Mr. Policeman || Jake Riley

Capitolo 4

"Quentin,torna subita a giocare con gli altri bambini"-Katie richiama un suo alunno dolcemente

"Ma Mamma! Mi annoio! Io voglio stare con voi!"- gli risponde di rimando quello che sembra suo figlio

"È tuo figlio?"-chiede Jake

Ma sei stupido o ti ha mangiato il cervello un opussum?-penso
Ha appena detto 'mamma' imbecille- continuo a pensare nel mio mondo quando Katie risponde con voce flebile alla domanda di Jake con un si.

"Ci vediamo allora"-dice la donna passando la lingua sopra le sue labbra fine,proprio come quelle di Jake

"A dopo Jake"-lo saluta

"Esisterei anche io!"-esclamo indispettita ma è già uscita dalla stanza per rincorrere suo figlio

"Già mi sta antipatica"- dico con le braccia che cadono lungo i fianchi

"E invece è attraente"-mi risponde lui sovrappensiero guardando da tutt'altra parte

"Wow, Lex mi aveva detto che eri stupido ma non immaginavo fino a questo punto!"-esclamo puntandogli un dito contro il petto protetto dal giubbotto antiproiettile

"Che c'è fai la gelosa Clooney?"-mi domanda lui avvicinandosi a me

"No."-dico sicura ma deglutisco quando sento alle mie spalle il muro freddo

"Almeno due metri di distanza"-gli dico quando si avvicina troppo

Subito si ritrae e mette le mani avanti

"Non finisce qui"-dice puntandomi un dito contro ma pur sempre a distanza

"Io dico di sì"-gli rispondo mettendo la visiera ed andando a cercare il dottor Cannetters

"Dove vai?"-mi urla da lontano lui quando sono sicura dalla stanza

"Non ti dovrebbe interessare"-gli rispondo di rimando

"E invece si,sai siamo venuti qui insieme"-dice avvicinandosi anche lui mettendosi la visiera

"Che c'è fai il geloso Riley?"- mia madre mi ha sempre insegnato che bisogna ripagare le persone con la loro stessa moneta e devo dire che questa tattica ha sempre funzionato

"No."-mi risponde lui con lo stesso tono che usai io nella discussione precedente

"Comunque sto andando dal dottor Cannetters,se ti interessa"-gli dico io quando sono lontano da lui di diversi metri

"A fare cosa?"

"Ha chiedere delle informazioni, imbecille!"-dico divertita andando verso il suo ufficio

"Vengo con te"-dice affiancandomi

"Smetterai mai di perseguitarmi Riley?"

"Mai Clooney"

"Abbiamo trovato il paziente zero"-dice guardandomi negli occhi il dottor Cannetters

"È un ragazzo venuto qui dalla Siria che purtroppo è stato mandato a casa infettando tutta la famiglia"-continua a spiegare

"Arrivo subito"-mi dice Jake mentre mi sorpassa

"Dottor Cannetters.."-inizio con il dire

"Ti prego chiamami Victor,per gli amici"-mi dice regalandomi un bellissimo sorriso

"Bene Victor....se questo ragazzo Siriano,come dici tu, è il paziente zero ed è stato rimandato a casa.
Credo che abbia infettato anche un paio di dottori,giusto?"-dico volendo scoprire qualcosa

"Si,i miei colleghi che sono stati a contatto con quel ragazzo hanno contratto il virus ma per fortuna siamo riusciti a contenerli prima di un contagio all'intero di questa struttura"-mi dice lui prendendo una penna in mano e scrivendo qualcosa su un foglio sopra la sua scrivania

"E comunque ti va di passare una serata insieme qualche giorno?"-mi domanda lui avvicinandosi al mio corpo

Deglutisco.
Non esco con un ragazzo da un sacco di tempo penso di essere un pò arrugginita.

"Mi spiace ma lei è impegnata con me in questo momento"-mi dice Jake che è entrato nella stanza portandomi via da Victor per un braccio

"Ne parliamo dopo"-sussurro in lontananza a Victor mentre Jake mi sta ancora trascinando

"Ma che problemi hai?"-urlo in faccia a Jake

"Abbiamo una missione"-mi dice Jake tranquillo mentre evita un contatto visivo con me

"Ed è questo il modo di interrompere il flirtare tra me ed il dottore?"-sbraito

"Stavi flirtando con quel coso!"-dice ancora più incazzato

"Lui non è un coso!"-lo difendo

"Ora lo difendi pure?"-continua lui

"Chi è un coso?"-dice una voce alle nostre spalle

"Katie!"-esclama Jake mettendosi una mano dietro la nuca ridendo

"Qual'è la missione?"-gli domando quando capisco che è perso nel mondo dei sogni,anzi delle ragazze

"Oh giusto!"-mi dice come se si fosse risvegliato da un incantesimo

"Mi ha appena chiamato Lex.
Mi ha avvisato che dobbiamo andare a cercare un famiglia siriana che ha contratto il virus"

"Si, Victor mi ha accennato che lui è il paziente zero"-dico ricordando la chiaccherata

"Ah e adesso lo chiami per nome?
Facciamo Progressi"-dice lui con un tono da finto babbo

"Concentriamoci!"-lo rimprovero

"Vengo con voi"-dice Katie che ha ascoltato tutta la conversazione

"No"-rispondo io scuotendo la testa vigorosamente in segno di negazione

"No è troppo pericoloso"-risponde subito dopo di me,Jake

"Oh ma dai!"-sbuffa lei

"E poi abbiamo solo una moto"-ricordo io

"Potremmo sempre rubare un auto!"-dice Jake entusiasta

"Non credi che dovresti stare qui con tuo figlio?"-cerco di non fare venire con noi la donna che vuole solo accalappiare Jake

"Mio figlio e gli altri bambini sono in mano sicure"-mi risponde lei calma

"Dovremmo sbrigarci"-dice Jake guardando l'orario