<<Mi dispiace tanto interrompere questo pranzo di famiglia, ma un componente in più non è un problema vero?>> dissi con un sorriso amaro.
<<Penelope Lastrange?>>disse la donna <<Oh forse Delphine Potter, dipende da come la vedi>>scrollai le spalle. La signora mi prese la mano e mi tirò in un abbraccio <<figlia mia..>>la strinsi a me <<ciao..>>le asciugai una lacrima <<sei.. bellissima>><<mamma perché non vieni->> un ragazzo si avvicinò, ma appena mi vide abbracciata alla donna si fermo <<ciao>>disse con un sorriso <<Ciao Rodolphus come va? >><<bene, stavamo pranzando che ci fai tu qui?>><<oh niente, voleva fare una visita>>lui mi guardò confuso.<<come hai fatto?>>chiese "mia madre" <<ho letto la lettera proprio oggi, appena l'ho saputo, mamma, Euphemia, mi ha portata qui>> eravamo sedute io e lei sul suo letto, aveva mandato via Rodolphus.
<<non sai quanto sia felice Penelope, o scusa Delphine>>ridacchiai <<che mi racconti, la scuola, ho saputo che sei fidanzata con Regulus Black>><<Già, siamo fidanzati da quasi due mesi, non è tanto ma>>mi bloccai, gli dico della gravidanza e del matrimonio?No.
<<ma ne sono felicissima, ci sono un sacco di cose che sono successe, ad esempio che la famiglia di Regulus ha proposto un matrimonio ed io ho accettato>>si copri la bocca con le mani <<in più sono anche incinta>>sgrano i occhi <<ed la mia figlia del futuro, a causa di un strano incidente e qui nel nostro presente>>dissi velocemente <<Oh Salazar, non puoi dirmi certe cose così all'improvviso, ti ho appena incontrata figlia e già mi dici che stai per sposarti e che sei incinta? wow..>>annui leggermente. <<Ti presento il resto della famiglia>>
<<oh finalmente Clarisse!>> disse un uomo a capotavola <<Corvus abbiamo un ospite>> mi indico <<salve , scusate l'interruzione del pranzo>> guardai basso <<vieni ,pranza con noi>> mi sedetti accanto a Clarisse (il nome della madre biologica) <<potremmo sapere la tua visita inaspettata?>> chiese un signore accanto a Corvus (il nome del padre biologico) <<io sono Delphine Potter, ed quest'oggi ho scoperto una cosa molto importante>> rimasi vaga mentre guardavo un elfo servire il mio piatto <<é si può saper cosa c'entriamo noi?>> <<Papà , si più gentile con tua nipote>>ghigno la donna <<nipote?>>ripete l'uomo incredulo <<Penelope..?>>chiese Corvus, io annui. In pochi secondi si alzò dalla sedia ed mi venne in contro ed si inginocchio piano piano proprio davanti a me <<Penelope? non ci posso credere..>> guardai "mio nonno" che fissava il piatto <<credici, sono Penelope Lastrange , la nipote che volevi morta.>> scandì la parola morta .
Perché era cosi, non voleva nipote femmine , ed qual'é la soluzione migliore ? Ucciderla.
<<questa nipote , che tu non volevi in famiglia , sta per sposarsi con il minore dei Black!>><<menzogne... sei solo una bugiarda!>> urlò alzandosi dalla sedia <<è in più la nipote che volevi morta porta in grembo il primo edere Black!>>
Non so cosa sia successo, non so come io mi sia ritrovata schiantata dall'altra parte della sala. L'unica cosa che ricordo e l'urlo di una donna.
31 gennaio 1976
Narratore pov
Era dal 25 dicembre 1975 che Delphine non si svegliava più. E stata portata subito all'ospedale dei maghi San Mungo .
<<Ciao Delphine, come stai? Questa settimana abbiamo giocato con i Corvonero, indovina chi ha vinto? Ovviamente noi tesoro>> come ogni domenica da quando Delphine era all'ospedale , Regulus andava a trovarla , ci parlava, raccontava gli avvenimenti della settimana é prendeva appunti per la ragazza. <<ti prego.. ti prego svegliati...>> sussurrò prendendole la mano. <<ti prego Delphine, sia io e Abigail non sappiamo più che fare, piange si o no tutti i giorni..>> delle lacrime calde scendevano le sue guance. Inizio a leggere come di consuetudine , qualche pagina del libro "Il ritratto di Dorian Gray" .
<< Tutto era muto.Finalmente, dopo aver invano tentato di forzare la porta,usciron sul tetto e si calaron giù nel balcone, ove le finestre cedettero senza fatica, perché i ferrami eran vecchi.Quando entrarono, trovarono appeso al muro unosplendido ritratto del loro padrone come l'ultima voltal'avean veduto, in tutta la maraviglia della sua squisita ebellissima giovinezza. Disteso ai piedi era un morto, inabito da sera, con un coltello nel cuore.Nel volto era avvizzito, grinzoso, ripugnante. E, senon avessero osservato gli anelli che portava alle dita,non avrebbero riconosciuto chi era.FINE>>terminò chiudendo il libro ,ormai terminato. <<la prossima volta porterò un altro libro amore mio>> Prima di andarsene , cambio i fiori orami appassiti, chiuse le finestre, fuori nevicava "Delphine adora la neve" penso il ragazzo coprendola per bene, le diede un bacio sulla fronte e proprio quando stava per aprire la porta un mugolio lo fermo.
<<Reginald...>> il ragazzo si volto di scatto ed si avvicino ad Delphine <<cosa?>> mormorò confuso <<Reginald.. perché te ne vai.. cosi in fretta?>> chiese Delphine cercando di sorridere. La borsa del ragazzo tocco terra, Regulus si fiondo sulle sue labbra che non assaporava da più di un mese <<Dio sei sveglia>> sussurrava a un soffio dalle sue labbra <<sei sveglia grazie al cielo>>le mise una mano sulla guancia <<mi sei mancata cosi tanto Delphine..>> <<Regulus non piangere, se no piango io>> lo bacio delicatamente . <<Vado a chiamare un medico>>ed si affretto ad uscire dalla stanza.
Delphine solo in quel momento notò di essere in una camera , é dal comportamento di Regulus aveva dedotto di essere in ospedale, per quanto cerco di sforzarsi proprio non riusciva a ricordare.
<<signorina Potter , finalmente é sveglia!>> prese la cartella clinica ed inizio a farle dei brevi controlli, quando il medico appoggio il stetoscopio sopra al petto , Delphine pensò ad una domanda e non riuscendosi a controllare chiese.
<<il bambino?>> chiese preoccupandosi , Regulus abbasso la testa cercando di nascondere il volto dai lungi capelli neri.
<<il bambino sta bene>>si fermo <<sta bene perché non c'è più>> in quel momento Delphine senti il mondo crollarle addosso. <<come sarebbe?>>disse balbettando <<vede signorina, quando é stata schiantata l'incantesimo ha colpito il feto, il feto aveva solo poche settimane, il bambino era troppo debole, mi dispiace>> finì il medico posando la cartella sul comodino affianco al suo letto ed uscendo dalla stanza.
Delphine iniziò a piangere silenziosamente ,guardando fuori dalla finestra, non voleva incrociare i occhi del ragazzo. <<tu lo sapevi Regulus?>> il ragazzo si sedette sul letto <<io... si l'ho saputo qualche giorno dopo>> la voce di Regulus era tremante , anche lui stava per piangere, ma doveva essere forte per Delphine. Quest' ultima lo notò si giro ed lo abbraccio forte a se, Regulus inizio a piangere rumorosamente , Delphine solo allora iniziò ad accarezzargli la schiena per tranquillizzarlo, qualche volte diceva parole rassicuranti avvolte la ragazza lo baciava delicatamente. <<va tutto bene Regulus, siamo giovani , abbiamo tempo>> gli sorrise .
Anche quando Abigial aveva scoperto che il bambino non c'era più ,si rattristo molto.
<<è uscito dalla pancia di mamma? ha scelto un' altra famiglia?>> aveva chiesto con la sua voce cosi ingenua <<no tesoro é solo..>> si fermo a pensare ad una riposta da dare ad una bambina di sette anni <<solo ,vuole venire più tardi ,era troppo presto>> si sforzò a sorriderle.
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s.a: piango.
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Piccolo Black //Regulus Black//
Fanfiction"vuoi tu Regulus Black, prendere Delphine Potter come tua sposa?" chiese il prete"lo voglio" disse il moro guardando la ragazza "vuoi tu Delphine Potter, prendere Regulus Black come tuo sposo?" questa volta il prete si rivolse alla ragazza"lo voglio...