buona vigilia

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Il 23 dicembre chiamai Kirishima e contrariamente a come pensavo accettò l'invito, chiusi la chiamata e saltai in braccio a Sero, che si era appena svegliato, e gli urlai nelle orecchie che Kirishima aveva accettato l'invito

Sero ti voglio bene, so che mi ami anche se ti ho fatto prendere un infarto

Denki arrivò a casa verso le 10 del mattino ed obbligai i miei due amici a pulire casa, doveva essere perfetto, appendemmo le decorazioni e comprammo da mangiare

cominciai a correre in giro per casa trovando mille difetti 

-amico stai calmo, lui conosce casa tua-

cercò di tranquillizzarmi Sero 

-esatto, e poi arriverà domani a pranzo, ne abbiamo di tempo per pulire-

disse Denki sedendosi sul divano per mangiare uno snack

-no allora, domani mattina ci svegliamo alle 7 e poi apriamo i regali fino a pranzo-

dissi io, per me il natale era un momento sacro, non credevo in dio così tanto però era l'unico giorno dell'anno in cui eravamo assieme

-tu sopravvaluti la quantità di regali-

sero appoggiò un braccio attorno alle mie spalle e mi passò una tazza di cioccolato 

mi staccai e mi sedetti accanto a denki

il poneriggio passò lentamente, parlammo e finimmo di appendere le decorazione in più, in giro per casa si respirava un'atmosfera di natale che non avremmo mai potuto immaginare

cenammo con un po' di pizza e passammo la serata ad ascoltare sempre le solite canzoni e a guardare quei film che vedi ogni singolo anno, andai a lavare le trecento tazze che avevamo usato nel corso della giornata e quando tornai vidi i miei amici confabulare fra loro

-allora l'hai messo?-

-si si-

-speriamo che vada tutto bene-

io non ci diedi molto peso e annunciai che sarei andato a dormire

tornai nella mia camera e mi misi a pensare seriamente a Kirishima, tutte le cose belle che ricordavo avevano a che fare con lui, era riuscito a farmi fare cose che nessun altro mi aveva fatto fare, in breve tempo era entrato nella mia vita come un treno, e ora non era più con me

ti accorgi sempre delle cose migliori solo quando le perdi 

io lo volevo indietro, e anche subito, volevo quella testa rossa agitata per casa, volevo il suo sorriso che mi illuminava la giornata, volevo quella sua voce che sapeva sempre calmarmi, volevo il ragazzo che mi piaceva

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Tokyo: BUONA VIGILIA DI NATALE A TUTTI

quest'anno lo spirito natalizio lo abbiamo sentito di meno e abbiamo deciso di renderli tutti felici per natale 

o almeno per la vigilia 

ci vediamo domani <3

il mio psicologoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora