Nella buona e nella cattiva sorte

Ho bisogno di te

Mi spinse contro il muro bloccandomi con il suo corpo, non potevo muovermi, lui prese a baciarmi il collo per poi passare alle mie labbra, mi baciava violentemente, aveva insinuato contro la mia volontà la sua lingua nella mia bocca. Scuotevo la testa cercando di liberarmi da quel contatto ma ero impotente, Chase si staccò guardandomi malizioso, fece scendere una mano sul mio seno e mi disse:” Coraggio bambina, so che lo vuoi anche tu”. Iniziavo ad avere paura, non volevo che mi toccasse, così lo guardai in faccia e gli dissi:” Non toccarmi idiota”. Il ragazzo si irrigidì a causa della mia reazione, mi guardò con disapprovazione e poi mi rispose scuotendo la testa:” Facciamo le dure eh? Bene allora giocherò duro anche io”, detto ciò mi diede uno schiaffo fortissimo che mi lasciò il segno delle dita sulla guancia, sentii la faccia bruciare e la vista mi si appannò per un momento prima che calde lacrime iniziassero la loro corsa lungo le mie guance. Stavo per urlare quando lui mi tappò la bocca e mi disse:” Non ti lamentare puttana”, detto ciò infilò la sua lurida mano nei miei pantaloni ed infilò tre dita nella mia intimità violentemente facendomi male. Piangevo dal dolore e dalla paura, sentivo le sue mani ruvide contro di me, stavo soffrendo e temevo che non sarebbe finito presto; volevo scappare ma non sapevo come fare, chiusi gli occhi pregando che quella tortura passasse in fretta quando due occhi verdi fecero capolino nei miei pensieri. Grazie al pensiero di Harry, presi coraggio morsi la mano che Chase aveva sulla mia bocca e gli tirai una ginocchiata nei testicoli facendolo smettere di torturarmi . Chase si accasciò al suolo ed io presi a correre a perdifiato verso la mia stanza, i polmoni bruciavano per l’assenza di aria, le lacrime scorrevano veloci sul mio volto e finalmente entrai e mi sedetti sul letto portando le gambe al petto e stringendole tra le braccia; tutto quello che volevo in quel momento era risvegliarmi e sapere che era stato solo un brutto incubo e che il mio Harry era lì con me e mi stringeva tra le sue braccia.

POV ALESSANDRA

Rientrai nella stanza canticchiando More than this , quando mi accorsi che la mia migliore amica era sul suo letto, piangeva e tremava come una foglia, a quella visione buttai i libri per terra e mi fiondai da lei; la strinsi forte a me, continuava a tremare e non accennava a smettere.

<< Ehi, che ti prende? Perché fai così? >> chiesi asciugandole le lacrime 

<< C-C.. >> non riusciva a parlare, piangeva e tremava, non faceva altro

<<  C cosa? Giulia parlami >> dissi preoccupata

La mia amica non mi rispondeva, iniziavo a preoccuparmi seriamente, avevo paura.

<<  Giulia ti prego dimmi cosa ti è successo >> la implorai 

<< N-non c-c-ci r-riesco >> balbettò e poi si fiondò sul mio petto e continuò a piangere. 

Cercai per oltre un’ora di farla parlare, ma fu del tutto inutile, ero preoccupatissima, così non appena la convinsi a farsi una doccia presi il cellulare e chiamai Harry.

<< Ehi Ale che succede? >> chiese il ragazzo con la voce impasta dal sonno

<< Harry scusami se ti chiamo in piena notte ma Giulia sta male, non so cosa le sia preso >>  gli dissi in preda al panico mentre mi passavo una mano tra i capelli

<< Come sta male? Che ha? >> chiese allarmato il mio amico 

<< Piange, trema e non riesce a parlare. Ho paura Harry, ti prego aiutami >> dissi sull’orlo del pianto 

<< Portala in infermeria, io corro in aeroporto e vengo da voi >> disse sicuro 

<< Harry non puoi lasciare il tour >> gli ricordai

<< Giulia sta male, è lei la mia priorità. Portala in infermeria sto arrivando >> ordinò e poi riattaccò la chiamata 

Feci come mi aveva detto, entrai in bagno e la trovai accovacciata per terra nella doccia, si dondolava e piangeva; mi accovacciai davanti a lei e notai che aveva la guancia destra tutta rossa, come se fosse andata a sbattere contro qualcosa.

<< Giu, vieni con me, andiamo in infermeria a far vedere la tua guancia >> sussurrai cercando di sorridere in maniera rassicurante 

Giulia non disse nulla, mi guardò con occhi spenti e lasciò che la aiutassi a raggiungere il suo armadio, l’aiutai a vestirsi e la presi in braccio dirigendomi in infermeria. 

Attendemmo qualche minuto fuori dalla porta e poi raccontai tutto alla signorina Smith che non riuscì a darmi una spiegazione, Giulia non parlava e quindi non conoscevamo la causa di quel comportamento, allora l’infermiera le somministrò dei calmanti e poi mi disse di riportarla in camera e di provare a farla dormire.

La mia migliore amica non dava segni di lucidità , piangeva e tremava, tremava e piangeva, non riusciva a parlarmi, non riusciva ad addormentarsi così feci come mi aveva detto l’infermiera e le diedi del sonnifero.

Appena Giulia si addormentò tra le lacrime mi squillò il cellulare

<< Harry dimmi >> risposi

<< Come sta? >> chiese con l’affanno

<< Le ho dato del sonnifero e ora dorme, l’infermiera non è riuscita a spiegarselo >> sospirai guardando la mia migliore amica distesa accanto a me sul suo letto

<< Stalle vicina ti prego, noi arriveremo domani mattina alle dieci >> mi pregò, era distrutto e preoccupato, si sentiva dalla sua voce 

<< Noi? >> chiesi stranita 

<< Si, c’è Niall con me >> mi informò rincuorandomi, avevo bisogno del mio ragazzo

<< Meno male, ho bisogno di lui >> sussurrai << Harry io vado a dormire, sono stanca >> 

<< Va bene Ale, ci vediamo domani, per qualsiasi cosa, chiamami >> mi salutò 

<< Lo farò >> lo rassicurai e poi chiusi la chiamata

Detto ciò mi misi il pigiama e mi infilai nel letto con Giulia stringendola a me pregando che il mattino seguente, con l’aiuto di Harry e Niall, tutto sarebbe andato bene e la mia migliore amica sarebbe tornata se stessa.

NOTE DELL'AUTRICE:

Sono tornataaaaaaa! Cosa ne pensate di questo nuovo capitolo?  La storia inizia a complicarsi, secondo voi come andrà a finire? Lo scopriremo solo leggendo ;)

Vi ringrazio tantissimo per i voti e gli splendidi commenti, mi rendete sempre più felice <3 

I miei contatti ormai li conoscete, per parlare della storia e  per tutti gli aggiornamenti, potete usare il trend #HazzaeScheggia si su twitter che su instagram :) Mi trovate anche su efp, sono " littlescheggialoveshazza" 

grazie di tutto

a presto

baci

SCHEGGIA<3