fino alla fine //bucky barnes//

parte 11

la mattina apro gli occhi e alzò leggermente la testa vedendomi i suoi capelli in faccia, lo guardo e sta ancora dormendo,guardo l'orologio

<le 12:30> dico a bassa voce

<aspetta cosa! le 12:30!> urlo

si sveglia d'un tratto e mi guarda

<dovevo andare al mercato..> dico fingendomi dispiaciuta

si alza dal divano e si scricchiola la schiena

<buongiorno> dice girandosi sorridendo e facendo segno di dargli la mano

<buongiorno!> gli prendo la mano e mi aiuta ad alzarmi prendendomi di forza andando a sbattere contro il suo petto,e ancora una volta i nostri visi si ritrovano a pochi centimetri,siamo rimasti dei secondi che avrei preferito non finissero mai a guardarci

mi allontano di scatto a vado dritta al bagno mentre sento i suoi occhi addosso a me

entro dentro mi lavo la faccia e mi passo una mano tra i capelli

<cavolo.. mi piace..> dico instranita
<lui mi piace veramente tanto> continuo il discorso

mi guardo allo specchio e sorrido
esco dal bagno e vado in cucina per mangiare qualcosa

<oggi c'è la festa> dice cercando di attirare la mia attenzione

<già> gli rispondo evitando di guardarlo negli occhi per non avere un altro brivido

mi aiuta ad apparecchiare e mangiamo tranquillamente
il pomeriggio era passato abbastanza veloce e prima di cena ero andata a prepararmi,mi ero vestita e mi sono fatta i capelli più ondulati,così sono andata a cercare bucky in biblioteca

<ehi buck,sta arrivando Happy a prendermi per andare,non so a che ora torno,ti ho lasciato la cena > gli dico sorridendo

<ti dona quel vestito> dice guardandomi dal basso verso l'alto incontrando il mio sguardo sorridendo leggermente

quando sento qualcuno suonare al campanello

<deve essere Happy> rispondi andando verso la porta

<qualsiasi cosa chiamami non preoccuparti> gli dico sorridendo

<divertiti> mi dice 

apro lentamente la porta ma prima che io possa uscire mi  prende il polso, mi sono girata verso di lui dandomi un bacio sulla guancia
mi sorride e mi fa uscire di casa

sono rimasta sbalordita,non me lo sarei mai aspettato da lui

<ciao Happy! come va? e grazie per esservi venuto a prendere> gli rispondo

<signorina argent,tutto bene lei? non c'è di che> risponde lui

<tutto più che bene>. esclamo sorridendo e entrando in macchina,in non meno di 20 minuti eravamo davanti alla torre

<si goda la serata signorina> risponde Happy

<grazie Happy,anche te> gli dico sorridendo e lasciandomelo alle spalle

visto che la festa è stata organizzata da Tony sicuramente non avrà fatto le cose in piccolo,spero solo di fare amicizia,che di questi tempi ce n'è bisogno

appena entri vieni accolta da Erik che mi abbraccia

<come sta la mia mora preferita!?> chiede scherzando alzando leggermente la voce e varie persone si erano girate

<tutto bene Erik> rispondo un po' in imbarazzo

<oh eddai,questa festa è super! odio ammetterlo ma Stark ci sa fare> risponde lui

<beh Stark è stark daltronde> rispondo avviandomi nella sala per salutare gli altri

<però prima,devo parlarti di una cosa troppo importante> risponde abbassando lo sguardo in segno di preoccupazione

<mi spaventi Erik, dimmi> gli chiedo prendendogli la faccia per alzargliela

<io.. io credo di essermi innamorato-> risponde sorridendo

<oh ma è fantastico Erik! chi è la fortunata?> chiedo sorridendo

<la..la sorella di Maria> risponde lui

<Maria?! Maria Hill!?> chiedo sorpresa

<si! ma non urlarlo a tutto il mondo grazie!> risponde prendendomi dai polsi per portami in un altra stanza

<come si chiama!?> chiedo incuriosita

<si chiama Sofia,è molto diversa da Maria ,lei è più bella dolce e mi sciolgo ogni maledetta volta> risponde fissando un punto nel soffitto sorridendo

<scendi dalle nuvole ragazzone,vai a parlargli! cosa aspetti!> chiedo buttandolo in mezzo alla stanza

lo vedo allontanarsi e avvicinandosi a lei che era al buffet cominciando a parlare,e rido a vederlo  quasi cadere

<guarda chi si rivede> risponde una voce familiare da dietro

<Natalia,la mia cara Natalia> alzo gli occhi al cielo e avvicinandomi per abbracciarla senza esitare

<allora,come vanno le cose nella casa?> chiede dandomi un bicchiere di vino

<tutto bene,la casa è molto accogliente fortunatamente> rispondo sorseggiando il vino

<Steve me ne ha parlato> risponde lei

<eh si,si è introfulato in casa> rispondo ridendo

<argent! come prosegue la tua vita da lupo solitario?> ride all' affermazione

<Stark,tutto bene grazie,e vedo che te non sei un tipo da lupo eh> gli dico sorridendo e guardandomi intorno

<credo di essere più un tipo da leone> risponde sorridendo dandomi una leggera pacca sulla spalla

la serata era passata abbastanza tranquillamente e ho avuto l'occasione di conoscere la sorella di Maria,è molto simpatica ed educata

<quello è Peter Parker?> chiedo vedendo un ragazzino spaesato girare per la stanza

<in carne ed ossa> risponde Steve

mi avvicino e gli tocco la spalla facendolo spaventare

<oddio! ah sei tu,ciao Allison come va> chiede sorridendo e lanciando un sospiro di sollievo

<tutto bene Peter,te come va> chiedo prendendo qualcosa dal buffet

<tutto bene,a scuola sto andando molto bene e devo dire la verità mi piace essere spiderman,il simpatico spiderman del quartiere> risponde sorridendo

<almeno a te le cose vanno bene,alla torre sembra ci sia un po' di tensione e so che probabilmente è la mia presenza perché sono nuova> rispondo guardandomi in giro

<se può consolarti,sono nuovo anch'io e ecco sono abbastanza spaventato, e ogni volta che vedo il signor Stark mi sale l'ansia> risponde ridendo

<si,a volte stark mette ansia,la prima volta che l'ho visto per poco non andavo in stanza a rinchiudermi, scherzo> rispondo sorridendo e vedo lui che si mette a ridere

<invece.. in amore a te come va?> chiede lui in imbarazzo

<posso dire di non aver trovato ancora la mia anima gemella,te invece> chiedo abbastanza curiosa

< beh ecco,a scuola c'è questa ragazza che si fa chiamare mj, è bellissima e andiamo nella stessa classe> mi spiega
intrecciandosi le mani

<Peter,la vita è una buttati,beh non letteralmente>

lo vedo ancora una volta ridere a questa mia "battuta"