sei ubriaca, vuoi proprio precipitarti?

183 8 0
                                    

È sera e sono ad una festa, una grande festa

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

È sera e sono ad una festa, una grande festa. È a casa di Riven e Andrew, gli altri non so dove siano finiti. So solo che Kendall è a ballare con Tom, Timothée sul divanetto che si sta occupando di Giulia che li fa la gatta morta, no Eve trattieniti, va be, e lei fa finta di essere ubriaca per trattenere Timothée lì vicino a lei. Io sono in pista brilla a ballare con sconosciuti, fighi, ma sconosciuti. Do un ultimo sguardo alla festa, sento la mia testa girare e da brava ragazza brilla di quasi 18 anni mi reco in cucina intenta a prendere un bicchiere d'acqua. Arrivata in cucina vedo una bella bottiglia di vodka alla menta e che fai, te ne privi? Ovviamente no! Cioè dai, è proprio buona... la metto dentro ad un bicchiere di vetro e tenendomi al bancone, perché altrimenti avrei barcollato per tutta la cucina, mi porto il bicchiere alla bocca ma sento una mano che lo trattiene, sposto il mio sguardo dopo il bicchiere e vedo Andrew

"già sei ubriaca, vuoi proprio precipitarti?"

"da un monte? Magari..."

"esagerata. Che succede?"

Volto un paio di volte la testa giusto per assicurarmi che non ci sia nessuno che può ascoltare il nostro discorso, mi avvicino a lui

"hai ragione...sono ubriaca!" dico per poi scoppiare a ridere

"solo questo?" mi chiede scostando le ciocche di capelli che mi ricadono sugli occhi.

sbuffo come una bambina e inizio a dirgli tutto, niente d'importante in realtà, più perché sono ubriaca e quindi del mio discorso non ha un filo logico, ma ad un certo punto quelle parole escono dalle mie labbra inconsapevolmente. Parlo a tratti e con voce altalenante, cazzo, sono proprio ubriaca

"avevi ragione, l-lui mi piace" 

"so che avevo ragione. Infatti, so che anche tu gli piaci, ci metterei la mano sul fuoco"

"io n-non ne sarei così sicura. Lui ha A-Amber, e Giu-Giulia"

"nah. Non lo vedi? Ti pare che lui consideri una di loro? O qualsiasi altra ragazza a questa festa? Prima che tu dica cazzate date dal tuo stato ti rispondo io, no!"

"si ma-"

Mi interrompo perché la porta viene aperta e ovviamente, visto che se parli del diavolo spuntano le corna, arriva Timothée che dice

"Eve...ma sei ubriaca?"

Sto per rispondere ma a quanto pare ci metto troppo a farlo perché mi anticipa Andrew e dice

"Timothée la porti a casa per favore? Lo farei io ma non posso lasciare casa, altrimenti me la distruggono"

"si, certo, la porto a casa io. Dai Eve vieni, andiamo" dice lui prendendomi un braccio e mettendolo dietro al suo collo e tenendomi per la vita per farmi camminare 

"ma io volevo b-bere e d-divertirmi un altro p-po'"

"credo tu l'abbia già fatto abbastanza"

L'ultimo bicchiere di alcool si sta facendo sentire sempre di più. Timmy mi fa salire in macchina e mi mette la cintura, mentre rido a caso e passo una mano tra i suoi riccioli. Chiude lo sportello della mia parte dell'auto e si siede al volante. Nel tragitto lo infastidisco, involontariamente in realtà, gli metto le mani tra i capelli, lo abbraccio, tiro le guance e lui cercava di farmi stare buona in qualche modo. Di solito non bevo, o se lo faccio bevo poco, non mi è mai piaciuto ubriacarmi, mi fa perdere il controllo, e questo non mi piace. Quando sono ubriaca non do mai di stomaco, al contrario di Kendall, ma sono troppo, mh allegra ecco. Sopporto l'alcool, ma oggi ho proprio esagerato. 

Arriviamo a casa sua e dice

"ok, mando un messaggio a tua mamma e mi invento che il tuo telefono è scarico, tu di certo non la puoi chiamare o scrivere messa così"

Invia il messaggio a mia madre e poi mi aiuta a salire in camera sua

"Eve ascoltami, io ora mi giro e tu ti cambi, indossi la mia felpa, quella affianco a te, ok?" annuisco, sono ancora ubriaca e non ci sto capendo niente, ma non è la prima volta che mi devo cambiare da lui ubriaca, quindi so bene cosa fare. Finito non gli dico niente, ma vedo che si volta da solo quando sente i miei passi girovagare nella sua camera. Mi avvicino al suo giradischi e metto un album che io, Timmy e Kendall ascoltavamo anni, forse 4 o 5, o di più. Dal giradischi, messo grazie all'aiuto di Timothée, perché stavo per graffiarlo tutto parte Kiss You degli 1D. Timmy si siede sul letto e mi guarda mentre ballo come una pazza ubriaca, la quale in realtà sono, e canto anche, non in modo eccellente, ma almeno le parole sono giuste. Poi al ritornello mi butto, letteralmente, sopra Timothée, che cade sul suo letto e canto. Poi sorrido, sorrido e sorrido ancora, mi avvicino e lo faccio senza rendermene conto, lo bacio. Mi stacco e continuo a ballare finché Timmy dice "ora devi dormire, altrimenti non basterà un'aspirina per farti alzare dal letto"

"uff, va bene"

Mi metto dentro le coperte del suo letto e lui stampandomi un bacio in fronte dice "buonanotte Eve..."

"rimani qui con me..." dico velocemente

"come...?"

"ti prego..."

Fa un leggero sorriso per poi dirmi

"mi cambio e arrivo"

Mentre lui si cambia io mi metto sotto il lenzuolo e lui si stende al di sopra di esso. Mi metto a ridere, così, perché mi va e dico

"Timmy sono ubriacaaaa"

"oh sì, lo so, me ne sono accorto"

"va bene, ti devo dire una cosa" dico girandomi dalla sua parte e poi aggiungo

"ti volevo dire che mi pi-...ma lo sai che sei davvero bello???? Hai un naso perfetto! E gli occhi ti ci puoi perdere dentro" dico mentre apro ancora di più i suoi occhi con le mie mani, lui ride per il modo in cui mi sto comportando. Non è la prima volta che sono ubriaca e lui mi copre e mi da una mano. Sono capitate altre occasioni, o anche volte dove era lui quello ubriaco, o dove lo era Kendall

"Eve cosa volevi dirmi?"

"mhhhh aspetta, non so, non me lo ricordo più"

Dopo aver dato un altro po' di fastidio al mio francese preferito, mi addormento, ma prima gli dico

"timothée..."

"sì Eve?"

"sei importante..."

"anche tu, troppo"

Detto questo mi addormento abbracciata al mio mezzo francese preferito.





CIAO A TUTTI, QUESTO CAPITOLO è STATO SEMPLICE E BELLO DA SCRIVERE, AL TEMPO, E DA CORREGGERE IERI SERA. COME SEMPRE, SPERO SIA PIACIUTO ANCHE A VOI, AL PROSSIMO CAPITOLO <3

Wanting for a lifetime   (Timothée Chalamet)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora