[✔️] 𝐆𝐇𝐎𝐒𝐓𝐈𝐍𝐆 // 𝙗𝙚𝙤𝙢𝙜𝙮𝙪 𝙭 𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧.

•𝐒𝐀𝐕𝐄 𝐌𝐄•

𝚜𝚊𝚟𝚎 𝚖𝚎 - 𝚋𝚝𝚜
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"I need your love before I fall."

☁️ ~ ☁️

-Buongiorno piccola.
-Giorno amore.
-E se oggi non andassimo a lavoro?
Nel senso...potremmo passare un po' di tempo solo noi due.
-Gyu...sai quanto vorrei, ma abbiamo bisogno entrambi dei nostri stipendi.
E poi domani abbiamo il giorno libero!
-Si ma stasera tornerò tardi e tu andrai troppo presto.
Voglio stare con te Y/n.
-Anche io voglio...però-
-Lascia stare, non è colpa tua.
Vado a preparami.- dice alzandosi dal letto in cui prima stavamo riposando insieme.
Mi sento in colpa ogni volta che devo dirgli di no, ma so che riuscirò a farmi perdonare.
Mi vesto, prendo ciò che mi serve e vado in negozio.
Quando arrivo la serranda è alzata, ma dentro è tutto buio.
Inizio a guardarmi intorno un po' confusa, e quando entro trovo dei vetri a terra Jaemin seduto, con le ginocchia tra le braccia:
-Jaemin?
-Vattene!
-Si può sapere che è successo?
-Fatti i cazzi tuoi Y/n, non voglio parlarne.
-Allora alzati e aiutami a raccogliere questi vetri.- dico decisa.
Comincio a spazzare a terra, raccogliendo con la scopa i vetri distrutti.
Ne raccolgo uno a mano, che non riuscivo a prendere con la scopa e lo butto nel secchio:
-Y/n, la mano...
-Oh, cazzo.
Non è niente, solo un taglietto, tranquillo.- dico per poi avvicinarmi al tavolo per medicarmi.
Jaemin prende dell'ovatta e del disinfettante e mi fascia la mano:
-Ahia.
-Resisti Y/n, per fortuna il taglio è piccolo.
Ti porto dal dottore-
-No.
Riprendo a lavorare ora.
Ci vediamo dopo, vado a fare la pizza.
-Aspetta.
Ho litigato con mio padre, vuole che io me ne vada dal negozio.
Non riesco a trovare lavoro da nessun'altra parte, qui era il mio posto sicuro.
-Se posso...perché la lite?
-Gli avevo promesso che non avrei più bevuto alcohol dopo la morte di mia cugina per colpa di quest'ultimo, invece mi sono ubriacato di nuovo.
Sono un buono a nulla, ha ragione.
-Jaemin, dimostragli che vuoi cambiare!
Esci un po' di meno, sistema la casa, fai si che lui possa fidarsi di te.
-Hai ragione, grazie Y/n.
Ora...ora devo andare.
Ci sentiamo.
-Va bene...ciao Jaem- dico interrompendomi quando sbatte la porta per uscire.

Dopo aver lavorato molto da sola, i ragazzi che portano il mio lavoro nei forni in centro arrivano, lasciandomi appena finito.
Torno a casa, sapendo già che non avrei trovato nessuno se non i miei gatti che aspettano di mangiare.
Preparo i loro croccantini e vado in cucina a preparare la cena per me e Gyu.
Mi sono momentaneamente trasferita da lui, anche se stiamo pensando di prenderci una casa nuova e vendere le nostre per guadagnare qualcosa in più.
Metto in tavola i piatti, i bicchieri, le posate, i tovaglioli e una candela profumata, quando bussano alla porta:
-Taehyun!
Come stai?- chiedo io.
-Hey nanetta!
Bene, sto bene.
Voi?
C'è Gyu?
-Oh, in realtà non è ancora tornato da lavoro...
-Strano, mi aveva detto che era già tornato a casa.
Va bene, fammi sapere quando-
-Ti ha detto che era a casa?
Non ci posso credere, non può-
-Aspetta, mi ha appena scritto.- dice Tae guardando il suo cellulare -Mi ha mandato la foto di questa via.-
Presa dal panico, con Taehyun sulla mia macchina, digito il nome su google maps ed inizio a guidare.
Arrivo in poco tempo lì davanti, dove non trovo nessuno.
Il campanello è vuoto, è anche abbandonato?
Suono lo stesso, in preda al panico e all'agitazione, e mi trovo lui davanti:
-Oh, sei arrivata Y/n.
Ti piace la nostra nuova casa?
-Choi Beomgyu sei un coglione, ho avuto paura!- dico io facendo la finta urtata.
-Avevi paura ti avessi tradita, vero?
-Ovviamente!
Sei un pazzo!
E la casa è bellissima, come facciamo a permettercela?
-Era la casa dei miei prima che si trasferissero.
Mi hanno detto che ora possiamo viverci noi, arredarla come vogliamo, renderla nostra.
-Ti amo Beomgyu, sei tutta la mia vita.- dico per poi lasciargli un dolce bacio sulle labbra.
Dopo aver discusso di varie cose, prendiamo di nuovo la macchina e torniamo a casa, lasciando Taehyun alla sua vicino a quella di Gyu:
-I tuoi gatti continueranno ad odiarmi per sempre?- mi chiede lui scherzando.
-Probabilmente si, odiano tutte le persone che non sono io in realtà.
Neanche Sunoo gli è mai andato a genio.
-Gli converrà farci l'abitudine.- dice per poi abbracciarmi da dietro.
Sussulto al suo tocco improvviso, ogni volta riesce a farmi andare fuori di testa solo stando vicino a me.
Inizia a riempirmi di baci lungo il collo, così mi giro e lo bacio sulle labbra.
-Che hai fatto alla mano?
-Incidente sul lavoro, mi sono tagliata con un vetro, ma è tutto okay.- dico io.
Riprendo a baciarlo, rimanendo incollata con le mani al suo viso.
Andiamo in camera nostra e, lasciando la cena sul tavolo, rimaniamo lì tutta la notte.

-Buongiorno, oggi finalmente una giornata solo per noi due.- dice lui sorridendomi.
-Eh già, finalmente...
-Che hai Y/n?
-Ho paura che tu un giorno vorrai andartene.
Non so come farei senza di te.
-Io non me ne vado Y/n, non me ne andrò mai!
Posso giurartelo qui, adesso.
Y/n, ti giuro che non me ne andrò mai.- dice lui con una mano sul cuore.
Sorrido a questo suo gesto, poi lo bacio di nuovo e lo abbraccio.
Oggi abbiamo il giorno libero, quindi preferiamo restare un po' di più a letto a riposare.
Mi abbraccia di nuovo, come se fosse la prima volta:
-Ti stanno chiamando.- mi dice -È un certo...Jaemin.
-Oh, è il figlio del capo del forno, nonché mio aiutante.
Avrà sicuramente litigato di nuovo con il padre.
-Dì al ragazzo di parlare con qualcun altro perché ora ho bisogno di te.- mi dice continuando a baciarmi.
-Dai Beomgyu, forse è meglio sentire che ha.- dico per poi staccarmi e rispondere:
-Jaemin?
-Y/n...puoi venire a prendermi?
Ho fatto un incidente...