Mentre Remus era di sotto io ero tranquilla sul letto con Zoe e Levi, stavamo tutti e tre in silenzio
< mi sto ANNNOOOOIAAAAANDO> disse Zoe tirando su le braccia e tirando pugni al cielo
< beh che dire, hai ragione ma finché le cose sono noiose perché non ti dai da fare per renderle ancora più tranquille> disse Levi in risposta
io mi tirai in piedi sul letto e scesi con delicatezza e andai verso la porta della camera e sentii la porta chiudersi
feci cenno ai due di accompagnarmi ed entrambi mi seguirono mentre scesi le scale e vidi un omone spesso e gigante, un anziano, la signora di prima, un uomo unto e Remus che mi guardava con un sorriso rincuorante.
Sentii gli sguardi di tutti addosso
< e così sarebbe lei? la figlia perduta dei Black> disse l'unto
< oh Severus un po' più di tatto sono pur sempre dei bambini> disse la donna quasi a volerlo menare
< Ciao piccola fanny> disse l'occhialuto
Lo guardai per qualche secondo poi sentii dei brividi lungo la schiena capii cosa stesse succedendo così alzai la mia occlumanzia.
< impressionante ha la mente della madre...> disse l'uomo in nero
< mi scusi se chiedo signor... unto?...> dissi con innocenza data la scarsità di presentazioni
< come osi ...> disse avvicinandosi in modo pericoloso, motivo per cui lo fissai soltanto a volte miss Evildore diceva che il mio sguardo esprimeva fin troppo bene i miei pensieri motivo per cui ho trasformato quei pensieri in modalità di difesa
quando l'uomo si avvicinò si bloccò di colpo e mi guardò dalla testa ai piedi
io lo fissai e poi ripensai alla signorina Evildore avevano lo stesso odore
< feccia> disse Zoe dietro di me
sapevo e anche lei sapeva chi era quest'uomo
a quel nome l'uomo si infuriò
"Feci amicizia con una ragazza dai capelli rossi e grifondoro, Lily e un ragazzo molto introverso con capelli scuri e serpeverde, Severus..."
<Severus Piton...> dissi con fermezza ricordando le parole di mia madre
L'uomo si compose sul suo posto come a riconoscere quel tono, come se non avesse sentito me ma qualcun altro
"...Con severus non avevamo più un grande rapporto e quindi si allontanò da noi. Ma comunque durante la guerra magica, ci siamo parlati e ti conosce che eri un fagottino di a malapena un mese..."
< Lei mi conosce anche se io non conosco lei> dissi poi attirando la sua attenzione sinistra
< come faresti a dirlo ragazzina> disse l'uomo con uno sguardo diverso
<lei mi ha visto, mi ha visto quando aro ancora in fasce, quando mia madre era ancora viva> dissi fissandolo
tutti nella stanza sembravano stravolti dalla realtà, come potevo io saperlo
< questa cosa è strana, si è proprio strana, Silente le ha detto qualcosa lei?> chiese un gigante che si era accomodato sul povero divano di Remus, che oggi avrebbe chiesto pietà persino alle pietre dopo il combattimento
L'anziano scosse la testa
< perché ha chiamato un adulto con quell'aggettivo signorina?> chiese la donna a Zoe
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La fenice dei black - la figlia di Sirius Black
FanfictionQuesto è il secondo libro di una serie La figlia di Sirius Black e Ariana Silente non ha avuto un passato semplice... Black... un nome che non tutti riescono a sentire... Strappata dalle braccia di suo padre, dopo la morte della madre, per mano di...