il mio psicologo

cap 6

Kirishima Eijiro

Primo giorno di queste sedute alternative 💪💪

Obbiettivo del giorno: capire il tuo difetto peggiore e combatterlo

So che ce la puoi fare💪😄

Ok

Forse avrei dovuto rispondergli meglio ma erano le 6 del mattino ed io ero molto gentile a quell'ora.

Mi alzai e mi vestii pronto per andare a lavoro ed assicurarmi che il coglione dai capelli viola tenesse le mani lontano da Denki e dal suo corpo da Pokémon spastico

Appena arrivato in negozio c'era il caos fiori, ragazzi che spingevano, che provavano ad aprire la serratura, ok che ero in ritardo di 10 minuti ma così era troppo. 

Spinsi qualche ragazzino e ne insultai altri per poi aprire il locale, si lanciarono subito alcuni verso il balcone altri verso i tavolini in cui c'era più wifi, pochi altri si buttarono verso le stampanti probabilmente per stampare un compito all'ultimo momento.

-ok ora in fila indiana oppure non vi servo e vi prendo a calci in culo-

Loro sapevano che non scherzavo, infatti  si misero come avevo detto io.

Dopo quasi un'ora li avevo serviti tutti finalmente

-emh, senti tu, il mio cappuccino tiepido con zucchero di canna, cannella ed una spolverata di cannella, non é abbastanza tiepido-

Allora. Già avevo i coglioni girati di mio se poi arriva questa che rompe io mi incazzo

-senti tesoro, se vuoi il caffè come piace a te allora fattelo tu, io faccio ciò che posso, sono qui da solo e non ho tempo di stare dietro a tutti i capricci delle persone come te che avranno 19 anni e si vestono così scollate che si vedono le tonsille-

Dissi con una calma disarmante mentre pulivo la macchina per il caffè

-scusa perché tu quanti anni hai? -

-27-

-emh..... Percaso sei single? -

Io mi immobilizzai, ma che cazz- cazzo gliene frega se sono single o no?

-senti....... -

-Hagakure-

-senti Hagakure, tu sei bella, forse simpatica, hai gusti in fatto di caffè molto raffinati degni di una donna-

Dissi cercando di essere il più carino possibile ma la sua faccia da "appena esci ti salto addosso e ti stupro" Mi ha fatto incazzare

- ma a me piace il cazzo e sono rigorosamente frocio. Se vuoi cambiare locale fallo. Io non ti fermo mica-

Lei mi guardò a bocca aperta, poi se ne andò sculettando, mamma mia.

Il mio problema? Mj basta anche solo una persona per rovinarmi la giornata.

Dopo poco entrarono anche Denki e il tipo dai capelli viola, il mio amico rideva e scherzava mentre Shinso sembrava fregarsene altamente della presenza del biondo. Lo sapevo che non era quello giusto.

-hey bakugo scusa se ho fatto tardi, ero con 'Toshi-

Disse lui sorridendo per poi andare a cambiarsi, io rimasi a guardare il ragazzo che si guardava attorno come spaesato

-emh..... Mi fai un caffè forte?-

Mi chiese con l aria da morto vivente

-cosa sono un barista?! -

Gli risposi acido, lui mi guardo come per dire "emh, zio, é letteralmente il tuo lavoro", io lo guardai con odio e preparati il caffè, Denki nel mente era tornato e si era affiancato a me.

Forse appoggiai la tazzina con un po troppa forza sul piattino visto che per sbaglio cadde addosso al ragazzo dai capelli viola e gli sporcò la camicia bianca di caffè

-CAZZO-

urlammo io e lui in contemporanea, lui per il dolore, io per la minchiata che avevo combinato, il ragazzo sfilò la camicia dai jeans neri e allontanò il tessuto dalla pelle, mentre denki era arrivato con uno straccio e cercava di pulire il punto in cui era stato versato il caffè, io presi un secchio con acque e ghiaccio e glielo versai addosso in preda al panico più totale

I ragazzi al bar si erano messi a guardare la scena, io avevo i capelli attaccati alla fronte per il sudore, avevo davvero agito d impulso con il secchio, dovevo ancora realizzare pienamente cosa fosse successo

-Shinso io... Ti giuro che non l'ho fatto apposta-

Si vedeva la pelle del torace tutta ustionata dal caffè, il ragazzo stava per piangere ma probabilmente non voleva farsi vedere debole perché nascose la faccia nell incavo del collo di Denki urlando dal dolore, io chiamai un'ambulanza, era successo con deku una cosa simile ma gli era caduto il caffè sul braccio.

Arrivò la ambulanza e i paramedici chiesero cosa fosse successo io spiegai che per sbaglio avevo appoggiato male il caffè e gli si era spento addosso, io uscii assieme a Denki per andare all ambulanza, il caffè gli era caduto proprio sopra alla cassa toracica.

Sentii la campanella suonare così i ragazzi uscirono dal locale, almeno non ci sarebbe stato nessuno a guardare la scena

-il ragazzo é stato abbastanza fortunato, lo portiamo in ospedale, gli mettiamo una crema e gli fasciamo l ustione, qualcuno vuole venire? -

Disse uno dei paramedici, Denki mi guardò preoccupato per poi salire nell ambulanza ed andare in ospedale.

Io mi sederti su uno dei tavolini dentro il locale, una domanda cominciò ad assillarmi,

Era mia intenzione fare del male a Shinso? Oppure era stato davvero uno sbaglio?

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  Tokyo: eheheheheh ciao.

Venice: questo capitolo é stato un parto da scrivere, comunque piccola informazione di servizio, dal 15/16 fino al..... Non lo so

Andy: non pubblicheremo nulla e neanche scriveremo nulla perché andiamo in vacanza, quindi nulla vabbè

Tokyo: dal 13 settembre noi cominceremo la prima superiore quindi se già prima pubblicavamo poco Figuriamoci quando cominciare la scuola