-"Si,beh. -mi sposto dal muro-
Non dovresti essere così sicuro di te-"
Il cuore batteva ancora di più,sempre più forte e sempre più velocemente quasi come se volesse uscire fuori dal petto
-"Scherzavo comunque,non farei mai una cosa del genere! -si volta verso di me-"
-"Già,infatti..-"
Cosa mi era passato per l'anticamera del cervello? Che Luke potesse provare qualcosa,qualsiasi cosa per me?
Dio santo,quanto sono stupida.
La maggior parte delle ragazze nella scuola ha una cotta per lui e sono tutte molto ma molto più carine di me
-"Non perché tu sia brutta o cose del genere -prende la spugna per poi passarmela- solo che sei vergine-"
Sentendo quelle parole il mio cuore perse un battito,non per il fatto che mi avesse detto che ero vergine (cosa risaputa da tutta la scuola) ma per le sue parole "non perché tu sia butta" cioè voleva dire che non mi trovava brutta,e sinceramente essere accettabile agli occhi di Hemmings a me bastava
-"E allora? Sono vergine non ho nessuna malattia. -prendo la spugna e inizio a pulire veloce il primo armadietto-"
-"Beh non fraintendermi,potremmo anche scopare. -si siede per terra- ma non voglio che poi ti innamori di me-"
-"Innamorarmi di te? -mi volto verso di lui- credo che tu sia un po' troppo convinto-"
-"La maggior parte delle ragazze con cui ho fatto sesso poi si sono innamorate di me ma io non voglio relazioni serie capisci?-"
-"Non vedo perché tu debba parlare di queste cose con me -distolgo lo sguardo da lui per poi ricominciare a pulire-"
-"Non ti scaldare troppo,stavo solo provando ad avere una conversazione tu sei muta. -ribatte-"
-"Non è che sono muta,e che i ragazzi come te mi danno fastidio,mi irritano -poso velocemente la spugna per poi sedermi difronte a lui-"
-"Come me? -ribatte facendo un piccolo sorriso-"
-"Luke,tu usi le ragazze per fare sesso,non è una cosa bella.-"
-"Christina, -urla il mio nome- cazzo,mi avete rotto tutti. Passo sempre per il puttaniere della situazione ma ti ricordo che le cose si fanno in due.-"
-"Se la vuoi mettere così,però ci sono ragazze che possono rimanerci male -distolgo lo sguardo concentrandomi sul pavimento appena lavato-"
-"tutte le ragazze con cui l'ho fatto sapevano che io non ero in cerca di relazioni serie-"
-"Cambiamo discorso -mi alzo da terra- Qui abbiamo finito."
Sinceramente mi era piaciuto passare la giornata con Lui,e non voglio che finisca anche perché avrei voluto passare più tempo con lui per conoscerlo meglio,per conoscere meglio il vero Luke Hemmings
-"Ma sono le 4? -guarda l'orologio- la festa!-"
-"Festa? -ribatto-"
-"Si beh,a casa mia avevo organizzato una festa per oggi -prende il telefono per poi farmi cenno di stare zitta-"
Prende il telefono dalla tasca destra dei pantaloni e compone un numero
-"Ashton? -urla- dove sei? Okay,bene vai a casa mia e inizia ad allestire la festa io sarò li in una mezz'ora massimo.
No Ashton non puoi invitare tua madre. Sbrigati-"
Luke chiude velocemente la chiamata per poi girarsi verso di me
-"devo cambiarmi. -ribatte-"
-"Ma cosa diamine dici? -mi allontano da lui-"
