Walburga Black

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Pov's Amelia

mi sveglio in una stanza in un completo e assoluto disordine, disorientata e con il mio pigiama addosso.

Dove diamine sono per Merlino???

Mi alzo dal letto e giro un momento per la stanza poster di donne mezze nude, mutande da "uomo" cassetti aperti

decido di uscire e capire dove fossi esattamente

Appena aprii la porta comparì di fronte a me un elfo

<Buongiorno signorina Amelia io sono Kreacher sono l'elfo domestico dei Black> io confusa come non mai accennai solo un sorriso alla creatura

elfo domestico? dei Black?

Ma scusate io dove sono??

mi guardo intorno credo sia un corridoio e poi delle scale che scendono verso il basso

Scendo le scale quasi correndo non orientandomi per nulla

dopo la mia prima rampa di scale ecco che sento grida soffocate da dietro un telo.

Scopro il telo per ritrovarmi una donna di tutto punto portamento regale

< cosa avete da gridare in continuazione?> chiedo quindi al quandro

Vedo la donna squadrarmi per poi fare una risatina al quanto schernitrice

< tu devi essere la figlia, bhe almeno qualcosa di buono ha fatto, hai un ottimo portamento da purosangue signorina> disse quindi la donna con voce trionfante

< le chiedo nuovamente cosa ha da gridare in maniera così chiassosa una donna come lei?> rispondo a quel guanto di sfida lanciato dalla donna

< io sono Walburga Black la ex proprietaria di questa casa, ex solo per la mia dipartita così precoce> disse quindi la donna con fare molto irritabile

< e io non gridavo accennavo al fatto che mio figlio quello squilibrato mi dovesse lasciare scoperta così che io possa controllare cosa volesse fare della casa di suo padre, Orion Black > disse con tono di superiorità

< ah si so chi siete voi> dissi poi

Era mia nonna la madre biologica di papà che lo ha cacciato di casa a 17 anni perché on sottostava alle regole della casata purosangue dei Black

Be che bello avere in comune con il proprio padre la fuga da un manicomio di pazzi purosangue.

Ora che guardavo il quadro vedevo trasudare tutto l'orrore che racchiudeva quella casa

é morta eppure è ancora qui che lo affoga.

<siete la pazza walburga black che ha portato alla morte del suo secondo genito poiché lo ha consegnato al signore oscuro e ha cacciato mio padre fuori di casa perché aveva un po' di senno nella testa, tanto da capire quanto fosse sbagliata la vita che gli avevate creato> dissi con un sorriso per beffeggiarla il più possibile

< e tu sei la figlia di quel ingrato che si crede ancora un Black, ha firmato la sua dipartita quando è scappato come un codardo dalla vita che con tanta fatica io e suo padre gli abbia creato>

Sento i passi di Remus alle mie spalle

< senta signora so tutto io, traditore a destra e  ingrati a sinistra io non la conosco e sinceramente non capisco minimamente come mio padre abbia retto anni con lei se anche solo dopo  minuti ho voglia di bruciare questo quadro, rivolga un'altra delle sue parole poco gradite o giuro che la fine che farà questo quadro non ne risponderò>  mi girai quindi sui miei stessi piedi e rivolsi un sorriso a Remus

La fenice dei black - la figlia di Sirius BlackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora