ora mai era notte e continuavamo a parlare delle cose del passato un po' più toccanti
<invece, te come stai?> mi chiede lui
<per ora bene,sono un po' in confusione per alcune cose,tipo tra noi e cose del genere> rispondo io sospirando
mi giro verso di lui che mi stava già guardando,lo vedo cominciare piano ad avvicinarsi e subito dopo il suo braccio di metallo freddo lo sento sulla mia guancia, continua ad avvicinarsi e finalmente sento le sue labbra calde sulle mie facendomi venire un brivido dietro la schiena,inizialmente non ricambiavo perché non avevo ancora metabolizzato la cosa,ma subito dopo l'ho fatto avrei voluto non finisse mai,ma purtroppo per riprendere fiato ci siamo staccati sorridendo e con l'altra mano mi ha spostato una ciocca dal viso per mettermela dietro l'orecchio
<ora non sarai più in confusione per noi> risponde a bassa voce guardandomi ancora negli occhi e allontanandosi leggermente per ritornare ad appoggiare la schiena sulla sedia
mi giro per continuare a fissare New York con la bocca aperta,finalmente avevo capito cosa si provava quando si è innamorati le farfalle nello stomaco e tutto il resto
usciamo dalla terrazza per scendere le scale camminando affianco non dicendo niente,quando sento la sua mano avvicinarsi alla mia,così glie la prendo e arriviamo fino al piano di sotto mano nella mano limitandoci a sorridere a vicenda
ebbene sì,ci eravamo finalmente fidanzati potevo dire di essere felice dopo tanto tempo, bucky mi ha sempre fatto uno strano effetto sin da subito,anche se il primo incontro non è stato esattamente come mi sarei aspettata dato che stava cercando di uccidermi,ma ovviamente le cose andavano sempre di più a complicarsi era come se stessi entrando in un vicolo cieco pur sapendo di non avere scampo,dovevo dire a tutti di bucky non potevamo avere una relazione normale se nessuno lo sapeva ma soprattutto mi faceva male mentire agli Avengers essendo gli unici amici più fedeli che ho mai avuto in vita mia
<buck, dobbiamo dire agli Avengers di te> gli dico sedendomi sul divano
<ci stavo pensando anch'io,solo.. quando.. domani devi partire come facciamo> chiede lui dolcemente mettendo il braccio attorno a me
<devo dirglielo domani o sta sera,anche se secondo me è meglio dirgli per ora solo che te non sei più un burattino dell' Hydra> rispondo
a quelle parole lo guardo e ogni volta che si pronuncia Hydra è come se lui fosse terrorizzato gli si stringono le pupille probabilmente perché riaffiorano tanti di quei ricordi brutti per questo ogni volta cercavo di cambiare discorso
<e se glie lo dicessimo ora? sono tutti alla Stark tower e beh credo sia la cosa migliore> chiedo non costringendolo
<si,credo sia la cosa più giusto perché domani non credo riusciremo> risponde lui guardandomi
ci alziamo mangiamo qualcosa di veloce e mentre lui va a mettersi qualcosa di meglio io vado a chiamare Erik
<ehi ciao, tra poco passo alla tower,ci siete tutti? è per una cosa molto importante> chiedo
<em si,ci siamo tutti,ma devo preoccuparmi> chiede in pensiero
<no no tranquillo> rispondo
in realtà sapevo per certo che non avrebbe mai approva la mia relazione con una spia russa dell' Hydra ma si va a piccoli passi, e sapevo per certo che probabilmente avrei perso la fiducia di tutti,ma io lo amo e questa cosa non potrà mai fermarmi
subito dopo era sceso e si,potevo assolutamente ammetterlo gli stava benissimo qualsiasi cosa avesse addosso
<andiamo?> chiede
<andiamo> affermo per poi uscire di casa e prendere i mezzi pubblici
finalmente arriviamo davanti alla torre
<tutto ok?> gli chiedo vedendolo in ansia
<credo> risponde lui agitato
gli prendo la mano cercando di rassicurarlo mi guarda e sorride per poi darmi un bacio sulle labbra prendendomi per i fianchi e io mettendogli le braccia dietro il collo accarezzandogli i capelli
<ora sono pronto> mi sorride e si gira verso l'entrata sospirando tenendomi per mano
entriamo dentro alla torre mentre nell' ascensore gli sistemo la giacca leggermente alzata
<andrà bene> gli rispondo cercando di rassicurarlo
le porte dell' ascensore si aprono e vengo accolta da Erik che ci mette un po' a capire la situazione
<stagli lontano!> urla prendendomi dal polso per portami lontano
vedo avvicinarsi anche Tony con la sua armatura Natasha con un coltello in mano Clint con l'arco e frecce e Steve con il suo scudo pronti ad attaccare
<fermi!> urlo in preda al panico mettendomi davanti a lui per fargli da scudo
<oh guarda caso avevo l'armatura pronta> risponde Tony sarcastico
<non fa più parte dell' Hydra! è uno dei buoni ora!> continuo a parlare cercando di portare la calma
<ha ucciso milioni di persone!> risponde Natasha
<ma ora non più,non sapeva quello che faceva, e posso spiegarvi meglio se mi fate entrare con lui senza attaccarlo> rispondo mettendo le mani in avanti cercando di calmarli
entriamo e ci sediamo sul divano mentre loro sono ancora in posizione di attacco<tu che diavolo ci fai insieme a lui?!> chiede Erik
<avete presente quando Fury mi ha chiesto di fare una missione da sola? beh eccola,è una persona per bene e devo tenerlo lontano da tutti per evitare che l'hydra lo riprenda ancora stanno già cercando una cura per toglierli tutto dalla testa> rispondo
<bucky> risponde Steve incredulo
<ciao Steve> dice bucky guardandolo
<mi dispiace di non avervelo detto prima ragazzi,fidatevi volevo ma non potevo> rispondo dispiaciuta
<è un assassino Allison> risponde Tony
<era un assassino Tony, per una volta vi chiedo di mettere da parte il passato e dargli una possibilità> rispondo guardando tutti sospirando
<non abbiamo fiducia in lui,ma in te si quindi va bene,diamogli un po' di tregua ma di avverto,appena fa qualcosa di male tutto svanisce> risponde Tony togliendosi l'armatura
<grazie ragazzi> rispondo sincera girandomi verso bucky e sorridendogli
<bucky,possiamo parlare?> chiede Steve andandogli vicino
<vi lascio soli> rispondo per poi andare verso Erik e Natasha
<sei consapevole che Tony non lo lascierà in pace vero?> chiede Natasha
<si,ma se ha Steve accanto non gli può fare più di tanto> rispondo io
<Allison,ora ci devi parlare chiaro,ti ha fatto del male?> chiede Erik
<sei impazzito?! no!> rispondo
<grazie al cielo> risponde abbracciandomi
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fino alla fine //bucky barnes//
Fanfictionda bambina la stanza rossa ti cattura per un solo motivo, per farti diventare una spia di alto livello come anche tutte le altre ragazzine li dentro, e da quel giorno non hai mai più rivisto casa tua ne amici ne famigliari. durante una missione appa...