Il padre del mio migliore amico. || Narry

0.2

"Harry's pov"

Vedo che è leggermente in imbarazzo, quindi faccio il primo passo salutandolo -ciao Niall, benvenuto in Inghilterra - dico porgendogli la mano, lui ricambia con un po di esitazione sciogliendosi, poi, subito dopo.
- Ha venticinque anni ma gli piace ancora comportarsi come un quindicenne - dice il mio migliore amico prendendolo in giro.
- E come mai ce lo hai tenuto nascosto per così tanto tempo? - dico con ovvia malizia, ma davvero non avrei minimamente immaginato che Ed avesse potuto avere un cugino così carino. Ha i capelli visibilmente tinti, ma gli stanno bene. Al posto degli occhi ha due pietre preziose azzurre, e tutti sanno che amo gli occhi di quel colore, ma quelli del biondo sono particolarmente belli, mi ricordano il gelato artigianale che mi prepara mamma quando mi sento giù di morale.
Mi rendo conto di essermi impalato a fissarlo solo quando Zayn mi colpisce alla spalla - te lo stai praticamente mangiando con gli occhi. Perché non ci provi? una botta e via dai. Tanto tra quanche giorno se ne torna in Irlanda e vi dimenticherete l'uno dell'altro - mi sussurra il moro per non essere sentito dagli altri.
- Non lo so, non sono sicuro sia dalla nostra parte - dico cercando di mascherare la mia insicurezza.
- Cos'è il tuo gay radar non funziona più? questo ragazzo emana omosessualità da tutti i pori - dice colpendomi alla spalla. Devo ricordarmi di dirgli che mi infastidisce quando mi colpisce con le sue mani a paletta.
- E va bene, ci proverò, ma lo vedo che si sente un pesce fuor d'acqua. Ti dico che con questo non ci arrivo alla terza base - e con questo ritorniamo alla conversazione del gruppo incentrata sul biondo.
Vengo a scoprire che lavora per una nota agenzia discografica e che presto si trasferirà a Londra per il suo lavoro e che quindi verrà ospitato dal cugino a tempo indeterminato.
La serata passa molto velocemente, è già mezzanotte e devo iniziare il mio piano conquistiamo l'innocente irlandese.
Lo cerco tra la folla non riuscendolo a trovare. Mi reco al piano di sopra aprendo porte a caso, perché non mi sono mai reso conto della grandezza di questa casa?
Apro l'ultima porta sulla sinistra. A noi ospiti festaioli è sempre stato vietato l'accesso essendo la camera del padre di Ed, per questo mi sembra strano che non sia chiusa a chiave. Apro la porta trovando il mio bersaglio di spalle ed in boxer.
Bingo.

"Niall's pov"

Si è fatto tardi e io domani devo lavorare. Vado a cercare mio figlio trovandolo circondato da una decina di ragazze, su questo punto di vista sicuramente non ha preso da suo padre.
- Ed si è fatto tardi, me ne vado a dormire. Domani non andarci a scuola ok? - dico alzando la voce per farmi sentire. - Ok pá, grazie - e così va via ritornando al suo gruppetto di puttanelle.
Entro in camera e inizio a spogliarmi, sento la porta aprirsi alle mie spalle e mi irrigidisco. Cazzo, non ho pensato di chiudere la porta a chiave.
- Lo sai che quando ci sono questi tipi di feste è vietato entrare in questa stanza? Ed non te lo ha detto? - No è il riccio. Com'è che si chiamava? Ardry..Henry..ah si Harry.
Mi giro lentamente pensando a cosa dire - beh, il discorso dovrebbe valere anche per te. O sbaglio? - pericolo scampato.
- Sei fortunato, non gli dirò nulla. Ma sappi che è perché stavo cercando proprio te, potremmo passare un po di tempo insieme - no ok, pericolo scampato un cazzo! questo ci sta provando con me ed io gli sto facilitando il lavoro essendo solo in boxer. Devo valutare l'idea di andare a dormire vestito e non mezzo nudo.
- Ascolta, io domani devo svegliarmi presto e ho bisogno di riposarmi, è meglio che tu te ne vada - dico fermamente. Fortunatamente gli anni delle finte sgridate a mio figlio hanno fatto il giusto effetto.
- E dai, potremmo divertirci insieme - dice avvicinandosi. Indietreggio andando a sbattere contro il letto. Continua ad avvicinarsi e con la sola luce della luna i suoi occhi mi sembrano ancora più belli, merda è bellissimo.
Perché è uno dei migliori amici di mio figlio?! Se fosse stato uno qualunque ci avrei fatto un pensierino.
Non dico nulla perché inizierei sicuramente a balbettare.
Il riccio si avvicina ancora di più a me, riesco a sentire il suo respiro, fa combaciare le nostre labbra e oh mamma sono morbidissime, il bacio inizia a prendere una strada diversa, più passionale, desiderosa.
Porto le mani ai suoi capelli riccissimi e anch'essi morbidissimi, mi avvicino ancora di più facendo scontrare i nostri petti.
Harry mi prende e mi fa stendere sotto di lui. Ma che cazzo sto facendo?!
Mi stacco velocemente da lui, sconvolto.
- Oddio scusami, non avrei dovuto farlo - dico preso dal panico.
- Cosa c'è di sbagliato scusa? è solo un bacio - dice di rimando lui.
Ok, è arrivato il momento di sganciare la bomba.
- Perché io non sono il cugino di Ed - vedo cambiare la sua espressione da spavanda a confusa - sono suo padre - è completamente scioccato.

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Salve salvino,
Dopo un bel po di tempo sono tornata con un nuovo capitolo.
Vorrei scusarmi per l'attesa ma ho avuto una specie di blocco dello scrittore e tutto quello che scrivevo era una vera e propria cacchetta.
Ringrazio la mia socia addictedtonarryx .
Vorrei invitarvi a leggere le altre storie presenti sul mio profilo.
Con questo vi saluto, alla prossima.
Fra.