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Pov narratrice.

I due ragazzi dopo aver smesso di "litigare" seguirono i fratelli fino al dì fuori della sala comune, Fuori da orecchie indiscrete aveva detto Regulus, quando in realtà non sopportava tutto quel rosso e oro della sala dei grifoni.

<<Quindi?>>disse James, nel tono della voce si poteva sentire preoccupazione. <<bhe e complicato da spiegare>>disse Delphine sfregandosi le mani<<allora, in pratica, è arrivata una persona>>Sirius la incito a continuare<<e beh, non è una persona a caso, viene dal futuro>>disse velocemente.

I fratelli maggiori scoppiarono a ridere, pensando che fosse uno scherzo, ma si fermarono quando notarono gli sguardi seri dei più piccoli.

<<siete seri?>><<James, non sono mai stata così seria in vita mia. E stato Silente a confermare le nostre incertezze, in pratica durante la lezione di cura delle creature magiche, stavamo ripetendo l'argomento ippogrifi, io ci feci un giro ma mi fermai nella foresta proibita, dove c'era una bambina sui cinque anni>>disse gesticolando.

<<e quindi, noi che c'entriamo?>>Sbottò Sirius annoiato<<C'entrate, visto che voi due siete i zii della bimba>>rispose Regulus che era rimasto in silenzio. I due spalancano gli occhi<<e in più è figlia mia e di Delphine.>>continuò con un sorriso mentre metteva un braccio sulla vita della ragazza.

<<figlia!?>>Sbottò James<<beh si nel futuro.>>rispose imbarazzata Delphine<<quindi voi due..>>disse scoraggiato Sirius<<non avevate litigato?>>disse subito dopo<<si. Avevamo.>>disse freddo il piccolo Black.

James ci volle un po' di tempo per capirci qualcosa, sua nipote? Delphine e Regulus genitori?

<<tu hai messo incinta mia sorella, voi due lo avete fatto eh!>>disse James schifato al pensiero di sua sorella in un qualsiasi rapporto sessuale con Regulus

<<che tatto Ramoso>>disse Sirius dandogli una pacca sulla spalla<<beh si, siamo sposati>>affermò Delphine sorridendo a Regulus.

Qualcun altro non sorrideva, a Sirius gli era crollato il mondo addosso, la ragazza di cui si era innamorato si sarebbe sposato con suo fratello, ironico no? come l'universo gli facesse questo?

<<voglio vederla>>si impuntò James<<certo e in infermeria forza andiamo >>

I ragazzi si incamminarono verso l'infermiera, erano molto silenziosi, o almeno i più grandi. I piccoli Potter e Black parlavano tra di loro mano nella mano non riuscendo ancora a credere di avere una figlia. James non credette che diventasse zio, e che sua sorella si sposerà, Sirius era triste, deluso,pensava davvero di avere qualche possibilità con Delphine?

<<stai bene?>>chiese James notando il silenzio dell'amico.

Anche se avevano fatto pace, grazie a Remus, James non riuscì a perdonarlo del tutto, e fu tradito, ma in questo momento doveva stargli accanto, o al momento il suo cuore diceva di fare così...

<<come dovrei stare eh? Lei si sposerà con mio fratello, avrà una figlia con lui, una famiglia, un futuro.... Io... Io niente. >>sbotto guardando Delphine che era davanti a loro.

<<sono ridicolo...guarda come mi ha ridotto, io Sirius Black che mi deprimo per una ragazza! Quando posso avere tutte quelle che voglio!>>disse frustrato, grattandosi la nuca.

<<e semplicemente una cotta Sirius ti passerà..>>

<<una cotta che dura da quattro mesi?C'è lo sempre un testa, e non mi passerà James, ogni cosa mi porta a pensare a lei! Quando parliamo di serpeverde penso a lei, quando parlo con te penso a lei! Non sai quando io voglia essere Regulus!>>

<<Quattro mesi?!le tue cotte durano solo due settimane Sirius, wow.... Quando l'hai capito?>>

<<quest'estate, quando sono arrivato a casa vostra>>disse pensando al ricordo di qualche mese fa.

-Flash back-

La famiglia Potter aveva appena finito di cenare, i due coniugi dovettero uscire per un imprevisto.

James decise di andare in camera sua, Delphine in giardino, lì aveva una casetta.

La casetta era una casa, aveva tutto: cucina, camera da letto, bagno, un piccolo salottino, uno spazio solo per la piccola Potter.

Senti udire un lampo, e noto il maltempo perciò decise di tornare a casa.

Mentre si avvicinava alla porta di casa, notò qualcuno davanti alla porta, esitava a bussare <<Black?>>chiese Delphine <<Oh ciao Delphine..>>era imbarazzato,era tutto bagnato ed aveva un borsa sulla spalla <<forza entra, sta piovendo>>gli sorrise.

Le lascio le spazio per aprire la porta ed entrarono<<sei fradicio Black, perché non vai in bagno?>><<Delphine?!sei tuuu?>>urlò James scendendo di corsa dalle scale<<Felpato?>>chiese incredulo<<fratello che ci fai qui?>>

lo abbraccio<<sono...scappato di casa...>>disse e con la coda dell'occhio noto la faccia sorpresa di Delphine<<non sopportavo più quella gabbia di matti, e se non vi disturbo>>inizio esitante

<<certo Black, sei il benvenuto>>lo interrumpe Delphine<<non vi disturbo?>>chiese <<i nostri genitori non ci sono praticamente mai, e siamo pieni di camere, io mi annoiavo>><<grazie idiota, sempre bello sentirsi dire che tua sorella ti annoia>>sbotto offesa<<Io non->><<zitto James, vado a preparare una camera>>e se ne andò.

Vicino alla camera di James c'era una camera vuota, Delphine chiamo un elfo, e la personalizzo :pareti rosse, poster del quindichtt e alcune foto, cercando di far assomigliare la camera di Sirius a quella di James.

Dopo mezz'ora, prese dei vestiti puliti e li porse al ragazzo<<il bagno e in fondo al corridoio, fatti una doccia, metti i vestiti sporchi nella cesta, e poi vieni in cucina, preparo qualcosa da mangiare>>disse autoritaria ma con un tono sorprendentemente dolce<<okay mamma>>scherzo Sirius, in risposta Delphine roteo gli occhi al cielo.

Mentre l'acqua calda scorreva contro la sua pelle nuda, aveva notato il comportamento della piccola Potter, non l'aveva mai vista così dolceaveva un carattere forte, diceva le cose senza peli sulla lingua, era furba, astuta e ambiziosa, doveva eccellere in tutto! Era la cosiddetta sua "una Stronza" e vederla dolce era strano "a volte si trasforma, ha un istinto materno più forte di sé" ricordava le parole di James, quando parlava di sua sorella il primo anno.

Si sentiva strano pensava a tutti i suoi momenti con la Piccola Potter certo non erano tanti visto che la ragazza non passava tanto tempo con loro, ma qualche cosa c'era,, e si sentì accomodare le guance<<no!>>sbottò chiudendo l'acqua calda e mettendo i vestiti puliti dati da Delphine "profumano di James" pensò.

Quando scese in cucina, trovo il bancone della cucina riempito di cibo<<wow piccola Potter, da quando cucini?>>chiese incredulo, c'era pollo con patate, insalata, lasagne, cozze e persino una torta<<beh sono piena di sorprese Black>>disse con un sorrisetto <<non ha cucinato lei, ma è stata Klara, l'elfa domestica>>disse ridendo James svelando la sorpresa <<Ehy! L'insalata lo fatta io però! >>Disse finta offesa, che scompari subito dopo una fragorosa risata. Anche se avevano cenato, mangiarono di nuovo, il cibo era ottimo ed era un spreco non gustarlo.

<<beh vado in camera, notte James>>diede un bacio rapido sulla guancia al fratello ed una carezza sulla spalla a Sirius <<notte Sirius>>e se ne andò su per le scale con un sorriso, era contenta dell'arrivo di Sirius a James serviva un amico.

In quel contatto Sirius provo le famose farfalle nello stomaco, per la prima volta in vita sua..

<<Sirius siamo arrivati, perché stai lì fermo forza entra!>>Sirius ritorno alla realtà entrando in infermeria dove c'erano Delphine e Regulus parlare con una bambina.

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Piccolo Black //Regulus Black//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora