¡Dark!

Capitolo 15

Billie Joe's POV
È tutto così buio.
Mi sono appena svegliato.
E mi fa tanto male la testa, credo di essere stato colpito da una bottiglia, vedo dei pezzi di vetro a terra.
Chissà dove mi trovo, e soprattutto vorrei sapere dove si trova Adrienne e se l'hanno presa.

- Buongiorno Armstrong-
Una voce roca mi fa risvegliare dai miei pensieri. Mi volto e trovo davanti a me un ragazzo alto, pieno di tatuaggi e su uno di questi c'è scritto il nome "Jed" ricoperto da delle rose, non faccio ovviamente fatica a capire chi fosse.
Alla fine la mia teoria sul fatto che lui fosse un falso era giusta.

- Non mi rispondi ?!-
- Che cazzo vuoi da me ?!- chiesi io, esasperato.
- Semplice, la tua amichetta sa un po' troppe cose sul mio conto- rispose lui tutto d'un fiato.
- Però io sono un uomo buono e ti propongo due scelte, o la morte o tu ci consegni senza farci problemi Adrienne-
- Ahahahah, credi che non mi farei ammazzare per lei ?! Si vede che non mi conosci-
Non so neanche io dove ho trovato la forza di rispondere così, ma la sua richiesta era troppo ridicola.
- Ridi ridi, non vedo l'ora di strapparti quel sorriso dalla tua faccia da culo.
Però per ora mi servi per attirarla qui, poi, credo che vi ucciderò entrambi -
- Non provare a toccarla! Lei non ti ha fatto nulla, sei tu che l'hai fatta soffrire e che l'hai quasi uccisa!-
- Non me ne frega un cazzo, lei sa tutto, dallo spaccio agli omicidi-
- Sappi solo che se anche la sfiori io non ti farò tornare a casa vivo-
- Disse il ragazzo legato alla sedia, al ragazzo con la pistola in mano-
E dicendo questo se ne andò ridendo.
Quanto lo odio!

Adrienne's POV
Sono passate 12 ore e Jed mi ha appena mandato un messaggio nel quale parla di incontrarci in un seminterrato se voglio rivedere Billie vivo.
Mike e Trè nel frattempo stanno cercando di trovare una scusa valida per mantenere calma la madre di Billie , non poteva essere coinvolta la polizia se lo volevamo ancora rivedere.
Mi manca e sono preoccupata.
Non vedo l'ora di porre fine a questa storia, fanculo Jed, se pensa che io abbia paura di lui si sbaglia, io non sono una cazzo di principessa che ha bisogno di aiuto. Io salverò il mio ragazzo, fosse l'ultima cosa che faccio.

Sono passate due ore ed io e Mike stiamo andando ad incontrarci con Jed nel posto prestabilito. Ho tanta paura, ma per Billie farei di tutto.
Sento la tensione di Mike, cerco di tranquillizzarlo facendogli delle piccole carezze sulla schiena, lui mi sorride debolmente.

Stiamo aspettando da venti minuti, mi sento come in un film d'azione. La suspense mi sta uccidendo .
Eccolo, mi sembra di vedere la porta che si apre, ma non è lui, è solo uno dei suoi amici che ci porta un biglietto con su scritto un indirizzo. Di corsa ci dirigiamo verso questo posto, ci impieghiamo la bellezza di 40 minuti per arrivare. Però ora ci troviamo davanti a lui, il mio peggior incubo.
Io tremo, Mike mi abbraccia e guarda male Jed. Il quale si appresta a spiegarci che il giorno seguente alle 8.00 di mattina mi dovrò trovare da sola esattamente qui dove ci troviamo ora e che prima mi uccide e poi lascia libero Billie, mi chiede se la trovo una buona idea e io che al solo pensiero di poter salvare il mio amore sorrido, accetto a cuor leggero.
Ovviamente Mike controbatte ma non siamo nella posizione di contrattare, così gli tappo la bocca con una mano.
Certo che non sono d'accordo, però abbiamo tutta la notte per pensare ad un piano per salvare sia me che lui.