Il padre del mio migliore amico. || Narry

0.3

Harry's pov

Un mese dopo.

Sono le dieci di mattina e come sempre mi ritrovo tra i banchi di scuola.
È passato un mese.
Un mese da quando ho commesso l'errore più grande della mia vita e non ne ho nemmeno parlato con il mio migliore amico, nonché figlio di Niall.

-Allora ragazzi, come compiti per casa vi assegno una ricerca che svolgerete a gruppi.. ovviamente decisi da me.-

Oh bene, adesso mi metterà in gruppo con dei stupidi secchioni.

-Styles!-

-Si signora Hemmings?- chiedo regalandole uno dei miei sorrisi più falsi.

-Tu me la farai su Oscar Wilde con Malik, Horan e..la signorina Smith che vi sarà d'aiuto.-

Mi ha davvero messo in gruppo con i miei amici? Sicuramente pensa che così farò qualcosa per aiutare.

-E mi raccomando Harry, se mi vengono a dire che come al solito non dai una mano ti toccherà studiare Letteratura quest'estate.-

È la convinzione che fotte la gente.

-Uhm..Ed che ne dici se venissimo da te? Le altre case sono lontane e sai che non ho più la macchina.- chiedo con un tono sarcasticamente dispiaciuto.

-Perché invece non facciamo da te, Harry?-

-Oh andiamo, lo sai che a casa mia non ci voglio stare.-

-Va bene smettetela voi due, ci vediamo da Ed dopo pranzo.- afferma Zayn sorridendo.

-Perfetto.- dico ricambiando il sorriso di Zayn per poi sentire Ed pronunciare un -Eh..vabbé.- ormai rassegnato.

Al suono della campanella mi alzo dal mio posto e mi dirigo con Zayn verso l'uscita della scuola.

-Allora ci vediamo dopo, ciao Haz.-

-Ciao Zay.-

Ci salutiamo con il nostro solito gesto di mani per poi andare verso casa.

•••

Sono le 15 e mi sono già accomodato sul divano di casa Horan come meglio potevo, aspettando il resto del gruppo.

-Ed, dov'è uhm..tuo cugino?- chiedo non vedendo Niall in giro per la casa.

-Harry..ascolta devo dirti una cosa.-

-Oh no, se sei interessato a me e vorresti uscire dalla friendzone sappi che per me resti solo il mio migliore amico. Ti avviso ho già trovato uno che mi interessa mi dispiace.- dico ridendo.

So già quello che deve dirmi ma sono contento comunque che me lo dica lui. So che si fida di me.

-Ma no, stupido..Riguarda Niall..ecco vedi..lui non è mio cugino. Lui è mio padre.-

Ed è a questo punto che non so come comportarmi, sono proprio un pessimo attore ma per fortuna suona il campanello.

-Zayn, Amelie..entrate su.- dice gentilmente Ed.

Appena entrati subito si mettono a lavoro e si dividono i compiti: Zayn cerca degli articoli su Internet, Amelie li scrive, Ed incolla delle foto a riguardo ed io..beh io sto ancora sul divano con il mio iPhone tra le mani, aspettando di vedere il bel biondino che mi ha fatto perdere la testa.

-Harry scusa ma tu metti solo il nome? Non mi sembra giusto eh.- parla la mora al fianco di Ed.

-Amelie scusa ma ti dispiace farti i cazzi tuoi?- rispondo senza nemmeno distogliere lo sguardo dallo schermo del telefono.

La sento sbuffare, sono soddisfatto. Mai dire ad Harold Edward Styles quello che deve fare.

Alle 17 finalmente vedo entrare dalla porta l'unico che stavo aspettando, bello come sempre ed eccitante come non mai.

I capelli sono alzati con il gel, il suo busto è racchiuso in una camicia a quadri blu e azzurri che non fa altro che esaltare i suoi bellissimi occhi e le sue curve sono abbastanza evidenti grazie al pantalone stretto che indossa.
Ripetutamente percorro con lo sguardo il suo corpo da testa a piedi, poi incontro i suoi occhi.
Se qualcuno sapesse che solo quegli occhi riescono a farmi venire un'erezione probabilmente mi riderebbe in faccia.

-Ciao Harry, tutto bene?- mi domanda lui mentre posa le chiavi della macchina sul tavolino del salone.

-Uh, ciao Niall..sì tutto bene..perfettamente.- dico stringendo le gambe per non pensare a quel piccolo e fastidioso dettaglio che aveva bisogno di essere soddisfatto.

Oh beh, non tanto piccolo.

-Non dovresti aiutare i tuoi compagni a fare la ricerca?-
A quella domanda risi sinceramente, guadagnandomi uno sguardo confuso da parte sua.

-Io non faccio i compiti a casa. Sono un bimbo cattivo, bisognerebbe punirmi per bene..non credi?- dico maliziosamente.

Lo vedo sistemarsi il colletto della camicia ed il mio sguardo cade sulla patta dei suoi pantaloni, lui si copre imbrazzato e in risposta mima alcune parole ma dalla sua bocca non esce alcun suono, è senza parole.

Uno a zero per me.

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Salve!
È addictedtonarryx che vi parla.
Eccovi il tanto atteso capitolo che avevamo preparato già tempo fa ma che andava perfezionato.
Ci dispiace di avervi fatto aspettare tanto ma a Fra le si è rotto il telefono quindi ci sono stati dei problemi.
Speriamo comunque che il capitolo sia di vostro gradimento e vi promettiamo di non farvi aspettare tanto per il prossimo.
Baci.
F² x.