Wei Wuxian stava tranquillamente giocando con i piccoli coniglietti che Lan Zhan aveva permesso di tenere mesi addietro quando voltò lo sguardo verso di lui « Lan Zhan, ricordi quando per la prima volta ci siamo incontrati? Era proprio in una stanza simile» - « Mhn, si ricordo» rispose lui freddo tenendo Bichen in maniera nervosa «non mi avete mai detto di come vi siete conosciuti, vorrei saperla anche io la storia» intervenne Hao-Yu facendo un lieve sorriso sedendosi accanto ad A-Xian ma prima che potessero anche solo iniziare a raccontare, un discepolo, inaspettatamente, chiese al Patriarca di Yiling di seguirlo perché era stato convocato per parlare di una cosa «posso sapere almeno chi mi vuole?» domandò titubante avvicinandosi «sono desolato, non posso, prego seguitemi» - «vengo anche io» si mosse Lan Zhan ma a questi non gli fu concesso di seguirli perciò, il ragazzo dopo un bacio fugace, seguì il discepolo verso l'esterno.
Lan Zhan quella sera era alquanto nervoso e all'erta più che mai soprattutto perché sarebbe, nei giorni successivi, partito alla volta della Città senza Notte per chissa quale assurdo addestramento voluto dal Cultore Capo e ancora non aveva alcuna idea su come riportargli la notizia senza preoccupare nessuno e di certo avrebbe dovuto dirlo nel momento in cui era da solo con lui, senza la figlia altrimenti lei avrebbe osteggiato la sua partenza e se lo avesse fatto, avrebbe rischiato di far scoppiare un disastro e non potevano permetterselo, non in quel frangente che si stavano organizzando per attaccare il Clan Wen.
Hao-Yu si era addormentata con la testa appoggiata alle sue gambe e lui, per paura di non svegliarla, sebbene voleva con tutto il cuore andare ad origliare la conversazione che, chissa, stesse avendo il suo amato ma non poteva, non era corretto e andava contro il codice della decenza perciò rimase li con lei e la vegliò dormire.-Nella Sala Sprirituale-
Zewu-Jun aveva fatto riunire Wei Wuxian e la sorella oltre agli altri CapiClan per discutere di un argomento alquanto spinoso e non di facile riuscita «ZewuJun, con permesso ma, perché Shijie è presente? Qualcosa non va?» domandò visibilmente turbato « nulla Patriarca di Yiling solo che vorremo concordare nei dettagli il vostro piano che avevate accennato alcuni giorni addietro» disse Nie Mingjue. A quelle parole, YanLi incurvò la testa confusa «che storia è questa A-Xian? Che piano? A-Cheng, ne sapevi qualcosa?» chiese lei « mh, va bene ma, preferirei che lei non sappia nulla... scusa Shijie» disse con un velo di tristezza nei suoi occhi, ZewuJun accolse la richiesta e fece scortare nella sua stanza da un discepolo la sorella che sebbene volesse rimanere, se il suo fratellino voleva tenerla all'oscuro, sapeva che era perché ci teneva molto a lei perciò levò i tacchi e se ne andò.
Wei Wuxian spiegò che l'unico modo per estirpare la tirannia dei Wen era necessario agire dall'interno, conoscere il palazzo e solo lui ne era a conoscenza dei segreti ma ovviamente, il prezzo era che avrebbe dovuto essere asservito al controllo mentale, cosa non molto semplice da controllare per lui inoltre, non era sicuro che potesse essere lucido la maggior parte del tempo con loro, che erano suoi alleati «Maestro Wei non credete che sia molto rischioso, trattandosi di Coltivazione Demoniaca?» chiese Jin GuangShan «si, lo è ma se vogliamo liberarci di loro... dobbiamo tenere in conto di qualsiasi strumento che possiamo avere e vorrei che mi siano reinmessi almeno uno dei due chiodi magici, questo farà si che parzialmente sia cosciente perché questa è la cosa più importante poi, per il resto, ci penserò io a fornirvi la mappa della Città tramite un emissario o magari verrò io con un talismano del teletrasporto, ne ha a bizzeffe il Cultore Capo ed erano riservati al sottoscritto» rispose sospirando facendo roteare il Sigillo della Tigre nelle sue mani «ma quello non è?...» disse Jiang Cheng sbattendo più volte le palpebre «questo? È un piccolo giocattolino ma molto potente... è il mio Sigillo della Tigre, un oggetto che serve per la Coltivazione Demoniaca, questo oggetto magico purtroppo, non ha padroni quindi non guarda se il suo utilizzo viene fatto per scopi benevoli o malevoli... quindi non è nemmeno di semplice controllo persino per me nonostante abbia il mio Dizi» rispose esaustivamente facendo un sorriso inquietante quando dal pavimento, apparve uno dei suoi spiriti sentinella che lo informò che gli altri cadaveri feroci erano pronti e al suo servizio, avevano sentito il richiamo del Sigillo e si erano destati dal loro sonno in varie regioni e si erano anche attivati i portali di teletrasporto.
Sentendo ciò Nie Mingjue scosse il capo e chiese ulteriori spiegazioni ma non sembravano placarlo più di tanto « non vi preoccupate CapoClan Nie, non permetterò loro di farvi alcun male» ZewuJun prese la scatola dove vi erano custoditi i chiodi e glielo porse nelle mani del ragazzo che sospirando, se lo mise in tasca se non fosse che anche il sacchetto nel ripiano dove conteneva la sua anima mancante fece reazione il che sorprese tutti «che cosa significa?» - «che c'è ancora speranza per te Wei Wuxian...ma dobbiamo sentire un Guaritore» disse ZewuJun riporgendo il sacchetto nel ripiano «allora è tutto pronto, si può procedere» tuonò Nie Mingjue mettendosi sulla spalla la sua amata Baxia; successivamente i saluti di addio, ognuno si mise in viaggio per ritornare alle proprie regioni tranne i Jiang che rimasero li per la notte.
Wei Wuxian parlò con il fratello su come già sapeva come sarebbe andata a finire in caso qualcosa fosse andato storto «mi domando perché tu voglia fare l'eroe... dovresti pensare più a te stesso» disse lui «lo so che dovrei, ma sai che non è nella mia natura e sai bene che farei di tutto per proteggere coloro che amo, te e Shijie compresi inoltre, anche se questo piano non fosse stato messo in atto, sarei comunque in pericolo già da solo per via del contraccolpo del risentimento» rispose amareggiato lui facendosi nuovamente la coda di cavallo con il suo nastro rosso «che cosa dirai a loro?» domandò vedendo Lan Zhan fuori dalla stanza «non lo so... ma ci penserò quando sarà il momento, ora riposa Jiang Cheng, domani è un altro giorno» terminò la conversazione raggiungendo il compagno in stanza che, aveva in mano una bottiglia del Sorriso dell'Imperatore pronta per lui.
La luna splendeva vivida in cielo e il bagliore faceva risaltare maggiormente la regalità di Lan Zhan e questo fece stampare un sorriso sulle labbra del ragazzo che si gettò tra le sue braccia e lo baciò «hai mai notato che sotto la luna sei ancora più magnifico?» disse poi «no, ma ora che me lo dici, apprezzo che tu sappia vedere ogni piccolo particolare... è questo che amo di te» rispose lui ricambiando il bacio e non togliendo i suoi occhi dall'altro «di che cosa avete parlato? Ti hanno trattenuto per un bel po'» chiese «ah nulla di che, abbiam parlato di come si potrebbe entrare alla Città senza Notte ma nulla di concluso» rispose mentendogli spudoratamente. Sapeva che se gli avesse detto la verità quest'ultimo lo avrebbe come minimo relegato nel Jinshi sotto stretta sorveglianza a vita «la nostra cara ragazza? Dorme mi auguro» gli domandò «mh» ricevette come risposta e la cosa lo rese più tranquillo « meglio se andiamo a riposare anche noi, non credi? Domani è una nuova giornata inoltre, voglio spendere più tempo con voi, ultimamente son sempre stato a meditare» - «come va a proposito? Come ti senti dopo la meditazione?» chiese Lan Zhan sostenendolo « beh ecco... non come me lo aspettavo» gli rispose grattandosi la testa, questa cosa lo fece sospettare ma decise di sorvolare, sicuramente non era nulla di grave perciò, dopo essere ritornati in stanza, si misero a dormire.
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Broken Pieces (WWX x LWJ)
FanfictionIl ClanWen esiste ancora e Wen Ruohan rapisce, tortura e fa il lavaggio del cervello Wei Wuxian tramite l'uso dell'energia del risentimento (magia nera) dell'artefatto di Yin e dei chiodi magici. Wei Wuxian soggiogato, incute timore e uccide person...