La strega delle rovine di Clevwood (GIRLXGIRL)

Capitolo 4

-Oh sì... così mi piace... sì, proprio lì! Più forte!-

-La smetti di ansimare? Farai sembrare la situazione più strana di quanto già non sia...- la voce frustata della principessa rimbombò nella grande sala.

-Quando mi ricapiterà di avere la mia schiena massaggiata dalla futura imperatrice?- affermai voltando il capo in modo che potessi vedere che espressione avesse sul viso Zeyana. Era contrariata forse, ma doveva farlo per forza, me lo doveva dopotutto.

-Mi dispiace per ieri notte, però non approfittarne.-

-Ahia! Con più delicatezza...!-

-Non desideravi che andassi più forte?-

-Oh. Devi aver sentito male tu...- risi appoggiando il capo alle braccia. Eravamo a bordo vasca, io sdraiata su morbidi panni e lei sopra di me, intenta a occuparsi per bene della mia pelle arrossata.

-Solitamente non perdo il controllo in quel modo.-

-Amo le gatte, non preoccuparti- le risposi ripensando alla notte prima. Una notte meravigliosa ed appagante! Fare sesso in mezzo ai fiori, col rischio che ci vedesse qualcuno, aveva eccitato sia me che lei, a livelli esagerati. Soprattutto lei: Zeyana aveva graffiato con le sue unghie la mia schiena, lasciando dei segni rossi che non mi dispiaceva portare sul corpo.

La sala delle vasche era un'enorme stanza: la luce penetrava da un grosso lucernario posto al centro dell'area e quando il cielo si faceva scuro, venivano accese molte candele che regalavano un aroma piacevole all'area.

-Penso che sia abbastanza- la principessa si allontanò da me, alzandosi da terra e si svestì, lasciando cadere a terra i capi rimanenti che indossava, per entrare in acqua, rilassandosi nel calore delle vasche imperiali.

-Sei davvero sexy, lo sai?- affermai divorando con lo sguardo le sue forme sensuali e desiderabili. Zeyana sbuffò, ma vidi il piccolo sorriso che aveva provato a nascondere.

-Quindi ti piaccio alla follia- affermò con ironia la principessa, invitandomi ad entrare nella vasca con lei: i suoi occhi giocosi erano irresistibili.

-Non esageriamo adesso.-

Entrai con lei in acqua, appoggiandomi contro la parete della vasca; fissai i movimenti della donna dai capelli brillanti: era divina, eccome se lo era, con l'acqua che scorreva sulla sua pelle nuda e candida e che risplendeva colpita dai raggi del sole.

-Sono follemente innamorata del tuo corpo, questo sì...- scherzai, cercando di provocare qualche reazione in lei, ma la principessa mi ignorò, persa nei suoi pensieri. Dopo aver passato qualche minuto a gustarmi la temperatura dell'acqua nella vasca e ad ammirare le belle labbra di Zeyana, avevo deciso di agire.

-Ho voglia di fare sesso- la mia frase la fece quasi saltare sul posto! Si voltò verso di me fissandomi come se fossi pazza e risi del suo imbarazzo: - Per caso non posso richiedere il tuo corpo quando voglio? Non mi avevi detto che mi avresti dato tutto ciò che desideravo?-

-Sì, ma-! - cercò di opporsi ma la bloccai subito: -Niente ma. Non sarai per caso esausta da ieri sera? La futura imperatrice ha così poca resistenza..? Mi aspettavo di più da te - allungai le braccia sul bordo della vasca, sedendomi su uno dei suoi gradini, e guardai negli occhi la donna che bramavo tanto ardentemente.

-Vedo che non rispondi... va bene, ti risparmio la fatica e ci penso da sola a soddisfare i miei bisogni- socchiusi gli occhi pronta a vederla ancora più imbarazzata: morsi il mio labbro e feci scendere una mia mano lungo il mio busto e più in basso ancora, allargando le gambe che si trovavano nascoste sotto la superficie dell'acqua, poi con l'altra mano mi toccai il seno, cominciando ad ansimare solo per fare scena. Zeyana sospirò ma mi raggiunse subito, tappandomi la bocca con le sue labbra.