•𝐄𝐏𝐈𝐋𝐎𝐆𝐔𝐄•

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Diversi anni dopo...

-Mamma!
Quando torna papà?
-Tra pochi giorni.
Ha un concerto molto importante domani, non possiamo costringerlo a tornare.
-Mi ci porti mamma?
Voglio vedere un suo concerto!
-Tesoro, lo sai come funziona.
Hanno detto che non si deve sapere per ora.
-Mamma, mi tratti come una stupida.
Sono piccola, ma so gestirmi.
Non dirò mai che è papà, guarderò solo il concerto.
-E va bene Wendy, mi hai convinta.
Partiamo tra qualche ora, tu prepara quello che ti serve.
C'è anche zio Sunoo, ci parlo così ci aspetta all'entrata.- le dico.
Forse ho sempre sbagliato a non portarla ai concerti di Beomgyu, insomma, è comunque suo padre!
Anche lui mi aveva detto di portarla con lui ogni tanto, ma io non ne sentivo ragioni.
Avevo paura per lui, quando neanche lui aveva paura per sé stesso.
Prendo la macchina, faccio salire Wendy e partiamo.
In non molte ore arriviamo a destinazione, non ho neanche avvertito Gyu che saremo andate a vederlo.
Andiamo in un bar a prendere qualcosa da mangiare al volo, e ci sediamo al tavolo:
-Ecco a lei le due brioches, il succo di frutta e il cappuccino...non ci posso credere.
Sei tu?
-Scusami.
Hai un viso molto familiare, ma non riesco a riconoscerti.
-Sono io Y/n.
Sono Heeseung.
-Heeseung!
Come ho fatto a non riconoscerti.
Come stai?
Non ci parliamo da quel giorno...
-Si, dal giorno in cui eravamo in casa mia.
Quello in cui te ne sei andata.
Sto bene, sono tornato con Chaeryeong.
-Ma è fantastico!
-Già...- mi dice sorridendo e passandosi una mano tra i capelli, grattandosi la nuca -E questa bambina chi è?- mi chiede.
Il sangue si gela, il mio cervello si blocca.
Non posso dirgli che è mia figlia.
Capirebbe che è di Gyu.
-Mi chiamo Wendy, piacere.
Lei è mia zia, sono sua nipote.
-Che carina che sei.
Assomigli tanto alla zia, pensavo fossi sua figlia!
-No, mia mamma e la zia sono molto simili.
Non hai mai visto mia mamma?
-Mai.
Come si chiama?
-Maria.
-Ribadisco, non conosco nessuna Maria.
È stato bello conoscerti, piccola Wendy.
Ed è stato bello rivederti Y/n.
Ti saluto Chaeryeong, un giorno se vuoi passa a trovarci.
Sei sempre la benvenuta.
-Grazie Heeseung.
Ora mangiamo e andiamo.- dico sviando il discorso.
Guardo mia figlia, che mi sorride.
È davvero scaltra ed intelligente.
Ha preso sia da mamma che papà.
Pago il conto, evitando Heeseung, ed usciamo, quando:
-Non è possibile!
Sirenetta!
Da quanto tempo!
-Oh...Seonghwa...
-Che muso lungo, mamma mia!
Scusami per quella volta in aereo, sono stato uno stronzo.
Guarda che bella mia figlia.- dice mostrandomela.
È più grande di Wendy, quindi suppongo sia la figlia di Soyeon.
Ma lei non è qui.
Non farò domande, sarà meglio sbrigarsi, o perderemo l'inizio del concerto:
-Scusami Seonghwa se vado di fretta e non ci salutiamo, ma abbiamo un impegno.
-È tua figlia?
-Nipote.
Figlia di una cugina.
Vuole andare al...luna park, si.
-Potete portare anche Joy allora?
-Oh, andiamo lontano!
Possiamo fare un'altra volta?
-Va bene, va bene...ci sentiamo, Y/n.
Il numero è sempre lo stesso.
Ah, una cosa.
Tu e Beomgyu?- mi chiede prima di vedere me che mi volto e lo ignoro.
Attraversiamo la strada e vediamo Sunoo al telefono:
-Mamma attenta!
Ti stavi per far scoprire.
-Lo so Wendy, ora andiamo.- dico per poi correre e fiondarmi tra le braccia di Sunoo.
Lui attacca la telefonata e ricambia l'abbraccio:
-Le mie ragazze preferite!
Come va?
-Benissimo zio Sunoo!
Siamo in missione segreta, la mamma ora è mia zia!
-Wendy, ti fa male stare troppo al telefono.
-Ha ragione in realtà, stiamo fingendo che lei sia mia nipote.
Sai, non voglio si sappia in giro che è la figlia di Gyu.
Non so se lui è d'accordo.
-Hai ragione Y/n.
Fai bene, ne parlerete insieme.
Allora, entriamo?- ci chiede per poi farci strada nella sala.
È un palazzetto molto ampio, e noi, ovviamente, abbiamo i posti più vicini al palco.
I ragazzi non sono ancora arrivati, ma a Wendy brillano già gli occhi dalla gioia.
Non vede l'ora di vedere suo padre esibirsi dal vivo.
È così bella la sua espressione, che mi commuovo e qualche lacrima scende sul mio viso.
Le luci si spengono e parte una base: è il loro nuovo pezzo, Lo$er = Lo♡er.
Non lo avevo mai sentito neanche io, e devo dire mi ha stupita in positivo.
Fanno qualche canzone qua e là, e Beomgyu è sempre così preso dalla performance, che non ci nota.
Ad un certo punto parte Wishlist.
Il mio cuore perde di qualche battito quando il suo sguardo, mentre abbraccio Wendy da dietro, incrocia il mio.
Mi guarda con aria incredula e sorride.
Durante la sua parte chiude gli occhi e lo riapre, continuando a lanciarci sguardi, mentre Wendy rimane così esterrefatta, da non riuscire più neanche a parlare.
Si esibiscono con Lovesong, e i suoi occhi rimangono sempre incrociati ad i miei.
"Say you love me, say you love me."
Eseguono tante canzoni come Our Summer, Magic Island, PUMA, Run Away...ed ora tocca alla traccia finale.
I ragazzi si consultano, parlano tra di loro senza microfoni, fanno una pausa in camerino e tornano.
Guardano il pubblico ed annunciano la canzone.
Ghosting.
Ghosting?
È del loro repertorio?
Quella canzone l'ha scritta per me, perché ora la sta cantando con il gruppo?
"All day, all day, all day, all day..."
La canzone finisce, i ragazzi si abbracciano e salutano, guardando anche me e Wendy.
Yeonjun, Taehyun e Beomgyu si commuovono, mentre Hyuka e Soobin si limitano a continuare a sorridere.
Tornano dietro le quinte, io abbraccio Sunoo e mia figlia.
Beomgyu sussurra qualcosa alla sicurezza, mentre noi iniziamo ad uscire.
Ci fermano, ci portano da una parte e fanno uscire tutti dalla struttura.
Si assicurano che sia tutto vuoto, chiudono le porte e spengono le luci.
Wendy inizia a tremare per la paura, mentre io la stringo.
Si accende una luce sul palco e arriva Beomgyu.
Prende il microfono, si assicura che funzioni e inizia a suonare la sua chitarra.
Sta cantando Small Doses di Bebe Rexha, una canzone che abbiamo sempre cantato insieme.
Mi commuovo mentre ascolto e guardo la scena.
Wendy mi abbraccia, e lui sbaglia accordo.
Si mette a piangere dalla gioia, posa la chitarra e salta giù dal palco.
Ci abbraccia come se fosse la prima volta:
-Mi siete mancate.
State bene?- ci chiede.
-Si papà.
Anche tu ci sei mancato tanto, soprattutto alla mamma.
Ti ama tanto tanto.- dice asciugandomi le lacrime.
Vado molto fiera di Wendy, è la bambina migliore che avessi potuto desiderare.
-Hey Wen!
Ti posso chiedere una cosa?- si rivolge Beomgyu a nostra figlia.
-Certo appa!
-Lo vuoi un fratellino o una sorellina?
-Beom!
-Dai, stavo scherzando!
-Siete due immaturi.
Non vi vedete mai e volete un altro figlio.- si intromette Sunoo che arriva dal fondo della sala.
-Fratellino!- corre ad abbracciarlo Gyu.
I due si staccano dopo poco, continuando il discorso:
-Dicevo per dire.
Abbiamo tempo per altri eventuali figli, no?
-Certo.
Quando torni?- gli chiedo.
-Torniamo a casa insieme stasera.
La limousine entra dal garage e ci porta tutti a casa.
-Oh, io mi fermo un po' qui.
Cambio aria.- dice Sunoo.
-Sempre il solito sei.- dico guardandolo.
Mi fa una smorfia e ridacchia.
-Allora...andiamo a salutare gli altri?- mi chiede.
Annuisco, portando Wendy con me.
Arriviamo nei camerini, e troviamo i ragazzi che si cambiano.
Ormai non mi faceva più effetto vederli a petto nudo, dentro casa mia facevano quello che volevano:
-Y/n!
Vieni qui, abbraccia i tuoi amici!- dice Soobin.
Abbraccio tutti, che stringono dopo di me anche la bambina:
-Wendy, come stai?
Hai mangiato?
Devi andare in bagno?
-Yeonjun, anche se ho quattro anni sono parecchio intelligente, non trattarmi come una bambina.
-Mi ritengo offeso.- scherza mettendo il broncio Jun.
-Brava Wendy, hai preso tutto da zio Tae.- dice quest'ultimo guardandola e poggiandole una mano sulla spalla.
-Sei un rovina bambini Tae.- scherza Kai.
Salutiamo i ragazzi, che prendono un'altra limousine, e saliamo sulla nostra.
Ci sediamo nei sedili posteriori, e Wendy si sdraia sulle gambe di Beomgyu, iniziando a sonnecchiare:
-Dorme?- chiedo.
-Si.
È proprio bella come te.
-Gyu...
-No, davvero.
Ti somiglia molto.
È bellissima.- mi dice per poi baciarmi.
Tremo al suo tocco come se fosse la prima volta, poi mi addormento lentamente sulla sua spalla:
-Autista!
Signore!
Potrebbe mettere una canzone in radio?
-Certo...quale?
-Ghosting...grazie.

Angolo autriceLa storia è conclusa, e fa strano anche a me

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Angolo autrice
La storia è conclusa, e fa strano anche a me.
Sono ormai quasi 4 mesi che la scrivo, e sto concludendo con essa una parte di me.
Ho messo tutta la mia anima in questa storia, spero davvero vi sia piaciuta.
Vi ringrazio se siete arrivatx fino a questo punto.
Grazie di tutto.
Non ho concluso la storia prima del comeback, perché dovevo mettere le emozioni più veritiere che ci fossero.
Ovviamente è un comeback magnifico, come tutti i loro d'altronde.
Grazie ancora di cuore a chi è arrivato fin qui.
E grazie a te, Choi Beomgyu.
Semplicemente per essere tu.
Con amore,

Giulia.

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