Capitolo 4 - Daniel

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Sana

Erano passati otto giorni da quando lavoravo come babysitter per Chaeyoung e oggi sarebbe stata la mia seconda notte a casa loro. Jihyo mi aveva avvertita che si sarebbe fermata a dormire fuori con il solito tizio. Ancora non avevo capito se si trattasse di un prostituto o roba del genere, ma non eravamo in confidenza, quindi non potevo domandarle una cosa del genere, anche se la curiosità era tanta.

«Mostro, mangiamo?» Domandò Chaeyoung entrando in cucina.

«Si sgorbio, è quasi pronto» Le risposi armeggiando con la padella. «Vatti a sedere a tavola intanto»

«Sissignora» Fece il saluto militare ed andò a sedersi.

«Che vuoi fare oggi?» Le domandai riempendole il piatto.

«Le solite cose? Giochiamo al parco?»

«Ok»

«Volevi fare qualcosa di diverso?»

«Io? Sei te che decidi oh padrona» Mi inchinai prima di sedermi.

«Stupida» Sorrise e scosse la testa. «E se passeggiassimo e basta oggi?»

«Che ti prende? Hai la febbre?»

«No, solo che... Vabbè, lasciamo perdere»

«No, se vuoi solo passeggiare è quello che faremo... Possiamo anche prenderci un gelato»

«E portiamo da mangiare alle papere?»

«Va bene pulce, portiamo anche da mangiare alle papere»


Jihyo


«Nayeon, sei riuscita a trovarla?» Erano giorni che stavamo cercando di rintracciare l'autrice dell'ultimo manoscritto che avevo letto, ma ancora non eravamo riusciti a metterci in contatto con lei.

«Si, stavo per dirglielo... C'è riuscita Jeongyeon e ho piazzato un incontro con lei tra una settimana, va bene?»

«Perchè così tanto in la?»

«Eh... Non so se ha avuto occasione di consultare la sua agenda, ma è completamente piena...»

«Anche sabato e domenica?»

«Non deve partire per andare dai suoi genitori?»

«Ah già...» Non andavo molto d'accordo con i miei genitori dopo il mio divorzio... Dicevano che avevo fatto male e che Chaeyoung sarebbe venuta su strana senza una figura paterna al suo fianco, ma non potevo rimettermi con Daniel, non dopo quello che aveva fatto. «Devo anche avvertire Sana»

«Vuole che la chiami io?»

«No tranquilla, devo comunque sentire mia figlia»

«D'accordo, mi chiami pure se ha problemi»

Appena Nayeon lasciò la stanza, tirai fuori il cellulare e chiamai la babysitter di mia figlia: «Sana?»

«Oh Jihyo è tutto ok?»

«Si, volevo sapere come stava Chaeyoung»

«Bene, siamo al parco e sta dando da mangiare alle papere» Sentii la sua risata simile ad uno squittio e per un attimo mi fece stare bene, come se non avessi nient'altro a cui pensare e non fossi colma di impegni, mi piaceva quando rideva. «Ci vuoi parlare?»

«Non ti preoccupare, tanto ci sentiamo anche sta sera»

«Va bene, allora se non c'è altro...»

«Si, volevo anche farti sapere che sabato e domenica io e Chaeyoung andremo dai miei genitori»

«Devo venire anche io?»

La Babysitter || SahyoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora