[✔️] 𝐆𝐇𝐎𝐒𝐓𝐈𝐍𝐆 // 𝙗𝙚𝙤𝙢𝙜𝙮𝙪 𝙭 𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧.

•𝐒𝐇𝐀𝐋𝐋𝐎𝐖, 𝐏𝐓. 𝟐•

Dopo aver camminato un bel po', arriviamo nel famoso posto in cui mi voleva portare.
È una specie di mostra musicale, dove fanno vedere vecchi strumenti e foto di cantanti famosi che erano stati lì, come Miley Cyrus, Demi Lovato, Ariana Grande, Billie Eilish ed altri.
Rimango incantata da questo posto paradisiaco, ed esserci andata con Beomgyu, aveva migliorato tutto.
Le cose non sono ancora tornate completamente come prima, abbiamo ancora bisogno di un po' per tornare come ai vecchi tempi, ma ci stiamo lavorando, e con questa uscita stiamo facendo un passo avanti.
Durante la mostra, chiediamo a dei turisti tedeschi di farci una foto davanti ad una vecchia chitarra e poi andiamo nel negozio di strumenti all'uscita:
-Prendiamo questa.- dice lui di botto al proprietario.
-Ottima scelta, una chitarra in legno di cedro e palissandro per la tastiera.
Ecco a voi.- dice per poi porgerla a me.
Beomgyu va a pagare, prendendo anche una calamita per ricordo, ed usciamo.
-Tieni.- dico per poi passargli la chitarra.
-Oh...questa è tua.
-Mia?
Ma io non so suonarla!
-Ti insegno io, voglio provare a portarti un po' nel mio mondo...scegli qualcosa che non so fare, insegnami.
-Ma tu sai fare tutto!
-In realtà c'è una cosa che non so fare, che tu sai fare benissimo...
-E che cosa?
-Essere così fottutamente dolce ed attraente quando mi guardi.- dice diventando rosso in viso.
Mi avvicino a lui e gli lascio un bacio veloce, poi gli chiedo di andare a prendere un gelato ed iniziamo a camminare.
Andiamo in uno starbucks, e troviamo a servirci un ragazzo coreano (così riusciamo a parlare più facilmente):
-Il tuo nome?- mi chiede lui.
-Y/n.
-Bel nome, come la proprietaria.- mi fa l'occhiolino.
-Il cameriere ha ragione, la proprietaria è proprio bella.- dice per poi baciarmi.
Lo stacco e gli sussurro un contieniti.
-Ecco a te bellezza.- mi passa il frappuccino sorridendo.
Ci sediamo ad un tavolo, mentre Beomgyu continua a tenermi costantemente per mano:
-Si può sapere che hai?- gli chiedo preoccupata.
-Non sopporto quando qualcuno ti guarda in quel modo.
-In quel modo come?
-Come faceva quel cameriere.
Dai Y/n, lo hai visto anche tu che ti mangiava con gli occhi.
-Ma smettila!
Che sei geloso?
Non ha fatto mica niente di particolare.-
-Io?
Geloso?
Ma senti questa!
-Si, sei esageratamente geloso.- dico per poi aprire il tovagliolo che era sotto il bicchiere per pulirmi la bocca.
Quando lo apro, noto un bigliettino con un numero di telefono.
-Che è quel foglietto?- mi chiede Gyu.
-Non lo so, era nel fazzoletto.
-Ora gli spacco la faccia a quello.- dice per poi alzarsi.
Inizia ad andare a passo svelto dal cameriere e poi gli dice:
-Senti caro, non so cosa tu ti sia messo in testa, ma pensavo fosse chiaro che quella ragazza a cui hai lasciato il numero di telefono, è la mia ragazza.
Se non ti dispiace, togliti dalle palle, va bene?
-Chi ti credi di essere per dirmi cosa devo fare, il mio capo?
Non mi sembra, sei un cliente che deve solo fare silenzio prima che io chiami la sicurezza.
-Non faccio scenate solo perché so che lei se la prenderebbe.
Ma sappi che se un giorno ne avrò voglia, ti chiamerò io stesso per discutere al numero di telefono che le hai lasciato, coglione.
Ed ecco la mancia, così puoi offrire un caffè alla prossima ragazza che entrerà nel negozio.- dice per poi lanciargli i soldi ed avvicinarsi a me per andarcene.
Mi prende per mano, usciamo dal negozio, e torniamo in hotel.

-Non riesco a sopportare quando qualcuno ci prova con te.
-Questa è gelosia, che tu lo ammetta o no, caro mio.
-Ci facciamo un bagno insieme?
Con il costume che presta l'hotel ovviamente...
-Va bene.- dico per poi baciarlo.
Si alza e va a prepare la vasca.
Quando entro nella stanza dopo un po', trovo una bellissima atmosfera.

-Uh...romantico.- dico io scherzando.
Entriamo entrambi nella vasca, con due bicchieri di champagne, ed iniziamo a parlare:
-Facciamo un gioco.
Se hai fatto quello che ti chiedo bevi, quando finisce lo champagne passiamo ad un indumento.
Ovviamente vale lo stesso per me.
-Va bene, giochiamo.
Inizio io...hai mai baciato qualcuna da ubriaco?- dico per poi vederlo iniziare a bere.
-E comunque, era qualcuno.
Ho baciato Soobin da ubriaco, lasciamo perdere quella giornata.
Tocca a me...hai mai bevuto così tanto da scappare da una festa e ritrovarti in un posto buio da sola?
-Non vale così.
Sai già che l'ho fatto.
-Non ho mai specificato le regole del gioco, vale tutto.- dice sorridendo di nuovo.
Inizio a bere un altro bicchiere, poi gioco al suo stesso gioco.
-Sei mai stato cacciato da casa della tua ragazza, prima della vostra relazione, e lasciato sotto la pioggia?
-Touché.- mi dice per poi bere.
Continuiamo a giocare per vari turni.
-Sei mai scappata dal tuo ragazzo dopo averlo visto baciarsi con la sua ex, senza ascoltare il perché stava succedendo?
-Colpo basso Beomgyu, colpo molto basso.- dico per poi avvicinarmi alla bottiglia.
Cazzo, è finita.
-Beh, è questo lo scopo del gioco, no?- mi dice.
Dai, alla fine c'è la schiuma, se tolgo il sotto nessuno se ne accorgerà.
Lo tolgo e lo lascio cadere a terra.
-Coraggiosa la ragazza.- mi dice.
-Solo perché ora tocca a te, e tu di indumento ne hai uno solo.
Sei mai rimasto nascosto per due mesi per paura di rivedere la ragazza che ami?- chiedo io.
Mi guarda, poi mostra i suoi pantaloncini del costume fuori dalla vasca e li butta a terra.
Dopodiché, riprendiamo i costumi e li indossiamo di nuovo.
Mi avvicino a lui e mi abbraccia:
-Mi sei mancata tanto.
È che ho avuto troppa paura di ferirti di nuovo.
-Il passato serve a crescere.
Anche se ci siamo fatti tanto male, ora sappiamo come comportarci per rimanere insieme.
Non dobbiamo dimenticarlo, dobbiamo solo imparare a non farlo di nuovo.- dico io.
Lui mi prende il viso con una mano e mi bacia, e ci scappa una risata in contemporanea.
Riuscire a stare così bene dopo tanto tempo, riuscire finalmente a non sentire un peso quando siamo insieme...
Finalmente stiamo bene, bene per davvero.