il mio psicologo

sbronze

Passò esattamente una settimana, io avevo provato a parlare con denki ma lui continuava ad ignorarmi

Dalla vetrata del bar lo vedevo  uscire da scuola, una cosa strana era che al contrario delle volte precedenti, lui usciva da solo e sembrava anche abbastanza pensieroso

a lavoro era sempre sorridente e gentile ma non lo vedevo mai in giro col tipo depresso, se provavo a parlargli lui mi ignorava 

Alla fine decisi che era solo una fase in cui era incazzato con me e passai la settimana migliore della mia vita, o almeno così mi dicevo, perché passavo le giornate a non fare nulla, lavoravo per quelle 3/4 orette, poi tornavo a casa ed infine andavo in tutti i bar possibili ed immaginabili, la mattina mi svegliavo nel letto di qualcuno, ogni volta una persona nuova, sempre e solo a casa loro, non ho mai portato nessuno a casa mia.

Come facevo a non vedere Deku morto?
Beh sapete quanto alcol si può ingerire in una serata?

Ora che abbiamo fatto questa premessa partiamo con il racconto della giornata in cui tutto cambiò

Cosa strana dagli altri giorni era che mi ero svegliato nel mio letto a casa mia, non ricordavo nulla ma sentivo dalla cucina un profumino venire fino alla Camera da letto

Mi alzai seduto e appena poggiai i piedi sul pavimento mi svegliai subito al contatto col marmo freddo del pavimento, piano piano cominciai ad andare in cucina, non ero abbastanza sveglio per realizzare il fatto che tecnicamente non ci sarebbe dovuto essere nessuno

Appena varcai la soglia della cucina sgranai gli occhi alla vista della persona intenta a far da mangiare

-TU CHE CI FAI QUI?! -

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Tokyo: HOLA, indovinte chi c'è in cucina dal nostro bakugo

Andy: vi diamo delle possibilità

) Denki

) Sero

) Kirishima

) Uraraka

) Shinso

) Deku

) Todoroki

) uno sconosciuto

Venice: siete serie?

Tokyo: assolutamente

Andy: si

Venice: bah