fino alla fine //bucky barnes//

parte 10

la mattina ti sei svegliata e hai guardato l orario,sono le 9:00,alzandomi dal letto con fatica

mi sono avvicinata alla porta di bucky e ho aperto leggermente la porta per vederlo,stava ancora dormendo fortunatamente

sono scesa al piano di sotto e ho fatto colazione preparando qualcosa anche a lui per darglielo non appena scendeva,dopo mezz'ora era sceso un po' in imbarazzo

<buongiorno,come va?> chiedo vedendolo un po' preoccupato

<ora..bene..> dice chiedendomi il consenso per sedersi sul divano

<non devi chiedere,e comunque ti ho preparato la colazione,non so esattamente cosa tu voglia mangiare,ma ho una vasta scelta> gli dico sorridendo e gli inzio a elencare tutte le cose pronte che avevo

<mi basta un po' di latte,grazie> risponde in imbarazzo guardandomi

gli sorrido e glie lo preparo e glie lo porto,mi siedo nello sgabello affianco per fargli compagnia

<sicuro di stare bene? ti vedo un pochino più giù di ieri> gli chiedo

< sto bene, grazie> risponde continuando a mangiare

vedendo che non aveva molta voglia di parlare ho preferito lasciare stare quel argomento

<dopo.. ovviamente se ti va.. vuoi venire nella biblioteca? ecco ci sono un paio di libri che vorrei consigliarti,ma ovviamente se non vuoi fa niente> gli chiedo balbettando

alzo lo sguardo mi sorride
<si,va bene> è come se gli si fosse accesa una scintilla negli occhi

mi fa uno strano effetto bucky,è carino e scontroso allo stesso tempo,a volte vorrei approfondire un po' il suo passato  per sapere qualcosa in più ma non voglio obbligarlo,ma apparte questo erano passate ormai settimane dall' arrivo di bucky e piano piano si stava ambientato sempre di piu,però gli incubi li aveva giornalmente

e in queste settimane ero andata abbastanza volte dagli Avengers per vedere come stavano,e puntualmente ogni volta mi supplicavano di tornare alla torre e io usavo sempre la solita scusa devo risolvere delle faccende e ci metterò tanto. non erano molto convinti di quella scusa, ma ogni volta che mi chiedevano qualche indizio in più cambiavo discorso

la cosa migliore è che bucky aveva iniziato a parlare molto di più e aveva fatto un cambio di look, aveva definitivamente tagliato i capelli non erano più lunghi,corti al punto giusto e stranamente è perfetto,fortunatamente  nelle giornate più brutte lui con la sua voce mi faceva ridere,passavamo molto tempo in biblioteca e lui aveva trovato un quadernino dove ci scriveva al quanto ho capito alcuni dei suoi momenti più importanti, e ogni volta che ci scrive qualcosa e si concentra era ancora più carino che mai 

<ehi buck,mi stanno chiamando scusa> gli dico prendendo il teleofno

<tranquilla,va pure> mi risponde guardandomi sorridendomi

esco dalla biblioteca e vado in camera

<pronto?> chiedo

<alleluia Allison,allora sei viva> risponde Erik

<scusa,mi sono accorta tardi della chiamata> mi giustifico

<Tony ha organizzato una festa e mi ha chiesto di invitarti,ci tiene, domani sera> risponde lui

<mh non lo so Erik> gli rispondo

<eddai,non ci vediamo da un po'> risponde lui

<ma se sono venuta tre giorni fa> rispondo  trattenendo una risata

<ecco devo aggiornarti su un po' di cose, quindi dico a Tony che ci sei ricordati di vestirti bene, ti voglio bene!> chiude la chiamata

<ha veramente chiuso la chiamata! oddio Erik sei veramente pessimo!> dico alzando leggermente la voce

perfetto devo dire,in questi giorni voglio stare vicino a bucky il più possibile e proprio ora mi hanno invitato a una festa praticamente mi hanno obbligata,e non posso rischiare che mi vengano a cercare sennò scoprono bucky e se lo scoprono perdo la fiducia di entrambi,e questa cosa non deve succedere

<bucky, devo parlarti> gli dico buttandomi sulla sedia

<dimmi> alza lo sguardo dal libro

<tu.. conosci Steve Rogers vero?> gli chiedo cominciando a giocare con gli elastici che ho nel polso

<si.. Steve.. eravamo amici> risponde con tono gracile

<io sono tanto amica di steve.. e lui non sa che tu sei qui.. e veramente mi dispiace di non avertelo detto prima,ma tu eri così felice e non volevo rovinare questo momento> dico abbassando lo sguardo

<è ok,avevo qualche sospetto e ora ne ho la conferma,mi va bene, però.. un giorno voglio rivedere Steve.. mi manca> risponde guardandomi negli occhi

<grazie buck,per essere così comprensivo> lancio un sospiro di sollievo

<chi era al teleofno> chiede

<un mio amico,Erik,e.. mi ha invitato a questa festa alla torre,non ho capito esattamente per cosa questa festa ma è come se mi avessero obbligato> rispondo continuando a fissarlo

<vai,hai diritto di divertirti> risponde lui  continuando a fissarci,gli sguardi diventano sempre più intensi,lanciandoci qualche piccolo sorriso,ma a distaccare lo sguardo è lui che credo per l'imbarazzo ritorna con gli occhi sul foglio

<vado,vado in camera> gli dico in imbarazzo

<ok io rimango qui un altro po'> risponde tenendo gli occhi sul libro

torno in camera e mi metto a cercare qualcosa di decente da mettere alla festa,Erik mi ha specificato di vestirmi bene,così prendo un vestito nero che arriva sopra il ginocchio e ci abbina una giacca bianca e un tacco nero

<vestiti li ho,fortunatamente ora devo  capire come farmi i capelli,ma non ne ho voglia,quindi vado a preparare la cena dato che è abbastanza tardi> dico pensando ad alta voce

scendo di sotto e inzio a preparare la cena mentre nella TV sta andando in onda un film abbastanza strappa lacrime,così per non piangere ho girato su un altro canale,e indovinate c'è il Titanic

<no eh,non andiamo d'accordo> dico riferendosi alla TV

<a chi ti riferisci> risponde bucky da dietro

<dio! mi hai spaventata!,comuqnue mi sto riferendo alla TV,ci sono solo film strappa lacrime,ma ti sembra normale> dico indignata fingendo e lo vedo sfoggiare un sorrisetto cercando di nasconderlo

odio ammetterlo,ma è stupendo quando ride,il suo sorriso è qualcosa di unico,dovrebbero farlo come patrimonio dell' unesco

<quindi la festa è domani sera?> chiede lui

<si> rispondo alzando lo sguardo

<domani sera c'è un film che vorrei tanto vedere,è un dei miei tempi oggi ne stavano facendo vedere la pubblicità,posso guardarlo?> chiede

<ovviamente> rispondo sorridendo

come quasi ogni sera siamo rimasti fino a tardi a vedere la televisione tutto d' un tratto sento sulla mia spalla un peso,mi giro piano e vedo che si è addormentato sulla mia spalla, diamine! è bello anche quando dorme

spengo la TV e appoggio la mia testa sulla sua sentendo i suoi capelli morbidi venire a contatto con il mio viso,e non posso negare che ha veramente un buon profumo,mi sono addormentata con il sorriso