Ryan
Seguire la messa oggi è davvero difficile.
Mi distraggo continuamente, o meglio, vengo distratto.Il bracciale non fa altro che riscaldarsi da stamattina, è bollente da ore ormai. Mi chiedo se Asmodeo lo stia facendo apposta oppure non può farne a meno.
Inizia oggi la nostra settimana, ma non l'ho ancora visto e oramai è pomeriggio.Non so perché gli abbia concesso una possibilità. Magari perché la sua storia mi ha fatto pena, forse non voglio essere responsabile della sofferenza che proverà e concedendogli questa occasione mi sentirò meno in colpa, potrò dire di averci provato.
Sfoglio svogliatamente la bibbia.
Fa davvero caldo persino per seguire il sermone del padre di Luke.
La pioggia di ieri non è servita a nulla, ha solo fatto alzare il termostato.Un bigliettino cade sulle mie gambe, uscendo proprio dalle pagine delle scritture.
Aggrotto le sopracciglia, confuso.
Mi guardo attorno per assicurarmi che nessuno lo abbia notato.Luke è in prima fila con sua madre e non mi sta guardando. Le vecchiette al mio fianco invece sembrano assorte dall'omelia. Meglio così.
Decido di aprire il biglietto, che è stato ripiegato più volte, e lo leggo.
Ti aspetto da me quando avrai finito con tutte quelle cagate religiose.
P.s. Ho comprato i polaretti.
Asmodeo...
Sorrido senza volerlo e accartoccio il bigliettino per riporlo nella tasca dei jeans.
Non ho la minima idea di come abbia fatto a metterlo lì, anche perché quando stamattina ho preso la bibbia dalla mia scrivania, dentro di essa non c'era nulla.
Penso al post scriptum.
Ieri ha detto di odiare i polaretti, quindi suppongo li abbia comprati per me.
Mi chiedo come possa essere odioso, irritante e manipolatore, ma al tempo stesso dolce quando ci si mette.
Il suo atteggiamento mi confonde le idee e non è un bene.Tutti si alzano per il canto che conclude la messa, li imito in fretta, poggiando la bibbia sulla panca.
Meglio se non penso ad Asmodeo quando sono in Chiesa.Sfioro però il braccialetto, consapevole che anche lui sentirà il calore come se lo portasse.
Qualche istante dopo, il mio di bracciale diventa bollente, segno che ha ricevuto il messaggio.
Mi copro il viso con l'opuscolo del canto per nascondere un sorrisetto.Asmodeo
Ryan mi sta facendo impazzire ancor prima che possa vederlo.
È da prima che gioca con me, facendomi sapere che mi sta pensando.So bene che ha preso tutto questo come una specie di gioco, mi stuzzica per vedere fino a che punto so resistere.
Per mia fortuna ho una grande pazienza e quando voglio anche molta forza di volontà, mi ci vorrà se dovrò stare a contatto con lui senza poterlo toccare.La messa dev'essere finita un paio d'ore fa, ma di Ryan non c'è traccia.
Che abbia cambiato idea?
Magari non viene e non me lo vuole dire per farmi un dispetto.Il campanello suona.
Posso tirare un sospiro di sollievo, è qui.
Corro all'ingresso, guardando di sfuggita il mio riflesso.
Non sono nelle condizioni migliori, i capelli non hanno una forma precisa, per non parlare dell'abbigliamento da casa non proprio al top.
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Hell on Earth
Romancel'Apocalisse. Si è davvero abbattuta sulla Terra. Il Diavolo in persona ha preso il controllo dell'intero pianeta. Non resta che schierarsi dalla sua parte e chi non lo fa vive nella miseria più assoluta. Ryan è un ragazzo devoto a Dio, che pur...