-"Luke. *esclamo vedendolo lì, immobile, a fissarmi* cosa ci fai qui?-"
-"ehm, nulla, sono passato per compare , tu, piuttosto, che ci fai qui? *rispose il biondino mostrandomi una piccola collana d'oro*-"
-"io? Niente? *nascondo velocemente l'orologio dietro alla schiena* ora devo andare-"
Luke non poteva sapere che io ed ashton stavamo insieme, almeno non ancora, non adesso che avevamo appena iniziato a costruire un rapporto, non adesso che finalmente, sono andata avanti.
Non poteva riapparire così, dal nulla, come se nulla fosse, come se noi non fossimo niente.-"ora...si, beh, ora devo andare" rispondo velocemente, posando dietro di me l'orologio
-"ma come *riprende lui prendendomi per un braccio* non ci vediamo da due mesi, e te ne vai così, senza dire una parola"
E tu, brutto stronzo, dopo due mesi torni e pretendi che sia tutto come prima, mi dispiace tesoro, per quanto mi riguarda la nostra storia è finita, o almeno, quella cosa che eravamo, adesso non c'è più.
-"Luke. *tolgo freddamente il mio braccio dalla sua mano* non ho nulla da dirti, ora, se non ti dispiace devo andare, si è fatto troppo tardi"
-"Dio, chri, siamo amici, lascia che ti offra un caffè *risponde scazzato come al solito-"
"Siamo amici" ebbe il coraggio di dire, senti coso, non per qualcosa, ma non penso che una persona normale baci ogni sua amica, ma, ovviamente, parlando di Luke hemmings, lui non era una persona normale.
-"no, non voglio prendere un caffè, come ti ho detto, si è fatto tardi, e devo andare-"
-"okay, vedo che non sei cambiata minimamente da l'ultima volta che ti ho vista *sghignazza*-"
-"beh, sono passati solo due mesi, una persona non cambia in così poco tempo -riprendo freddamente*-"
-"seh, come dici tu, allora a stasera *risponde il biondo uscendo dal negozio prima che potessi farlo io*-"
Ecco qui, è tornato il Luke hemmings acido e snob, ma non poteva rimanere con chanel e non venire qui, a rompere le palle
-"cosa? *lo inseguo* come stasera?-"
-"a casa di ashton. *riprende facendo una piccola risata-"
Che cazzo ride, pensai, beh, di sicuro, per come è fatto Luke sicuramente si sarà immaginato una scena di sesso con la madre di ashton
-"quel coglione -riprende- si sarà trovato un'altra puttanella da presentarci-"
Ehi bello, guarda che quella puttanella sono io, pensai tra me e me
-e tu come lo sai? ...Cioè, che ne sai? -riprendo nervosamente-"
-"oggi l'ho chiamato, e mi ha inviato, nulla di che, al massimo ce la faremo insieme, come abbiamo fatto con la sua seconda ragazza-"
Scordatelo, pensai, non sono un giocattolo, non mi farò ne te, ne ashton stasera, stronzo.
-"si beh, magari è una brava ragazza -gli dissi-"
-"si certo, come no -rise alla mia affermazione-"
Solo dio sa quanto luke mi fece incazzare in quel momento, ero davvero tentata di dirgli "ehi, coglione, guarda che la puttana di ashton, sono io"
Ma pensai di stare zitta, infondo, la vendetta è un piatto che si gusta freddo o una cosa del genere, no?-"comunque sia, ora devo andare -ribatto- a dopo.-"
Uscì velocemente dal negozio, e, in lontananza vidi Melissa con due buste giganti che si stava avvicinando al negozio.
Cazzo, pensai, non può vedere luke, gli direbbe sicuramente tutto e io dovrei rinunciare alla mia vendetta di stasera, no, non va bene, volevo davvero vedere la faccia quello stronzo quando ashton mi presenterà a lui come la sua ragazza.
Quindi, decisi di andarle incontro e fare il possibile affinché lei non vedesse luke.