capitolo 12

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Appena torno a casa e controllo dove mi fa male vedo un grosso livido violaceo sul fianco sinistro. Non capisco cosa possa essere successo. Mi siedo e fisso il vuoto cercando di tornare indietro con la mente a cosa successe prima di svegliarmi con quella ragazza con i capelli rosa. Tutto ciò mi stranisce, com'è possibile che lei mi abbia trovato lì? Marley che bussa alla porta distrae i miei pensieri.
"ci sono novità dalla polizia" dice aprendo leggermente la porta, allora mi alzo e lo seguo "dove stiamo andando" gli chiedo diffidente e lui mi guarda "alla centrale" risponde
"io non mi fido di te"
"sono tuo fratello e non ti fidi di me, di chi dovresti fidarti allora? Di nessuno. Perché chiunque può aver ucciso i nostri genitori" gli vedo uscire delle lacrime degli occhi "quindi non ti puoi fidare di nessuno tranne che di me" ha alzato un po' la voce
"tu che ne sai se sono vivi o morti" socchiudo gli occhi
"sono realistico" si asciuga le lacrime e mette le mani in tasca andando verso le scale.
Quelle lacrime ovviamente non mi hanno convinto proprio per niente e infatti sono rimasta con la mia versione dei fatti.

𝑎 𝑤𝑖𝑛𝑑𝑜𝑤 𝑜𝑛 𝐿𝑒𝑒𝑑𝑠 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora