Ci si può innamorare del proprio fratellastro?
Beh.. non vi spoilero niente.
Per scoprirlo, vi basta leggere la storia.🤭🧡
p.s: sorry per eventuali errori di scrittura:(
Stamattina la mamma di Lele è andata a lavoro, e noi le abbiamo sistemato casa per farle una piccola sorpresa. Non c'era granché da fare però ci siamo messi all'opera lo stesso.
«Scricciola sei pronta?» mi chiede affacciandosi all'interno del bagno.
«Si...andiamo?» scatto in piedi elettrizzata non appena finisco di mettere i sandali.
Lele annuisce semplicemente e sorride. Recupero la mia borsa e usciamo di casa, diretti verso il mare. Non abbiamo portato il costume, è stata una cosa organizzata all'ultimo minuto davvero, fino a mezz'ora fa stavamo dormendo, e nonostante anche l'orario andiamo lo stesso in spiaggia. A ritorno abbiamo deciso di fermarci a comprare i panini in un locale qui vicino, Lelo ha detto che sono buonissimi quindi ho chiesto di poterli assaggiare; sicuramente sarà contenta anche Antonella, ne prenderemo uno ciascuno così per stasera è già stata organizzata la cena.
Mentre siamo in macchina ammiro il cielo azzurro e il blu del mare che si intravede da lontano, in mezzo alle piante che fanno da contorno alla strada e mi immergo in un mondo tutto mio, pensando a cose belle e al fatto di quanto io mi senta bene in questo periodo.
«Tutto ok?» Lele mi riporta sul pianeta terra, così mi giro a guardarlo rivolgendogli tutta la mia attenzione.
Che bel profilo che ha, mi piace così tanto. Il problema è che è bello sempre, indipendentemente dalla prospettiva da cui lo si guarda.
«Si perché?»
«A cosa pensi?»
«Pensavo a me e te in realtà. Mi fai stare bene.» ammetto sincera guardando avanti.
Nel momento in cui mi giro di nuovo verso di lui, lo vedo sorridere.
«Anch'io sto bene con te. Non mi sarei mai immaginato tutto questo prima che accadessero determinate cose a partire dal trasloco.»
«Diciamo che l'uno ha stravolto l'esistenza dell'altra.» ridacchio divertita.
«Si, mi serviva proprio..» lascia la frase in sospeso.
«Cosa? Tante novità in poco tempo?»
«No, no. Intendevo una persona come te.. mi serviva proprio.» dice in tono dolce.
Così porto la mia mano sulla sua posata sul cambiamarce, e lui me la stringe. Arriviamo sul lungomare. Scendiamo dalla macchina e ci avviamo subito verso la sabbia. Dopo aver sistemato un telo a terra togliamo le scarpe e ci svestiamo a metà, rimanendo senza le rispettive magliette. Figuratevi, personalmente ho più vergogna a rimanere in intimo e non in costume, ma come ho già detto prima non ce l'ho qui purtroppo... magari quando ci sarà meno gente toglierò anche i pantaloncini, che in realtà sono quelli larghi e rossi di Lele, e mi arrivano quasi sotto al ginocchio.
<Molto stilosa la Marti eh..outfit bocciato!> Ma io li amo, sono rossi, capisci?! <Capisco ma è comunque un no> Uff okay. :(
Si, io e la mia testa non andiamo mai d'accordo. Però a me piacciono quindi li terrò lo stesso.
«Vado a bagnarmi i piedi, tu vieni?» propongo al mio bello.
«Nah, resto qua a guardarti per ora, ti raggiungo tra poco.» alza lo sguardo su di me e sorride compiaciuto.
«Okay, vuoi proprio farmi stare sempre al centro dell'attenzione eh.» puntualizzo avvicinandomi all'acqua.
«Solo della mia però!» precisa lui.
Scuoto la testa e sorrido, intanto mi faccio accarezzare i piedi e i polpacci dalle onde del mare, l'acqua è piuttosto fredda, qualche altra decina di secondi e mi abituerò. Faccio qualche lenta giravolta su me stessa ammirando la spiaggia e il sole che man mano si fa sempre più basso, mancano altre due ore al tramonto ma già così è bellissimo. In lontananza sento il telefono di Lele squillare e non appena inizia a parlare con la persona che sta all'altro campo del cellulare mi avvicino per capire meglio. Terminata la chiamata mi annuncia contento che nei prossimi giorni sarà impegnato con un altro shooting per Tommy Hilfiger e io lo abbraccio contenta ammazzandogli una guancia a furia di baci. Sono molto felice per lui, sembra che stia andando bene questo suo nuovo "progetto" di provare a lavorare nel campo della moda. Magari tra qualche mese si ritroverà già famoso, e io sarò fierissima di lui. Non che la fama faccia la persona, anche ora ne vado tanto fiera, però sarebbe un'opportunità in più, potrebbe farne un vero e proprio lavoro se tutto andrà per il meglio.
.
«Fammi vedere la foto!» esclamo entusiasta.
«Eccola, tié.» mi porge il telefono e la guardo con un sorrisone da ebete.
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«Siamo belli insieme.» continua lui dopo un po.
«Vero?» lo guardo sorridendo.
Annuisce energicamente, ricambia il sorriso e mi lascia un bacio a stampo sulle labbra.
Prima abbiamo fatto un mezzo bagno, mezzo perché siamo stati solo 10 minuti in acqua, io mi sono fatta coraggio e ho tolto anche i pantaloncini, non mi ha vista quasi nessuno in intimo perché il lido si stava già svuotando da un po. Perché mi faccio tutti questi problemi? Neanche se cambiasse chissà cosa tra il costume e l'intimo..
Stiamo tornando a casa e nel frattempo ci siamo fermati a prendere i panini per cena. Io ho scelto di prendere la ciabatta col kebab, e ovviamente la solita insalata, pomodori, carote e patatine insieme a varie salse. Il cameriere non tarda ad arrivare, chiediamo il conto e dopo aver bisticciato un po con Lele paghiamo il tutto a metà. Non voglio che spenda i soldi sempre lui, non ha voluto che pagassi l'importo intero da sola e quindi ho scelto una strategia, diciamo una via di mezzo.
«Sai che la prossima volta non ti farò pagare neanche mezzo conto vero?» domanda dopo lunghi minuti di silenzio totale.
Le uniche cose che fanno rumore sono la radio e l'auto.
«Che palle, non puoi fare sempre tutto tu!» sbuffo quasi esausta. «Lasciami pagare qualche volta, non ribattere sempre.»
«Okay, la prossima volta allora rimani a casa, e vado a comprare tutto da solo così non ti azzardi a tirare fuori 'na lira.» commenta deciso e in tono arrogante.
«Me lasci sola?» chiedo sbalordita.
«Si, non posso?» ribatte guardandomi per un attimo con uno sguardo di sfida.
«Fa' che te pare.» rispondo acida e mi giro dall'altro lato a guardare fuori dal finestrino.
«Sto scherzando scema, no che non te lascio sola.» mi mette una mano sulla coscia e me l'accarezza dolcemente, e io nascondo il sorriso che ho in faccia per non dargli quella soddisfazione per avermi fatta addolcire con delle semplici parole.
Che tanto semplici non sono. Perché mi fanno battere il cuore come non mai.
__________________________________ [Spazio autrice]: Holaa! Ecco una nuova parte, stavolta vi ho messo anche una foto dei due protagonisti🥰 (in realtà quella ragazza e Aurora, ma fate finta che non lo sia ahahah🙈), con un po di immaginazione si può fare tutto.
Comunque ci stiamo avvicinando alla fine della storia, credo di scrivere altri 10 o 12 capitoli e poi la chiuderò. Il prossimo uscirà probabilmente o venerdì o sabato, vi farò sapere domani con più precisione. P.s: leggete gli annunci, lì vi dico tutto! A presto❤️
