fino alla fine //bucky barnes//

parte 2

esattamente un ora dopo avevo trovato il capitano ,ma c'era già qualcuno che lo stava cercando,era un uomo con un braccio di metallo con il segno della Hydra, capelli neri che gli arrivano sopra le spalle e una maschera che gli copre per metà faccia,dal naso in giù

<chi sei?!> urlo cercando di non fare notare la mia sensazione perenne di ansia

<il tuo peggior incubo> dice in russo

<ah> dico per sdrammatizzare

<chi siete?> dice il capitano

iniziate un inseguimento in tutta la città,ma il capitano come volevasi dimostrare è molto veloce,e il ragazzo dell'hydra  lo è altrettanto,sembra pure lui un super soldato,ma non posso catturarlo,perché sarebbe come andare contro l'Hydra, e nessuno vuole andare contro l'Hydra

iniziate a combattere, mentre il capitano cerca di coprirsi con il suo scudo e il ragazzo con un coltellino in mano,io ne approfitto per saltare addosso all ragazzo e buttarlo a terra,per poi fiondarmi sul capitano cercando di prenderlo e farlo smettere e portarlo alla base,in poco tempo mi sono ritrovata dietro il capitano e cecando di stringerlo per il collo,ma da dietro con un pugno il ragazzo, mi ha spostato liberando la presa del capitano ormai a terra,quando se lo stava per portare via,io con lo scudo del capitano gli ho beccato la faccia,con una capriola si è allontanato, la maschera gli era caduta in mezzo alla strada.

siamo rimasti dei secondi a guardarlo e il capitano era in piedi

<bucky?> dice incredulo

<chi diavolo è bucky> dice arrabbiato

da dietro era arrivato un uomo dentro ad un armatura che con un pugno mi aveva fatto perdere i sensi per un po',mi sono risegliata sempre a terra con il labbro sanguinante,il capitano stava ancora combattendo con l'altro uomo,mi sono rialzata e ho iniziato a correre per raggirare il capitano,gli sono saltata addosso e mi sono messa sulle sue spalle tirandoglu gomitate in testa e con tutto il mio peso l'ho fatto sbattere contro una macchina,invece il braccio libero del capitano mi ha preso con forza e mi ha buttato a terra facendomi sbattere la testa,da lì non ricordo più niente,quando mi sono risvegliata seduta ad una sedia attaccata ad un calorifero cercando di mettere a fuoco le cose attorno a me

<merda> dico cercando di liberare le mani legate con delle manette

quando dalla porta sono entrati due uomini

<si è svegliata, noi siam-> dicono

<so chi siete> dico non finendo di farli parlare

<calmati ragazzina> dice Ironman

<cosa volete da me> chiedo sempre con aria minacciosa

<potrei chiederti la stessa cosa>
dice il capitano dalla porta

<chi ti manda> dice Stark

<non dovrebbe importarvi> rispondi tu

<allora rispondi a questo,chi sei?>
dice ancora il capitano avvicinandosi a me

<sono una spia mandata per prenderti e ucciderti successivamente> rispondo alzando la voce

<non te lo ripeterò un altra volta,chi ti manda> chiede ancora il capitano

<mi state facendo perdere tempo,consegnatemi il capitano e non vi ucciderò> dico io

<ok chiamate la streghetta> dice Stark

pochi minuti dopo nella stanza è entrata una ragazza con i capelli rossi lunghi e una giacca uguale

<è lei?> chiede la ragazza

<in carne e ossa> risponde Stark

<cosa volete?> chiedo

<ora ti leggerò la mente,tranquilla non farà male>

<no! fermati!>urlo in preda al panico

si è avvicinata e ha appoggiato la sua mano sulla mia testa da dove è uscita una scintilla rossa,subito dopo tutti i ricordi di quando ero più piccola sono ritornata a galla, l'ultimo test per diventare una spia,quando ho visto o miei genitori a terra senza vita sommersi da una pozzanghera di sangue, le notti passate a piangere e dreykov che mi costringeva ad uccidere delle persone innocenti, quando gli agenti mandati da dreykov mi sono venuti a prendere con la forza quando era solo una bambina.

subito dopo ho aperto gli occhi e la ragazza si è allontana perdendo l' equilibrio facendo sorreggersi dal capitano

<bisogna chiamare Natasha>. dice preoccupata

<Natasha?>. dici incredula con il udire che ti scende dalla fronte

nella stanza rossa c'era una ragazza che si chiamava Natasha,dreykov la chiamava Natalia,eravamo diventate molto amiche, un giorno è riuscita a scappare, e mi aveva promesso che sarebbe ritornata a prendere, ma non l'ha più fatto.

pochi minuti dopo erano ritornati tutti dentro quella stanza

<dovete lasciarmi andare non sapete conto chi vi state mettendo> dico con lo sguardo basso

<oh si che lo sappiamo,sei entrata nella stanza rossa e ti hanno addestrato per diventare una spia>
dice Stark compiaciuto

<non è così facile,sono potenti molto potenti non ci mettono tanto a distruggervi e mi verrano a a cercare> affermò fissandolo negli occhi

<ha ragione> dice una voce familiare che stava entrando nella stanza la stanza

<è impossibile. io- io credevo tu fossi morta> dico fissandola dall' alto al basso

<e invece eccomi qua> dice la rossa sorridendomi e sedendosi in una sedia davanti a me