𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟓

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"Chissà che cosa sta dicendo Katsuki. Le telecamere non hanno il sonoro e non si sente niente."
"Utilizza una rice trasmittente in miniatura, ne darò una anche a voi, con una mappa dell'edificio, e anche, questo nastro di cattura, avvolgendolo intorno al nemico, avrete dimostrato di averlo sconfitto."

"Il limite di tempo è di 15 minuti, e gli eroi non sanno dove si trovi la bomba giusto?"
"Esatto!"
"Però questo è uno svantaggio enorme per loro, non crede?"
"Un vero eroe se la sa cavare in ogni situazione. Ricordate? Ve lo ha ripetuto anche Aizawa. State attenti! Insieme!"
"Plus ultra!"

Esclamò la classe, che venne interroga da Aoyama.

"Monsieur, venga a vedere."
"Huh?"

Bakugo aveva attaccato di nuovo il povero Midoriya, usando un calcio, poi di nuovo con un gancio destro, che per fortuna riuscì a schivare.

"È incredibile!"
"Gli sta tenendo testa anche senza usare il quirk!"
"È perché conosce bene le sue mosse. Anche se Bakugo questa volta ha usato un calcio per distrarlo."

Dissi io, dopo Sero. Midoriya scappò via da Bakugo, probabilmente la mossa migliore e più sicura che potesse fare. Bakugo invece si arrabbiava sempre di più.

"Accidenti ha perso la testa! Fa proprio paura!"

Disse Kaminari. Aveva ragione, Bakugo sembrava più un vero villain che un eroe. Si vedeva che fra loro c'erano dei trascorsi, anche perché Midoriya aveva l'aria di essere una vittima perfetta, per il bullismo, e Bakugo, beh lui era la descrizione esatta di un bullo.

Iida, nel frattempo, si calò nella parte del 'villain', e Uraraka, giustamente, perse la concentrazione e si mise a ridere sul più bello, facendosi scoprire.

Bakugo trovò Midoriya, e subito dopo, attaccò usando uno dei due guantoni a forma di bomba sui suoi avambracci.

"Giovane Bakugo! Fermati! Stai esagerando!"

Provò a dire il professore, attraverso uno speaker. Un'esplosione potentissima fuoriuscì dal guantone e andò dritta verso Midoriya, e lo colpì quasi in pieno.

"Ma non era- una lezione?"
"Ragazzo! Giovane Midoriya!"
"Ma sono fuori?!"
"Ma che cavolo!"

Bakugo ritornò a camminare verso Midoriya, probabilmente intenzionato ad utilizzare l'altro guantone. Midoriya era terrorizzato.

Uraraka intanto provò a toccare la bomba, facendosi auto-fluttuare, ma Iida spostò la bomba appena in tempo. Facendo così cadere la ragazza.

Midoriya e Bakugo parlarono ancora per un po'.

"Professore! Deve farli smettere! Bakugo è completamente fuori di se, lo farà fuori!"
"Non credo. Giovane Bakugo, se sparerai ancora l'esercitazione finirà con la vostra sconfitta. Nelle battaglie al chiuso, una simile potenza potrebbe causare la distruzione del forte che dovresti proteggere. Che tu sia eroe o villain non importa, è una strategia assurda! Ti costerebbe un sacco di punti."

Dopo aver ascoltato All might, Bakugo si fiondò di nuovo verso Midoriya, gli sparò un'esplosione davanti per accecarlo, poi gli passò sopra e ne sparò un'altra, sulla sua schiena.

"Huh?"
"Che cosa succede?"
"Non sembrava per niente un tipo riflessivo, invece è molto acuto."

Disse Todoroki, pensando la mia stessa cosa.

"Che intendi dire?"
"Con un'esplosione ha abbagliato l'avversario e cambiato direzione, e poi, l'ha colpito subito dopo."
"Quando si vuole sferrare un attacco mentre si frena l'inerzia, bisogna regolare con precisione la potenza di fuoco sui due lati."

𝐭𝐡𝐞 𝐩𝐥𝐚𝐠𝐮𝐞.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora