La fenice dei black - la figlia di Sirius Black

Ciao io sono Harry... solo Harry

Pov' s autore

Inutile dirvi che la piccola strega continuava a visitare lo specchio, un po' per curiosità e un po' perché ultimamente i suoi amici li vedeva sempre più di rado...

Le vacanze di Natale arrivarono come il freddo e il gelo dell'inverno, ad Amy piaceva molto, significava due cose, avrebbe rivisto Remus e avrebbe gustato nuove cioccolate in casa.

Ma tutta questa magia si spezzò quando...

Pov's Amy

Stamattina Edwing si è appollaiato sul letto, con una lettera...

Decido di aprirla dopo aver finito la valigia, appena riesco a concludere quel pensiero ricordo che purtroppo non avendo nessuno che mi aiutasse le scarpe non ci stavano dentro e mentre maledicevo e richiamavo a me Morgana e Merlino decisi di prendere la lettera.

Appena vidi che era di Remus mi impanicai e la aprii quasi strappandola

"Cara Amy,

lo so che tu mi stai per cruciare per la cosa che ti sto per dire, ma non torno a casa per Natale ed è meglio che tu lo trascorra li al castello...

Scusami lo sai che per quel piccolo problema peloso i piani cambiano sempre...

Per favore non avercela con me e non è nemmeno colpa tua, solo che sono rimasto bloccato in una piccola cittadina a nord di Ottawa.

Spero che tu stia bene e appena avrai sbollentato quei pensieri, che so già sono nella tua ingegnosa macchina che hai in testa che bollono, rispondimi anche con una strillettera se ti sembra d'obbligo.

Confido nel fatto che tu faccia amicizia con quelle persone che resteranno.

Con gran amore, 

un abbraccio... Remus"

E niente necessità di valigia neanche oggi signori.

Scendo dalla torre di Grifondoro per andare a fare colazione dove vedo gli altri li seduti al nostro solito posto.

<Buongiorno> dico sedendomi sconsolata

< AMYYYY lo sai mia madre non vede l'ora che io vada a casa mi sta mitragliando di cose che vuole fare e non riesco a stare dietro alla postaaaa> disse Hanji felice

Io sorrisi in modo amaro cercando di non far notare il mio umore 

 <amy che succede?> chiese Levi vedendo la situazione

< nulla davvero sono felice per te Hanji> dissi sorridendo 

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Nel giro di qualche giorno si avvicinarono le vacanze di natale e Levi ed Hanji andarono dai loro genitori quasi dimenticandosi di me

Andando in giro per i corridoi incontrai un fastidioso poltergeist, che no smise di seguirmi ovunque andassi

motivo per cui andai a sbattere contro  delle persone nel corridoio alzando lo sguardo notai uno sguardo quasi familiare e quasi totalmente verdi con i capelli corvini scompigliati e dei capelli rossi...

<ahia che dolore ...> disse il corvino tenendosi la testa

<mi dispiace non riuscivo a capire dove stessi andando per colpa di quel poltergeist>disii io cercando di rimettere a posto i pensieri che stavano viaggiando a mille

<oh tranquilla anche harry di solito non sta mai attento a dove mette i piedi e quindi incappa ovunque va> disse il rosso guadandomi e scoppiando a ridere