I think I love you

Film Horror

Pov's Luca
Da quando arrivò Giulia la tensione che si era creata tra me e Alberto si sciolse, credo sia meglio così ma quella strana sensazione allo stomaco tornava ogni volta che mi avvicinavo a lui. Sarà meglio non pensarci. Passammo tutto il pomeriggio a nuotare e mangiare gelati, non passavo giornate così dall'estate scorsa. Tornammo a casa e mangiammo la pasta al sugo ed ad un tratto Giulia esordì
Giulia: Che ne dite se ci guardiamo un film?
Alberto: A me va bene, basta che non facciamo troppo tardi perché domani devo lavorare.
Alberto aveva un lavoro?! Ed io non ne sapevo niente ? Chi sa perché non me l'aveva detto.
Luca: Che tipo di film guardiamo? domandai con un po' di paura per la risposta.
Giulia: Un horror, mi sembra ovvio!
Oh no, io odiavo i film horror ma di certo non avrei potuto dire che a 16 anni ancora non ero in grado di vedere un film horror senza morire di paura
Alberto: A me va bene, adoro gli horror! Luca a te va bene?
Luca: Oh ehm s-si.
Dissi balbettando e Alberto parve accorgersi del mio " disagio"infatti si avvicinò e mi sussurró
Alberto: Se hai paura puoi stringermi.
E mi fece l'occhiolino, ecco di nuovo quella sensazione.
Il film iniziò ed io già stavo morendo di paura,
dopo un po' arrivò una parte stra spaventosa ed io mi buttai tra le braccia di Alberto. Rimanemmo in quella posizione per tutta la durata del film e se devo essere onesto non mi dispiaceva nemmeno, mi sentivo al sicuro tra le sue braccia. Era ora di andare a dormire, andammo nel rifugio e Alberto subito crollò mentre io continuavo a rigirarmi nel letto con la speranza di addormentarmi ma la paura era troppa. Dopo un po' decisi di alzarmi con la speranza che Alberto mi facesse dormire con lui, l'idea di dormire abbracciati un po' mi eccitava.
Luca: Albe, Albe...
Alberto: Mh-che succede. Mugugnò lui
Luca: Ho paura, non riesco a dormire.
Dissi cercando di far capire le mie intenzioni
Alberto: Vieni qui dai.
Mi accolse nel suo letto, tra le sue braccia.
Pov's Alberto
Luca: Albe, Albe...
Alberto: Mh-che succede. Dissi senza aprire ancora gli occhi
Luca: Ho paura, non riesco a dormire.
Era la mia occasione di dormire abbracciato a Luca
Alberto: Vieni qui dai.
Dissi cercando di contenere la felicità.
Luca si mise nel mio letto e appoggiò la testa sulla mia spalla, improvvisamente una sensazione di calore e felicità invase il mio corpo e senza accorgermene mi addormentai con un sorriso stampato sulle labbra.