Broken Pieces (WWX x LWJ)

CAPITOLO 42

Zewu-Jun comprese che qualcosa stava succedendo e come CapoClan aveva diritto di sapere ma attese il momento giusto per prendere da parte Wei Wuxian e domandare chiarimenti.
Il guaritore suggerì di lasciar riposare HaoYu perciò tutti si avviarono verso l'uscita lasciando la sala  «Wei Wuxian, ti posso parlare un'attimo, in privato se possibile » chiese Zewu-Jun; Wei Wuxian «oh, certamente prego mi domandi pure» - «Xiong-jiang?cosa vuoi chiedergli»-«Lan Zhan,  lasciaci soli ok... ti raggiungo dopo nel jinshi  tu avviati intanto» rispose facendo intendere che era una cosa tra lui e il CapoClan.

Lan Zhan avviandosi divenne irrequieto, pensieri su pensieri affollavano la sua mente ma un pensiero in particolare lo attanagliava ovvero come avrebbero risolto il caso che avevano di fronte, sapendo che il tempo era poco per stare insieme in quel momento.

-time skipping: giorno 4-
◇Wei Wuxian e Lan Zhan vanno nella città di Yi, nota per essere divenuta una città fantasma, seguendo gli indizi lasciatogli◇

Lan Zhan e Wei Wuxian arrivati alle porte della citta di Yi stranamente era riempita di una strana coltre di nebbia, cosa innaturale, oltre che avvertirono un insana aura demoniaca in essa e non si persero in chiacchere inutili ed iniziarono a investigare quando vennero accolti da Xue Yang, una figura che anche in passato aveva dato modo a loro di avere sospettare di lui in merito all'arieggare attorno al Clan Jin che a quanto pare pareva proseguire

Xue Yang si trovò dinnanzi al loro cospetto con un ghigno sul viso che presto il duo gli avrebbe tolto, Wei Wuxian cercò di studiarlo al massimo per poter accorciare il tempo che avrebbero perso per causa sua; «ma guarda un po'... non eri tipo morto Patriarca di Yiling?» chiese esterrefatto da cosa i suoi occhi stavano vedendo in quell'istante «bhe sai xue yang, è difficile sbarazzarsi di me quando c'è qualcosa di incompiuto» rispose roteando gli occhi «il maestro LieFanZhung *(Aka Meng Yao) con il CapoClan Jin* erano certi di...» si accorse che stava parlando troppo «certi di cosa?» si chiesero Lan Zhan e Wei Wuxian scambiandosi uno sguardo alquanto perplesso ma per nulla sorpreso perché gia sospettavano qualcosa  «niente  niente, nulla per cui valga la pena discutere» tagliò corto Xue Yang cercando di cambiare argomento «tutti questi cadaveri feroci... scommetto che è opera tua» - «oh si, ma non sono nulla in confronto alla tua maestria nel crearli» disse, come se volesse ingraziarselo; Xue Yang si sentiva braccato in quel momento e non sapeva che fare quando, tentò di lanciare 2 chiodi dritti dritti su Wei Wuxian ma Lan Zhan con la spada fermò la loro traiettoia
«questa volta no... Xue Yang» tuonò lui.
Wei Wuxian osservò ogni mossa dell'altro per cercare di anticiparlo ma la cosa fu abbastanza complicata. Sapeva che Xue Yang era scaltro come una volpe e agile come una pantera nei movimenti: era un avversario molto abile nell'utilizzo della spada perciò non era buona cosa sottovalutarlo.
Xue Yang aveva ricevuto il segnale che i Jin lo volevano ma non poteva andarsene anche se avesse voluto.
Di certo sarebbe stato seguito «conosco quel segnale, è di mio padre... che cosa centra un ladro come te con lui?» si levò una voce provenire da lontano «come facevi a sapere che fossimo qui?» chiese Wei Wuxian a Jin Zixuan «vi ho seguiti». Come avesse fatto a non accorgersi di nulla questo era un mistero ma oramai era chiaro che non poteva semplicemente liquidarlo e impedirgli di aggiungersi a loro nella ricerca degli indizi «sono desolato che mio padre sia coinvolto in tutto questo» ammise il ragazzo esterrefatto dopo il breefing «non abbiamo tempo per queste cose al momento... dobbiamo fare in modo che Xue Yang ci dia più informazioni ma con questa foschia si è mascherato anche fin troppo bene» aggiunse solenne Lan Zhan cercando l'autore della foschia sebbene non si potesse vedere nulla; Wei Wuxian ricordò bene questa coltre e sapeva come muoversi ma incontrò subito una differenza nell'agire: ora lo spazio di manovra era più ampio e il margine di errore si era ulteriormente alzato