𝐌𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐲 𝐨𝐟 𝐥𝐨𝐯𝐞 // 𝐓𝐚𝐞𝐤𝐨𝐨𝐤

Capitolo 6

Jungkook pov

"Hai finito con quella roba?" chiese Namjoon guardandomi spazientito.
"Sì, un attimo ora te la passo" dissi.
"Chi guarda la partita sta sera?" ci chiese Yoongi sorridendo.
"Tutti noi immagino" disse Namjoon con fare ovvio,
eravamo tutti in camera mia siccome quel giorno era festa, perciò non avevamo scuola e così ci siamo riuniti tutti a casa mia.
"Che palle domani dobbiamo di nuovo andare a scuola" disse Yoongi
"Ringrazia che oggi abbiamo almeno un giorno libero" rispose Hoseok
"Sì, beh, almeno quello."

"Ragazzi, vi devo dire una cosa" ci disse all'improvviso Hoseok.
"Che cosa?" chiesi.
"Avete presente quei ragazzi con la quale abbiamo attaccato briga? Ecco... Ho fatto amicizia con alcuni di loro, sopratutto con uno".
"Stai scherzando vero?" alzai un po' la voce, ero davvero stupito e confuso. Come era possibile? Da quando?
"Eh già, però non vi preoccupate è un tipo apposto"
"Possiamo sapere chi è almeno?"
"È Jimin quel tipo biondo platino"
"Sicuro? non è che ti sta solo prendendo in giro?" chiese Namjoon preoccupato.
"Namjoon non ho quattro anni, le cose riesco a capirle"
"Ok, beh se lo dici tu allora..."
"Non ho ancora finito" lo interruppe Hoseok

"Mi ha invitato a uscire con loro perché dice che gli sono simpatico però c'è un problema"
"E quale sarebbe?" chiese Yoongi
"Non voglio andarci da solo"
"Sì e quindi?"
"Beh quindi almeno uno di voi potrebbe venire con me?"
"Ma l'ha chiesto a te, cosa centriamo noi?" chiesi.
"Dai ragazzi vi prego, solo per questa volta."
"Hoseok svegliati dai, di cosa hai paura? che ti rapiscano?" disse Yoongi prendendolo in giro.
"Siete proprio degli amici di merda, lo sapete?" disse finto dispiaciuto.
In quel momento mi faceva un po' pena così decisi di offrirmi io.
"Ok bene ci vado io con Hoseok."
"Davvero?" mi guardò Hobi stupito.
"Sì, sono serio e poi Jimin sembra quello messo meglio dei tre quindi mi fido.
"Grazie Kookie" disse sorridendomi.
"Promettimi però che non ci staremo tanto... lo sai che quei tipi non mi piacciono."
"Sì tranquillo, è solo per stavolta."
"Bene" risposi.
Non so se ci sarebbero stati anche gli altri, o meglio dire, anche lui, Taehyung, ma poco mi importava, volevo solo aiutare il mio amico.

Dopo qualche ora io e Hoseok ci incamminammo nel luogo dell'incontro.
"Tranquillo, non ci staremo tanto" disse Hoseok per tranquillizzarmi, di nuovo.
"Sì, lo so, però non riesco ancora a capire come tu abbia fatto a fare amicizia con quelli, sono dei tipi strani."
"Be' lo sai che faccio amicizia pure con le zanzare" disse ironizzando.
Eh in effetti... Hoseok era sempre quello che aveva più amici tra tutti noi, sin da piccoli, poteva fare amicizia con chiunque e non capivo neanche come facesse.
"Ma come hai fatto a fare amicizia?" chiesi ancora una volta.
"In pratica sono nella stessa classe di Jimin e l'altro suo amico, credo si chiami Taehyung e dato che mi avevano scelto per collaborare in un progetto ci siamo ritrovati assieme e abbiamo parlato un po'. Poi abbiamo anche parlato della mezza rissa che abbiamo fatto l'altra volta e ci siamo messi a ridere come dei pazzi. Alla fine sono simpatici credimi." Mi disse.
Io stetti in silenzio, non sapevo che dire.
Da come mi avevano trattato l'altra volta non riuscivo a pensare se potevo fidarmi di loro oppure no, ma sicuramente non mi fidavo di Taehyung, era insopportabile ed egocentrico, speravo di non incontrarlo oggi.

"Ok siamo quasi arrivati" mi disse, guardando il telefono.
Alzò lo sguardo e intravide il loro gruppo già pronto ad aspettarci.
"Oh eccoli lì" disse sorridendo muovendo la mano per salutarli da lontano.
Cazzo, c'erano tutti e quindi anche Taehyung.
Ci avvicinammo e vidi che lui aveva una faccia decisamente intimidatoria, mentre gli altri due erano come li avevo incontrati l'altra volta.
"Oh eccovi qua finalmente" disse Jin.
"Si, avete aspettato tanto?" chiese Hoseok.
"No, siamo qui da 5 minuti" rispose.
Nel mentre notai lo sguardo di Taehyung addosso a me e la cosa mi fece profondamente incazzare, ma non avrei di certo iniziato una litigata, quindi dovetti resistere.
"Hey Jungkook, ci rivediamo" disse Jimin salutandomi.
L'unica cosa a cui riuscii a pensare era: ma chi me lo aveva fatto fare?