[✔️] 𝐆𝐇𝐎𝐒𝐓𝐈𝐍𝐆 // 𝙗𝙚𝙤𝙢𝙜𝙮𝙪 𝙭 𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧.

•𝐆𝐎𝐎𝐃𝐁𝐘𝐄•

𝚐𝚘𝚘𝚍𝚋𝚢𝚎 - 𝚋𝚒𝚕𝚕𝚒𝚎 𝚎𝚒𝚕𝚒𝚜𝚑
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"Please...please."

☁️ ~ ☁️

Il concerto è tra una settimana, ed io non ho più visto Beomgyu.
Sono passati due mesi, due interminabili mesi dal suo ultimo giorno di lavoro.
Non ho avuto il coraggio di rivendere i biglietti o altro, non per il concerto di per sé, più per lui.
Ho bisogno di rivederlo, ho bisogno di lui.
Non ho più rivisto nessuno di loro, solo ogni tanto Hyuka per strada che non abita molto lontano da me.
I progetti, tutto buttato per colpa mia che non ho voluto ascoltarlo subito.
Capisci di amarlo solo nel momento in cui lo hai lasciato andare...ed io l'ho lasciato andare.
L'ho perso, ed ho perso me stessa con lui.
Mi aveva fatta sentire viva, mi aveva resa la persona che ero.
E adesso...adesso io chi sono?
Da quando ci siamo lasciati ho iniziato ad essere tutto ciò che non volevo essere.
Ho iniziato a bere più spesso, a fumare quando esco la sera.
E se dicessi con chi esco mi picchierebbe qualcuno.
Si, esco con Heeseung, Chaeryeong e quel...Sunghoon si chiama?
Sono un caso perso.
Sunoo mi ha detto solo di stare attenta con loro, per evitare altre lamentele varie.
Ogni giorno provo a chiamare Beomgyu, ma il suo telefono è staccato.
Potrebbe avermi bloccata, potrebbe aver cambiato numero...a casa sua non c'è.
La mia ultima speranza è lui: Kang Taehyun, il suo migliore amico.
Prendo il motorino, ormai sapendo a memoria la strada, e inizio a guidare.
Arrivo e suono insistentemente a casa di quest'ultimo.
È stato Sunoo a darmi l'idea, ora che si è trasferito da me per l'estate.
Suono finché non mi apre:
-Y/n...
-Tae, possiamo parlare?
-Ho un impegno Y/n, non posso.
-Tae ti prego.
-Ho detto che non posso.
-Ti giuro che mi metto qui davanti casa tua finché non mi apri, piuttosto dormo in strada.
Non ho paura di farlo.
-Cosa vuoi dirmi?
Che ti sei pentita di non averlo ascoltato?
Di non avermi creduto?
Di aver perso la persona più importante della tua vita?
Lo so già questo, ma io non sono la persona che può cambiare la situazione.
-Non ho idea di dove sia, provo a chiamarlo, a scrivergli, a cercarlo...lui non c'è.
Ho sbagliato? Lo so.
L'ho perso? So anche questo.
Ma ora cerca di ascoltarmi almeno tu.
Io non voglio fare la vittima o altro, perché sono consapevole di aver sbagliato io in primis, però cerca di capire che io non ce la faccio senza di lui, senza di voi.
-Entra in casa.

Mi fa accomodare sul suo divano, ed iniziamo a discutere.
Gli racconto di quanto mi manca, di quanto stare con lui mi rendeva felice, di quanto vorrei anche solo rivederlo per parlarci:
-Y/n lo so che ti manca, e credimi, è difficile anche per noi non stare più tutti insieme...però devi parlarci tu direttamente.
-Come faccio se non ho idea di dove sia?
-Io...non lo so, okay?
So solo che...- dice quasi alzando la voce.- dovresti andare in America a vedere quel concerto.
Portali entrambi i biglietti, vai all'albergo che aveva prenotato, ma non rinunciare a tutto questo.
-Non ci vado senza di lui.
-Ho detto vacci!
Allora, facciamo così.
Andiamo in aeroporto insieme, ti accompagno io.
Lì decidi tu stessa se partire o no, okay?
-Ho detto che senza di lui non parto.
-Fai come ti dico.
-Va bene, sarà uno spreco di tempo perché andremo là e torneremo indietro, ma se sei così convinto facciamolo.- dico per poi sentire un rumore.
-Scusa, è Hobak, il mio gatto.
Sta giocando da stamattina con una...lucertola, si.
-Okay...beh, allora ci vediamo Lunedì?
-Lunedì?
Oh, si.
A Lunedì.- dice sbrigativo per poi accompagnarmi fuori dalla porta di casa.
Prendo di nuovo il motorino, per poi andarmene a casa da Sunoo.

𝓑𝙴𝙾𝙼𝙶𝚈𝚄'𝚜 pov:

-È andata?
-Si che è andata, ma sei coglione?
Sennò non ero qui.
-Quindi le manco?
-Ma sei sordo o cosa, stai a una stanza di distanza da noi con la porta aperta, anzi che non ti ha visto!
-Ero nell'armadio.
-Se hai messo in disordine i miei vestiti, giuro che ti picchio.
Quindi?
Che vuoi fare?
-Niente.
Non ce la faccio a vederla.
Abbiamo sbagliato entrambi, e per colpa del mio fottuto orgoglio non voglio tornare come un pentito da lei.
-Si, sei un coglione, ora è confermato.
La ami ancora, e invece di dirglielo ti nascondi nell'armadio di casa mia.
Vorrei prenderti a pizze in faccia.
Io vado da Soeun.
-Da chi vai?
-Soeun, la ragazza con cui mi devo vedere.
Fai poche domande e pensa a ciò che devi fare tu.
-Sei una rottura di palle.
-Ti amo anche io.- dice facendomi il gesto di mandarmi un bacio.

Esce di casa, ed io inizio a sistemare e pulire.
Sto vivendo qui all'insaputa di tutti, neanche gli altri miei migliori amici lo sanno.
Ho detto che partivo per Daegu per tornare dai miei, la verità è che non sarei riuscito a vedere in faccia neanche loro.
Mi preparo ed esco di casa velocemente, quando mi giro e mi trovo davanti l'unica persona che non avrei dovuto incontrare:
-Beomgyu?
-Sunoo...
-Tu...tu non eri partito?
Y/n sa che sei qui?
-NO!
Non lo sa, ti prego non dirglielo.
-Dovete chiarire voi due, non potete continuare ad allontanarvi.
Gyu, lei piange ogni giorno per te.
Non lo vuole ammettere, ma la sera si chiude in camera ed ascolta Ghosting o Wishlist piangendo.
Le manchi, più di ogni altra cosa al mondo.
So che è dura, perché non è successa una bella cosa tra di voi, ma vi fa più male stare lontani che stare vicini.
Se vuoi che io non le dica niente, fai qualcosa per stupirla e torna da lei.
Ti cerca insistentemente, non ce la fa più e fa stare male me vederla così.
Dorme si e no tre ore a notte da quando non ci sei, ha spesso attacchi d'ansia e dolori fisici.
Ti prego...so che la ami, torna.
-Io...senti, mi invento qualcosa, okay?
Ma tu non dirle niente, convincila solo ad andare in America lo stesso.
Non può perdersi un'occasione del genere per colpa mia.