Il padre del mio migliore amico. || Narry

0.7

"Harry's pov"

Prendere la febbre il giorno del mio secondo appuntamento con Niall è davvero da sfigati.
Chiamo mia madre che si trova al piano di sotto.

-Cosa c'è tesoro? Hai freddo? Ti senti male? Ti devo accompagnare in bagno? - mi chiede rimboccandomi le coperte.

-Mamma mi stai soffocando. Comunque, volevo chiederti di uscire stasera.- le domado con un sorriso da angioletto.

-No tesoro, abbiamo misurato la febbre mezz'ora fa e avevi 38 e mezzo. Cosa pensi sia cambiato in così poco tempo? - mi rimprovera lei.
- Mamma ti prego, è importante.- cerco di usare la carta del tono lamentoso, di solito funziona, ma mi sa che questa volta no dal momento che dopo un'ultima occhiata di rimprovero ha aperto la porta tornando alle sue faccende domestiche.

Io non mi arrendo però. Non vedo Niall da due settimane e di certo non sarà una stupida influenza a fermarmi.

Harry: A che ora ci vediamo stasera? :)

Niall: Ti vengo a prendere alle 9.

Harry: Okay ♡.

Abbiamo parlato molto in queste due settimane ed io ho smesso di provocarlo in continuazione per poterlo conoscere meglio.

***

Alle 8 inizia il mio piano.
Sono in salotto sommerso di coperte e con una tazza di tè bollente tra le mani.

- Mamma io non ho tanta fame, penso che finirò il mio tè e poi andrò direttamente a dormire.- le dico -anzi mi faccio prima una doccia e poi vado a dormire - continuo pensando di non potermi presentare da Niall tutto sudato e puzzolente.

- Okay tesoro. Allora ti conservo una fetta di polpettone per il pranzo di domani.- mi dice dandomi un affettuoso bacio sulla fronte.

Dopo aver finito il mio tè vado in cucina per lasciare la tazza nel lavello e andare a lavarmi.
Resto sotto la doccia per almeno mezz'ora. Mi asciugo accuratamente per evitare di aggravare la mia situazione, misuro la febbre e noto che da poche ora fa la situazione è sempre la stessa: 38°.

Non mi interessa, io esco lo stesso.

Controllo l'orario sul cellulare e mi rendo conto che tra 10 minuti Niall sarà sotto casa mia. Devo dirgli di non fermarsi di fronte al mio giardino.

Harry: Hey :) fermati un pochino prima di casa mia.

Non aspetto una sua risposta perché sono già in ritardo.
Indosso una maglia a maniche lunghe nera, un jeans dello stesso colore e i miei stivaletti beige.
Prendo la giacca ed un cappello di lana, indosso tutto e prima di calarmi dalla finestra mi accerto che la porta della mia camera sia chiusa a chiave.
Atterro sul retro del mio giardino guardandomi intorno.
La macchina di Niall è già parcheggiata sull'altro lato della strada.
Faccio una corsa entrando velocemente.

- Buonasera - lo saluto con un sorriso a 32 denti.

- Perché non ti ho visto uscire dalla porta di casa ?- mi chiede con un tono indagatore.

- Stai molto bene vestito così - gli dico sviando la domanda sorridendo.

- Harry - mi riprende lui.

- Stai tranquillo papino, ho soltanto un po di febbre e mia madre non mi voleva far uscire. Dai parti sono curioso di sapere dove mi porterai stasera. - dico mettendo nella radio un CD a caso.