Quindici; let me go

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Cosa cazzo era appena successo?
Era ashton quello, con una ragazza?

-"Dio, che schifo" sussurro tra me e me

Beh, dovevo aspettarmelo, io non avevo ceduto e lui doveva pur sfogarsi in qualche modo

-"Chri!-" sento urlare

Mi giro di scatto e mi ritrovo davanti ashton, che mi fissa

-"oh cazzo, non voglio parlare con te-" gli rispondo incazzata

-"mi dispiace-" sussurra

-"senti, non mi frega un cazzo che ti dispiace, sparisci. Non voglio più vederti."

-"ma dai chri-" mi prende la mano

-"ma vaffanculo, va-" tiro via la mia mano dalla sua lasciandolo li, come un coglione, come quello che era in realtà

Scendo in fretta e furia le scale tentando di trattenere le lacrime

Gli occhi mi scoppiavano, non potevo credere che ashton, l'unica persona di cui mi fidavo mi avesse pugnalato alle spalle così

Arrivo alla porta e la spalanco, voglio uscire da quella casa, voglio uscire dalla vita di ashton.

Chiamo un taxi, non volevo più stare in quel posto, non volevo più neppure sentire il nome di ash

-"chri, dove vai-" una mano mi tira vicino a se prendendomi per il polso

-"mi hai spaventata-" mi giro di scatto e vedo luke, bellissimo come sempre, era in giardino fumando una sigaretta e non so perché ebbi l'impressione che mi stesse aspettando

-"ma stai piangendo?-" mi alza delicatamente il mento

-"no, ma ti pare-" mi asciugo una lacrima e gli sorrido

-"cos'è successo?-" incrocia le braccia facendomi capire che non mi sarei mossa di lì senza prima avergli detto tutto

-"ehm-" faccio un sospiro
-"ashton-" sussurro singhiozzando

-"che ha fatto quel coglione?-" sbuffa

-"mi..beh, lui mi ha tradita-" cerco di trattenere le lacrime ma quelle parole, dette dalla mia bocca erano come una coltellata al cuore

-"cosa cazzo dici?-" disse sorpreso

Mi limito ad annuire cercando in tutti i modi di evitare lo sguardo di luke, sapevo che se i miei occhi si fissero incrociati con i suoi occhi avrei iniziato a piangere senza fine

-"oddio chri, mi dispiace così tanto-" sussurra

Mi fiondo tra le sue braccia, come se fosse la cosa più normale del mondo

Sapevo che non avrei dovuto farlo ma era così naturale, tra le sue braccia mi sentivo protetta, mi sentivo a casa

Provavo ancora dolore per ashton ma era come se tra le sue braccia, il dolore si fosse alleviato almeno un po'

-"io ora torno a casa-" mi stacco leggermente da lui e lo guardo dritto negli occhi, nei suoi bellissimi occhi blu

-"vuoi che venga con te?" Sussurra toccandomi dolcemente i capelli e prendendomi per mano

-"no, grazie luke, ma per ora voglio stare sola-"
Ero lusingata dalla sua proposta, ma in quel momento non era la cosa giusta da fare

Ero vulnerabile in quel momento, e non sapevo se lui voleva solo approfittarsene

Luke mi sorride e mi lascia la mano

Vedo il taxi arrivare, e stranamente, ne ero felice

Salgo sul taxi prendo il telefonino con le cuffie dalla borsetta e faccio partire la mia canzone preferita

Love you goodbye

Torno a casa e inizio a fare le valigie

I miei non avevano nemmeno notato che ero in casa, ormai erano troppo occupati con i loro affari per pensare a me

-"devo andare via da questo posto-" mi ripeto

Inizio a buttare dentro la valigia vestiti a casaccio, senza neppure piegarli

Ad un certo punto trovo una maglia di ash, che aveva lasciato a casa mia

I ricordi mi tornano in mente, tutto quello che avevamo passato insieme e la prima cosa che mi viene in mente è

-"per una scopata, quel coglione, ha rovinato tutto-"

Lancio la maglia contro il muro e le lacrime iniziano a scendere

Mi lancio sul letto, disperata

-"ci dormirò su-" penso

Mi addormento circondata da vestiti e lacrime, con la testa che mi scoppia e il cuore in frantumi

Sex God ||Luke Hemmings||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora